Volley Santa Rita – Crazy Volley 0-3 (25-27, 19-25, 23-25)

Crazy Volley: Casati 7, Meroni 4, Ferrari 6, Martinelli 13, Marconi 10, Gazzola 9, Lorusso (L). Di Luciano, Colombo n.e. All. Marca.

Ultima partita del 2019 per il Crazy Volley prima della sosta natalizia.
In una fredda notte di venerdì, non solo fuori ma anche in campo, i nostri ragazzi riescono ad espugnare d’autorità il difficile campo del Santa Rita, rivelazione di questo inizio di campionato nel Girone C.
Per i neroarancio la tavola non si presentava certo apparecchiata nel migliore dei modi! Con solo nove effettivi a referto e contro una squadra in fiducia, forte anche della vittoria conseguita nell’amichevole precampionato, per i rozzanesi poteva essere la partita della svolta nel campionato o della rinuncia a qualsiasi ambizione di classifica come ha avuto modo di dire coach Marca nel prepartita per motivare i propri atleti.
La formazione quindi è pressoché obbligata con Casati in regia e Martinelli opposto, al centro Ferrari e il motivato ex di turno Gazzola e di banda Meroni e Marconi.
In seconda linea, come scelta d’emergenza, troviamo Lorusso che si mette a disposizione della squadra occupando un ruolo delicato come quello del libero. In panchina i soli Colombo e capitan Di Luciano, eterno cavaliere di ventura che mai incontrerà in partita il proprio alter ego Goretti come nella mitologica pellicola anni 80 Ladyhawke!

Il primo set vede il Crazy subito padrone del gioco con una ricezione su buoni livelli di efficienza, per Casati la distribuzione è varia trovando in Marconi la propria bocca da fuoco principale.
I padroni di casa però non stanno a guardare e, trainati dagli attacchi del loro forte capitano, restano incollati nel punteggio.
E’ Ferrari con tre muri punto a dare la scossa alla partita dando ai suoi un piccolo margine di vantaggio, Santa Rita però è tosta e ricuce lo strappo.
Il primo set point è di marca neroarancio ma i milanesi tengono botta aggiudicandosi a loro volta una palla set. Annullata con sapienza l’occasione il Crazy sale di livello e con due giocate difensive ribalta il punteggio chiudendo con fermezza il set 25-27.

Nel secondo, tolta un po’ di ruggine nelle menti rozzanesi, il Crazy riprende le redini del gioco guidando sempre con buon margine.
Gazzola davanti sembra un enorme King Kong arrampicato sulla rete milanese mentre Lorusso si produce nella propria miglior versione del programma “Libero 2.0” di lucana memoria.
Santa Rita commette qualche errore di troppo e con Meroni al servizio i nostri tracciano il solco definitivo portandosi a casa il parziale in modo agevole 19-25.

Nel terzo, con la stessa formazione, coach Marca chiede ai suoi di chiudere la tenzone senza lasciare nulla agli avversari per evitare pericolosi strascichi in altri set.
Martinelli da posto 2 ricama colpi d’attacco come uno stambecco delle Dolomiti e per il Crazy sembra proprio una serata tranquilla.
Ovviamente i conti non si fanno mai senza l’oste, che in questo caso porta i colori del Santa Rita.
I padroni di casa ritrovano energia e muri punto bagnando le polveri degli attaccanti rozzanesi.
Con 3-4 punti di svantaggio il set si avvia verso una pericolosa conclusione per i neroarancio fino a che Marca si gioca la carta dell’esperienza buttando nella mischia un Di Luciano scalpitante! Il vecchio marpione aretuseo, dopo un paio di giocate di riscaldamento, prende per mano i suoi lanciandoli verso la rimonta.
Anche il direttore di gara ci mette del suo a far salire una tensione già alle stelle con un paio di decisioni al limite del regolamento.
Nel vortice della tensione però il Crazy trova la lucidità per guadagnare un prezioso match point che dopo una bella difesa viene concretizzato, e non poteva essere altrimenti, dal grande ex Gazzola con un colpo a rete su una palla vagante dando il via all’esultanza dei nostri!

Marca esprima grande soddisfazione a fine partita: “Era una partita complicata per tutte le premesse ma siamo stati bravi a rimanere concentrati e giocare al massimo dei nostri limiti.
Sicuramente questi tre punti danno morale e fiducia per guardare al 2020 con più serenità!”.
Parola anche al positivo Marconi, autore di una prestazione sontuosa: “Questa partita si presentava complicata per diversi motivi; era la prima che giocavo per intero dopo un anno e mezzo di stop, per alcuni era una questione di soddisfazione personale, e soprattutto eravamo rimasti con l’amaro in bocca dopo la sconfitta in amichevole a ottobre, dove abbiamo perso per pochi punti se ricordo bene.
Anche oggi abbiamo dovuto combattere, soprattutto primo e terzo set, ma con maggiore costanza ed errori più contenuti siamo riusciti a vincerli e anche a imporre il nostro gioco nel secondo set.
È stata una bella prestazione di squadra, siamo rimasti tutti soddisfatti! Questi tre punti ci servivano per darci la carica per affrontare le prossime avversarie”.

Adesso tutti pronti per la festa natalizia del Crazy Volley fissata per martedì 17 prima di dare il rompete le righe fino all’anno nuovo.