Crazy Volley  Milano – Pol. San Giorgio Liscate 0-3 (18-25, 28-30, 19-15)

Crazy Volley: Goretti (K) 1, Meroni 9, Lavecchia 9, Arienti 1, Martinelli 12, Bernabeo 3, Giannetti (L). Guzzo, Lorusso 4, Vaini, Mori (L2). All. Marca.

Niente da fare contro la seconda forza del campionato.
La serata nella Tana delle Tigri si preannunciava complicata mercoledì scorso.
Non bastasse il freddo, finalmente arrivato in quel di Rozzano, erano le assenze a preoccupare i numerosi tifosi sugli spalti del PalaCrazy.
Un solo palleggio ed un solo opposto infatti inseriti a referto davano poche possibilità di scelta a coach Marca per lo svolgersi della gara.
I partenti obbligati erano quindi Goretti in palleggio con Arienti in diagonale, al centro Lavecchia e Bernabeo e di banda la coppia Meroni-Martinelli con Giannetti nel consueto ruolo di regista arretrato.
San Giorgio, squadra neopromossa ma molto ambiziosa, poteva invece contare su tutti gli effettivi schierando diverse bocche da fuoco oggettivamente fuori categoria.
Il primo set vede il Crazy subito molto falloso in attacco e gli ospiti non si fanno pregare per prendere subito un buon margine (0-5, 2-8).
Col set in salita il Crazy ricomincia a giocare ed a recuperare qualche punto di svantaggio ma, sul 16-18, un nuovo black out dei nostri, figlio di una colpevole staticità difensiva, fa scappare definitivamente i neroverdi che chiudono 18-25.

Nel secondo parziale Marca cerca di ridare linfa alle aride terre nella seconda linea neroarancio inserendo Lorusso in posto 4 e spostando Martinelli in posto 2.
Il cambio dà i suoi frutti perché i padroni di casa giocano alla pari con i quotati avversari in un set dal grande coinvolgimento emotivo.
Lavecchia si inventa qualche efficace colpo a sorpresa (anche per i compagni) trascinando i suoi nella tenzone.
Il punto a punto è al cardiopalma, nessuna delle due squadre sembra voler mollare nulla.
Martinelli trova buoni spunti nel nuovo ruolo e Lorusso grida la propria furia agonistica caricando tutto l’ambiente. Si va ai vantaggi in un gioco di colpi dati e presi, con ognuna delle due squadre che potrebbe chiudere il set in qualsiasi momento.
Purtroppo per i nostri colori l’ultimo pallone cade dalla parte neroarancio dando alle cronache un finale di 28-30.

Con la stessa formazione inizia il terzo set per il Crazy ma il contraccolpo di aver visto sfuggire, per un nonnulla, il parziale precedente si fa sentire sul morale.
Scampato il pericolo invece San Giorgio torna a macinare punti sfruttando le debolezze avversarie e ben presto il vantaggio a suo favore cresce in modo importante.
Marca cerca riparo nelle forze fresche della panchina inserendo prima Vaini per Bernabeo e poi Guzzo per Meroni ma ormai i destini delle due squadre viaggiano su binari divergenti.
Liscate mantiene il giusto sangue freddo e va a chiudere sul 19-25.

Marca a fine match analizza in modo chiaro la situazione: “Abbiamo incontrato forse la migliore squadra del girone e posso affermare che, a tratti, siamo stati al loro livello.
Purtroppo l’intensità in partita non è mai sempre costante e alta come dovrebbe essere e questi cali ci penalizzano in classifica.
Da settimana prossima il calendario ci metterà di fronte squadre alla nostra portata e da li dovremo tornare a fare i punti che ci servono”.