Oratorio Sant’Enrico – Crazy Volley 0-3 (23-25, 19-25, 22-25)

Crazy Volley: Bonomi 11, Guerrini 1, Guzzo 7, Ricci 8, Moskalyuk 10, Savini 11, Barlotti (L). Brachetti, Galetti, Punzi 2, Campi. All. Arienti, TM Campi

Trasferta per la Seconda Divisione del Crazy che fa visita al fanalino di coda Sant’Enrico.
Per i rozzanesi bande contate vista l’assenza di Romanò e Bozzi, con Brachetti costretto a rivestire la maglia arancione.
I neroarancio scendono in campo Guerrini con Moskalyuk in diagonale, in banda Guzzo e Savini, al centro Bonomi e Ricci, libero Barlotti.
La gara di San Donato presenta delle insidie di carattere mentale e lo sa benissimo coach Arienti che sin da subito pretende concentrazione dai suoi perché sottovalutare l’avversario può fare male.
Il Crazy parte bene portandosi subito in vantaggio di quattro lunghezze, ma arriva un brusco calo in ricezione che permette ai padroni di casa di pareggiare 11-11.
Non è una gran serata per il pacchetto difesa e ricezione e lo si vede, ma la caratura tecnica dei padroni di casa non permette loro di approfittare di un Crazy parecchio titubante.
La sveglia la dà il capitano Ricci, ancora una volta tra i migliori in campo, poi Punzi e Galetti subentrati nel finale per il doppio cambio sembrano indirizzare il set verso i nostri colori.
Sul 20-24 sembra fatta, ma i padroni di casa al servizio trovano tre ace, solo dopo il time-out di Arienti arriva l’errore ospite che consegna il set ai rozzanesi.

Al cambio campo arriva la strigliata in panchina, ma la squadra fatica a reagire con il Sant’Enrico che parte bene, ma poi spreca il vantaggio.
Moskalyuk si leva dal torpore generale facendo valere il suo braccio pesante con i neroarancio che finalmente staccano i padroni di casa.
Bonomi infila una serie di ace che valgono la fuga per il set 14-20, poi arriva nel finale spazio per Campi.
Il Crazy vince il set e cambia campo sul 2-0.

Nonostante il vantaggio i rozzanesi partono ancora una volta con il freno a mano tirato, padroni di casa avanti ma presto superati.
In banda si fatica, ma soprattutto si soffre dietro, ma il Sant’Enrico dimostra di essere un avversario che non riesce a sfruttare la serata no dei nostri ragazzi.
Crazy avanti 19-14, arriva il doppio cambio con un buon Galetti che nonostante la cattiva ricezione riesce a mettere Punzi e Ricci in condizione di fare punto.
Il finale vive di molti errori, ma alla fine è Bonomi a chiudere il set ben servito da Guerrini.

Tre punti importanti per i rozzanesi che staccano Forza e Coraggio di quattro lunghezze e si portano nei pressi dello Zeronove atteso da due partite impegnative.
Il campionato è aperto ma servirà il miglior Crazy per mantenere viva la lotta per il primo posto che vale la diretta promozione.
Al termine dell’incontro le dichiarazioni di coach Arienti: “Oggi sul piano del gioco abbiamo espresso una brutta pallavolo.
Non credo che i ragazzi abbiano sottovalutato l’avversario di proposito, ma forse il fatto che loro avessero vinto zero set in campionato dava l’illusione che avremmo conquistato l’intera posta ugualmente.
Per una squadra che sta al vertice ovviamente questo non è ammissibile e me ne prendo responsabilità in primis perché devo riuscire a trasmettere al gruppo quella grinta di voler vincere sempre imponendo il nostro gioco.
Salviamo i tre punti, con la speranza ovviamente che la gara di oggi non si ripeta per intensità di gioco, ma sono sicuro che tutti faremo di più in palestra per riscattarci”.
Ecco le parole del palleggiatore Guerrini: “Considero positva questa vittoria solo per i tre punti in classifica che ci permettono di restare saldamente in seconda posizione.
Il resto a parte il servizio non c’è stato, adattandoci troppo al livello di gioco degli avversari commettendo tanti errori.
Quando vogliamo gioco e testa ci sono, oggi eravamo un po’ in standby”.