Crazy Volley Milano – Ass. Sportiva AG Milano 3-1 (27-25, 25-20, 15-25, 25-14)
Crazy Volley: Guerrini 2, Celano 4, Ricci 11, Barlotti 11, Romanò 17, Bonomi 12, Brachetti (L). Defesti 9, Galetti, Savini 1, Moskalyuk, Maio, Susini (L) n.e. All. Arienti.
Dopo lo scivolone contro Forza e Coraggio, la Seconda Divisione torna al PalaCrazy, con una grande voglia di riscatto.
Finalmente dopo settimane di attesa ecco il nulla osta dalla federazione ucraina per l’opposto Moskalyuk a disposizione di coach Arienti, che recupera anche Barlotti dopo lo stop forzato della prima di campionato.
Il Crazy scende in campo con la diagonale Guerrini, in grande crescita, e Barlotti, in banda Celano e Romanò, al centro gli inossidabili Bonomi e Ricci, mvp di giornata, libero Brachetti.
Nel primo set i rozzanesi partono con il freno a mano tirato, complice un gioco sporco della formazione ospite, i neroarancio si affidano alla gioventù di un ottimo Romanò che lancia i suoi ad una piccola fuga dopo un inizio titubante (15-12).
Sulla parta finale l’AG Milano trova il pareggio 21-21, Arienti manda in campo Defesti per Celano che regala con due attacchi un doppio vantaggio.
Gli ospiti non mollano e agganciano i rozzanesi, ma i vantaggi le tigri neroarancio mostrano grande tempra con il capitano Ricci che chiude il set.
Al cambio campo Arienti conferma la formazione che ha concluso il set con Defesti in diagonale con Romanò in banda.
I neroarancio partono forte, ancora una volta sono i centrali a guidare la carica, dietro Brachetti dà ordine alla fase di seconda linea con il Crazy che fugge 15-11.
Gli ospiti rientrano però in partita con un parziale di 0-4, coach Arienti è costretto a fermare il gioco.
Al rientro in campo gli ospiti sbagliano il servizio, dentro il giovanissimo Galetti che regala due ottimi break al servizio e i neroarancio tornano prepotentemente avanti.
Ultimo sussulto ospite, con Celano che torna in campo in seconda linea per Defesti per rafforzare la seconda linea.
Chiude la contesa Barlotti che regala il 2-0 per i nostri ragazzi.
Nella terza frazione, coach Arienti fa esordire il bomber ucraino Moskalyuk dopo circa ad un terzo del set.
Il Crazy però cala, complice probabilmente un attimo di rilassamento.
Arienti manda in campo Celano e Savini per Defesti e Romanò, ma la musica non cambia e gli ospiti galvanizzati spingono.
Sul 11-20, Arienti manda in campo Galetti per Guerrini, con il giovane palleggiatore che ha modo di mettere in mostra le sue promettenti dote, ancora ovviamente non supportate da un fisico ben sviluppato.
L’AG Milano conduce bene il set e lo chiude riaprendo la partita.
Al cambio campo la sfuriata di coach Arienti fa ripartire la squadra con grande grinta.
Barlotti torna in campo, Guerrini spinge molto al centro con Bonomi e Ricci pressoché perfetti in attacco e a muro.
I rozzanesi volano 14-7, con Romanò eccellente al servizio.
Gli ospiti alzano bandiera bianca.
Dentro Savini in seconda linea per Defesti che permette a Guerrini di avere sempre palla in mano e proseguire a servire i suoi attaccanti al meglio.
Nel finale c’è spazio anche per Maio che sostituisce il capitano Ricci.
Finisce 25-14 per i neroarancio, con la conquista dei tre punti che valgono il secondo posto alle spalle del Futura Volley, prossimo avversario della compagine rozzanese.
Al termine dell’incontro le parole di coach Arienti: “Abbiamo ottenuto una buona vittoria che ci permette di stare tra le prime.
Dobbiamo migliorare la tenuta mentale nel corso della partita, evitare i cali del terzo set.
La squadra sta facendo molto bene, le vittorie arrivano per il gran contributo di tutti i giocatori, anche chi subentra fa bene.
Non eravamo scarsi dopo la sconfitta di venerdì scorso, non siamo forti ora, dobbiamo solo lavorare e guardare partita dopo partita.
Visto che qualcuno mi chiede se voglio vincere il campionato, rispondo che vedremo la situazione a metà stagione, senza farsi troppi castelli, io penso a lavorare”.
Anche il palleggiatore Guerrini ci ha dato il suo parere della partita: “Dopo la sconfitta di settimana scorsa sono arrivati tre punti importanti per il morale e la classifica.
Le basi e le indicazioni del coach ci sono, se le uniamo alla testa e alla fiducia nei nostri mezzi arriveranno grandi soddisfazioni”.
