Crazy Volley – Pro Volley Abbiategrasso 2-3 (25-19, 25-22, 12-25, 16-25, 11-25)

Crazy Volley: Casati 3, Martinelli 17, Ferrari 6, Pavanello 8, Meroni 10, Vaini 7, Guidobono Cavalchini (L). Lorusso, Di Luciano, Arienti 4, Mori. All. Marca. Vice All. Garripoli

Ormai è ufficiale, la Maledizione del tie-break è tornata a tormentare le notti post partita dei nostri giocatori! Nel 2019 infatti su 5 partite giocate la Prima Divisione ha affrontato tre set decisivi ed in tutti e tre i casi ne è uscita sconfitta! L’ultima in ordine di tempo è stata mercoledì scorso contro il Pro Volley Abbiategrasso.
La partita ha avuto due facce.
La parte iniziale con un Crazy Volley determinato e molto in palle e la seconda parte con Abbiategrasso sugli scudi con i nostri sempre più affievoliti nell’efficacia e nella consistenza.
La formazione vincente dei primi due set è quella solita degli ultimi tempi con Casati e Pavanello diagonale palleggio-opposto, al centro Ferrari e Vaini e di banda Meroni e Martinelli. Libero Cavalchini.
Nel primo set il Crazy gioca da par suo, riceve bene ed attacca in modo concreto.
Il break vincente avviene verso metà set con Martinelli tornato al suo standard e Casati ottimo direttore d’orchestra.

Il secondo parziale vede una reazione degli ospiti che riescono anche a prendere un buon margine di vantaggio arrivando fino al 17-21.
Ma è un Crazy d’altri tempi quello in campo e, sfruttando il doppio cambio con Capitan Di Luciano e Arienti in campo per Casati e Pavanello, di slancio rimonta lasciando gli avversari come statue di sale e portandosi sul 2-0.

Tutto facile? Tutt’altro! Il terzo set trova pronti gli ospiti a dare battaglia, non altrettanto i neroarancio che dopo un filotto di punti subiti sulla rotazione in P4 (palleggiatore in posto 4) mollano di schianto.
A nulla servono le sostituzioni operate da Marca con Lorusso e Mori a dare lucidità dietro.
Il quarto set dovrebbe ridare convinzione ai nostri ma l’entusiasmo degli abbiatensi domina sottorete.
Il Crazy perde efficacia in attacco e di conseguenza il divario tra le due squadre si allarga fino al 16-25 finale.

Il tie-break segue un copione non scritto ma ben delineato con Abbiategrasso a guidare nel punteggio ed il Crazy ad inseguire. Il chiodo sulla bara sportiva dei rozzanesi lo mette il grande ex di giornata Cinna Giannetti che vendica la sconfitta (sempre al tie break) subita all’andata dai suoi.
Meroni, capitano in pectore, dice la sua senza mezzi termini a fine match: “La pipe finale del caro Cinna si è piantata nel mio cuore con grande amarezza, per l’ennesima volta abbiamo dimostrato di poter vincere con tutti rimanendo però eterni incompiuti. Ma come dice il grande manuale della pallavolo, che sono solito leggere agli avversari ma che ieri sera ho aperto alle pagine sbagliate: le palestre sono piene dei buchi sui muri fatti dalle testate di quelli che vincevano 2 a 0 e hanno peso 3 a 2.
Ma noi siamo Crazy e nella sregolatezza ci sguazziamo! Avanti e forza e coragg…ah no quella è un’altra squadra!”
Mercoledì prossimo sul campo del Futura i nostri cercheranno di invertire la rotta intrapresa nel nuovo anno!