Ultimo concentramento del 3×3 FIPAV Under 13, a Rozzano al PalaCrazy tirato a lucido da uno staff encomiabile che si trova alle 11.00 di mattina per sistemare i campi, bar e impianto musicale.
Nel pomeriggio al PalaCrazy si fa la storia, perché la squadra di coach Arienti è chiamata al miracolo qualificazione alla seconda fase del campionato (lo scorso anno fu accesso diretto per via di molte rinunce) e per farlo Arienti si affida a Oldrati, Andreola, Battaglia, Colombo e Spizoco, senza però dimenticare la presenza in panchina di Nizzero e Polidoro che hanno contribuito nel precedente concentramento.
Immancabile la presenza di del Team Manager Oldrati.

La prima sfida vede i neroarancio contrapporsi ai ragazzi di Basiglio che nei primi due set sfruttano l’altezza per giocare molto sui palloni sporchi, i neroarancio però si ritrovano motivati dal coach a dover guadagnare quel set che serve per la classifica.
Nella terza frazione accade l’impensabile con i giovani neroarancio che tirano fuori finalmente quanto visto in allenamento, senza sbagliare nulla e non si esagera.
Al cambio campo i rozzanesi spinti dal pubblico di casa i “Crazymaniaci” volano sul 8-1.
L’azione che cambia il corso della storia è la difesa sull’attacco di Colombo, che viene tenuta in gioco da Oldrati e Battaglia realizza un punto con la palla che va adagiarsi dopo un palleggio spinto sulla riga di fondo.
Basiglio crolla e il Crazy è travolgente, il risultato è 15-1, con lo stupore di tutto il palazzetto.
Questo sarà il set decisivo della giornata.

Nella seconda gara i nostri ragazzi affrontano il Kolbe, tecnicamente superiore.
Dopo un primo set perso ai 10, nella seconda frazione i nostri ragazzi spingono rimontando fino al 14-14 mostrando grandi doti difensive e delle belle trame di gioco per una squadra che ha limiti in altezza.
Sul punto decisivo sarà di fatti uno scontro a rete a dare il punto agli avversari, sorpresi dalla prestazione dei rozzanesi.
Il terzo set vede Kolbe chiudere il set con tranquillità con i nostri con la testa a Bresso.

La partita con Bresso è decisiva: bisogna vincere, memori della sconfitta del secondo concentramento.
I neroarancio partono spediti, trascinati dalla grinta di Oldrati, dalla vena offensiva di Andreola e Battaglia, dall’equilibrio di Spizuoco e dall’imprevedibile sostanza ed efficacia del servizio di Colombo, giocatore completamente trasformato dalla sua prima esperienza dello scorso anno.
Il Crazy lascia Bresso a sette punti.
Nel secondo set gli ospiti reagiscono con una buona battuta, i nostri rientrano, ma alla fine devono cedere 15-11.
Il terzo set è decisivo: i rozzanesi si portano avanti, spingendo sospinti da un tifo incessante.
10-4, poi 12-6, 13-8 con Andreola finalmente efficace in palleggio spinto.
Il Crazy si gioca un bello scambio che vale con il pallonetto di Spizuoco il 14-8.
Ultimo punto è ace di Oldrati, parte la giusta festa.

La qualificazione, il miracolo è appeso al quoziente punti, dovremo aspettare i calcoli finali, ma per ora ci godiamo la giornata che è stata un vero esempio di festa dello sport.
Al termine dei festeggiamenti con la classica “Bicchierata” dei nostri, ecco le parole di coach Arienti: “Sono molto contento e sorpreso.
Oggi ho visto i ragazzi diventare squadra, non hanno mai mollato e hanno lottato fino alla fine tutti quanti.
Bisogna ringraziare i fautori della giornata, i ragazzi dell’Under 16 che hanno dato una mano con bar, segnapunti e arbitraggio, inoltre menzione d’onore per Serhiy e Franco per i referti, oltre ovviamente a coach Garripoli per la presenza e il presidente Marca che ha creduto in questo progetto.
Non dimentichiamoci dei due Team Manager Oldrati e Campi che si danno sempre da fare per i ragazzi, l’ultimo mio grazie va alla curva che oggi mi ha fatto capire della difficoltà di dover parlare con i ragazzi sotto il tifo assordante, per me è stato un bel momento, speriamo ora che la classifica ci sorrida.
Oggi schieravamo tre 2007, non abbiamo l’altezza ma siamo cresciuti tecnicamente in maniera importante in questi mesi e affrontiamo scuole di pallavolo più importanti e gente che gioca da più tempo.
Bresso sulla maglia indossa con orgoglio “Scuola di Pallavolo”, oggi il piccolo Crazy ha vinto, sarà perché è Natale.
Adesso godiamoci una settimana di stop per tutti, poi ripartiremo più carichi per la seconda parte di stagione”.