Crazy Volley Milano – Futura [Volleymax] 0-3 (20-25, 22-25, 29-31)
Crazy Volley: Bonomi 7, Guerrini 2, Defesti 3, Barlotti 9, Romanò 14, Ricci 6, Brachetti (L). Celano 12, Savini, Galetti, Moskalyuk 4, Susini n.e. All. Arienti
Big match al PalaCrazy con i padroni di casa che affrontano la capolista Futura che si presenta con i favori del pronostico per la vittoria finale, potendo contare su diversi elementi di categoria superiore.
Coach Arienti non ci sta a fare da vittima sacrificale e manda in campo, vista anche qualche defezione settimanale in allenamento, la formazione che ha conquistato i tre punti contro l’AG Milano con la diagonale Guerrini-Barlotti, in banda Defesti e Romanò, al centro Bonomi e Ricci, libero Brachetti.
Sin dai primi scambi si nota che il Futura è una squadra ben organizzata per la categoria, soprattutto nella fase difensiva, ottimo il servizio che mette in ansia la ricezione neroarancio.
Gli ospiti volano 10-15, Arienti ferma il gioco, poi manda in campo Celano per Defesti.
Il Crazy accorcia 15-17, ma un ace e un errore in attacco permettono agli ospiti di allungare e gestire il set.
Nella seconda frazione Arienti conferma Celano, e riassestata la ricezione i rozzanesi si portano alla pari, fino al doppio break che lancia gli ospiti 12-14.
Dopo l’ennesimo ace, arriva il time-out, ma il Futura non sbaglia e firma l’allungo 15-20.
Arienti sceglie di cambiare entrambe le bande con Savini per Celano in seconda linea e Defesti per Romanò, la mossa paga e i rozzanesi rientrano in partita, fino al 20-22.
A fine set si conclude il doppio cambio delle bande, ma il Futura trova anche con un po’ di fortuna il punto che permette di conquistare il set.
Nella terza frazione Arienti ruota la formazione per limitare i danni del servizio del palleggiatore ospite, questa decisione permette ai neroarancio di partire avanti nel set con un Celano in grande spolvero in attacco.
L’atteggiamento dei ragazzi di casa è ottimo e cominciano a girare gli attacchi al centro.
Il Crazy vola 16-13 con il Futura che soffre, ma mai domo rientra in partita agguantando il pari 17-17.
Arienti manda in campo Moskalyuk per Barlotti e gli ace dell’ucraino portano avanti i compagni.
Il finale è una lotta punto a punto fino ai vantaggi, dove alla fine vincono i bianco-blu su una contestata decisione arbitrale che non si avvede del fatto che la palla di Romanò termina in campo.
Vince il Futura con merito e alla fine c’è fair play tra i due allenatori che si scambiano complimenti per le due formazioni, rinnovando la sfida per il girone di ritorno, ed ecco appunto le parole di coach Arienti: “Oggi abbiamo perso, però abbiamo giocato quasi alla pari.
Loro hanno dimostrato di essere superiori, hanno anche un paio di giocatori che fanno la differenza in categoria, li abbiamo messi sotto per gran parte del terzo set, ma ovviamente non è bastato.
Il loro servizio è stato molto efficace, ma soprattutto preciso, noi dobbiamo migliorare su questo fondamentale, i parziali ci dicono che è una sconfitta tirata, ma per vincere dobbiamo fare qualcosa in più”.
