New Volley Vizzolo – Crazy Volley 3-2 (17-25, 25-16, 25-18, 23-25, 15-7)

Crazy Volley: Don 6, Galetti, Gaudet 14, Campi 7, Marra 8, Papale 4. Liguori, Lombardi 1, Di Tullio n.e., Ralepre n.e., Randazzo n.e., Onida (L) n.e. All. Arfini, Vice All. Foletti, TM Campi.

Partita che vale il primo posto a Vizzolo per l’Under 18 allenata da coach Arfini.
La settimana purtroppo non è stata positiva per quanto riguarda infortuni e assenze, lo stesso Marra costretto a giocare la partita con un pesante taglio alla mano.
I neroarancio scendono con la consueta formazione con la diagonale Galetti-Marra, di banda Gaudet e Papale, al centro Don e Campi.

Il primo set comincia con un buon equilibrio tra le due squadre, poi il Crazy accelera firmando un bel parziale.
Sul secondo time-out di Vizzolo i neroarancio sono avanti 13-21.
Il finale di set, nonostante qualche imprecisione viene chiuso 17-25.

Nella seconda frazione i rozzanesi partono bene, a muro Campi si fa sentire, ma i padroni di casa si fanno più pericolosi al servizio e i neroarancio soffrono in ricezione.
Coach Arfini prova a tamponare le perdite chiamando due time-out, ma la scossa non arriva e Vizzolo impatta sul 1-1 il risultato.

Nel terzo set il Vizzolo si porta subito in vantaggio (6-2), il Crazy è in difficoltà e i giocatori cominciano ad innervosirsi anche tra loro faticando ad entrare in partita.
Si vede non una bella pallavolo, i padroni di casa ringraziano e si portano sul 2-1.

Nella quarta frazione si va molto a corrente alternata.
Vizzolo avanti, poi il Crazy recupera ed è così fino a quando un muro di Marra, dà la giusta carica ai ragazzi per vincere alla fine il set 23-25, sarà tie-break!

Nell’ultimo decisivo set si va punto a punto fino al 4-4.
Una decisione dell’arbitro contestabile, fa innervosire i ragazzi che perdono concentrazione lasciando campo al Vizzolo che chiude vincendo la gara.

Qualche errore e troppi cali di concentrazione costano caro ai neroarancio che però si portano a casa un punto nello scontro diretto su un campo difficile come Vizzolo.
Al termine della sfida il commento di coach Arfini: “E’ stata una partita che può dare adito a più interpretazioni: se pensiamo a come è iniziata può esservi rammarico per non aver portato a casa una vittoria, ma per come si era messa dopo il terzo set possiamo essere soddisfatti di essere riusciti a portarla al tie-break.
In settimana abbiamo avuto qualche difficoltà e non siamo riusciti a preparare la partita come avremmo voluto e ci siamo arrivati sicuramente non nelle condizioni ottimali di alcuni nostri atleti, ma questo non può e non deve essere un alibi.
Dobbiamo invece pensare perché eravamo non sufficientemente preparati sotto il punto di vista della durezza mentale, che è necessaria quando vai a giocare a casa della prima in classifica: durante la partita ci siamo innervositi di fronte alle inevitabili difficoltà che una squadra in crescita come la nostra può incontrare quando la pressione e gli avversari diventano più forti.
Noi non siamo stati capaci di reagire nel modo corretto.
Non voglio parlare nei dettagli dell’andamento della partita o dei singoli, ma sicuramente dopo un primo set vinto con autorità avremmo dovuto tenere nelle nostre mani le redini del ritmo.
Invece nel secondo e terzo set abbiamo lasciato che gli avversari prendessero il pallino del gioco in mano e così ci siamo inevitabilmente scavati la fossa da soli, dalla quale per altro siamo riusciti ad uscirne, seppur con fatica, nel quarto set.
Nel tie-break evidentemente abbiamo pagato lo sforzo nervoso e non siamo riusciti ad essere sufficientemente lucidi per lottare fino alla fine per la vittoria.
Quindi, complimenti al Vizzolo che ha vinto meritatamente e prendiamo ciò che di buono abbiamo conquistato in questa partita: un punto in classifica e la consapevolezza che possiamo giocarcela con tutti”.