Ass. Sportiva AG Milano – Crazy Volley Milano 3-0, Crazy Volley Milano – Pallavolo Milano Vittorio Veneto 0-3, Crazy Volley Milano – Volley Magenta 2-1

Crazy Volley: Massei, Moskalyuk, Oldrati, Spizuoco, Colombo. All. Arienti, 2° All. Ferrari, Ass. Trezzani.

Esordio nel campionato FIPAV 3X3 Maschile per la nuova Under 13 del Crazy.
Dopo l’esperienza dello scorso anno rinnovo in rosa per i giovani “Little Tigers” che si presentano nel primo concentramento con la squadra più giovane del torneo (ben tre 2007 in campo, un 2006 e un 2005).
I ragazzi di coach Arienti e del suo staff Ferrari e Trezzani si presentano in campo contro le favorite AG Milano, Vittorio Veneto e Volley Magenta, con il solo obiettivo di crescere con questa esperienza seguiti immancabilmente da tutti i familiari.

Nella prima partita i rozzanesi affrontano i padroni di casa dell’AG Milano che ben dotati fisicamente vincono agilmente i primi due set, ma i giovani rozzanesi vendono cara la pelle nell’ultima frazione cedendo solo 15-12.

Nella seconda sfida c’è la vera corazzata del girone il Vittorio Venetto che ha la meglio vista la superiorità tecnica e fisica, da segnalare però la grande prova di capitano Massei capace di difendere molti palloni.

Nella terza sfida i ragazzi affrontano il Volley Magenta, che ha sempre sconfitto i nostri ragazzi, sia a livello di Under 14 sia di Under 13.
Nel primo set sono i magentini a vincere, ma nella seconda frazione i rozzanesi trovano una carica importante con Massei e Oldrati che con la loro grinta e tecnica difensiva trascinano gli altri compagni, l’emblema del set è il giovane Spizuoco che riesce con un palleggio in salto a beffare la difesa dei blu, ma anche grazie al bel turno al servizio di Colombo.
A chiudere il set regalando il primo punto nel girone è Moskalyuk a muro.
Il terzo set è il più avvincente con il Magenta avanti al time-out 3-8, però il Crazy reagisce e trova con Spizuoco al servizio un incredibile 8-10 che riapre il match.
Arriva un momento chiave del match con coach Arienti che segnala in la palla in campo del Magenta che guida 13-10.
Sull’azione successiva un evidente quattro tocchi non viene segnalato poco sportivamente dall’altra parte, il referente FIPAV chiede la contesa che non viene però accettata dal referto e dall’arbitraggio, che ricordiamo essere svolto dai ragazzi stessi delle altre squadre.
Si scaldano gli animi con coach Arienti che però tranquillizza i suoi incintandoli a dare il massimo senza lamentarsi degli errori e delle decisioni.
I ragazzi rientrano in campo con la grinta giusta e strappano il cambio palla che permette a Massei di andare a servire.
Il capitano del Crazy sul 11-14 Magenta non sbaglia un colpo con e i rozzanesi accorciano fino al 13-14.
Dopo il timeout magentino è Moskalyuk a murare per il punto del pari, si decide così la sfida all’ultimo punto che arriva dopo una serie di difese sono i nostri ragazzi a mettere a terra la palla del match.
Il finale è una festa in campo per la storica vittoria dei ragazzi dell’Under 13 che arriva come meritato premio di giornata.

Al termine delle sfide arrivano i complimenti anche del referente FIPAV per lo spirito messo in campo dai ragazzi che nonostante la differenza di età hanno fatto cose importanti ma soprattutto non si sono mai disuniti.
In misto tra il commosso e il raggiante, ecco le parole di coach Arienti: “Una giornata da ricordare per il Crazy, vincere una partita non era previsto, perché i ragazzi sono giovanissimi e ancora acerbi rispetto alle altre formazioni.
Cominciano a vedersi i primi risultati tecnici, ma anche psicologigi perché non è banale fare una rimonta del genere.
In primis voglio ringraziare Elena e Stefania per il lavoro tecnico che stiamo facendo, i ragazzi e i genitori che ci stanno sempre vicini e non smettono mai di sostenerci.
Dobbiamo mangiare tanta polvere ma poi quando arrivano le vittorie sono meravigliose.
L’abbraccio e la gioia finale penso che siano il giusto premio, ora andiamo avanti con i nostri obiettivi di crescita, vi aspettiamo al PalaCrazy il 18 novembre per le gare in casa, se siete curiosi venite a dare un’occhiata”.