Sef Mediolanum – Crazy Volley 0 – 3 (15-25, 23-25, 16-25)

Crazy Volley: Goretti 3, Martinelli 16, Ferrari 7, Pavanello 12, Meroni 7, Casati 4, Guidobono Cavalchini (L). Di Luciano 1, Mori. N.e. Galbiati. All. Marca.

Quarta vittoria consecutiva per il Crazy Volley che nel 2019 sembra aver trovato la giusta direzione a discapito delle frequenti assenze dell’ultimo periodo. La vittima di turno è il fanalino di coda Sef Mediolanum in quel di Milano Figino nel bello ma freddo palazzetto dello sport. Con i giocatori contati coach Marca si ritrova, durante il riscaldamento, a fare i conti con il forfait di Galbiati per un problema fisico.
La disponibilità un solo centrale di ruolo porta al sacrificio di Casati in un ruolo non suo, sarà comunque buona la sua prova.
Partono quindi Goretti in regia con Pavanello opposto, Ferrari e Casati al centro e Martinelli e Meroni in posto 4 con il solito Cavalchini nel ruolo di libero.
I neroarancio, dopo un inizio in sordina, prendono prontamente il sopravvento sui padroni di casa, appoggiandosi ad un Martinelli tornato sui suoi standard qualitativi. L’opposizione avversaria è poca cosa e per Goretti è gioco facile far girare tutte le sue bocche da fuoco fino al 15-25 finale.

Nel secondo set formazione ovviamente inalterata con il Crazy a fare l’andatura. Il vantaggio di 3-4 punti dovrebbe rassicurare i nostri invece da loro una sensazione di “missione compiuta” che si rivelerà una lama a doppio taglio sul finale di set.
Marca butta nella mischia capitan Di Luciano e Trippa Mori per Pavanello e Goretti ma la squadra non gira a dovere. I milanesi si rinfrancano e si fanno sotto nel punteggio.
Con un inaspettato 23 pari sul tabellone luminoso lo spettro del set buttato rinsalda i nostri e Ferrari mette le sue mani sulla vittoria del parziale al primo set point utile.

Il pericolo scampato fa capire ai nostri che non si può prendere sotto gamba alcun avversario ed infatti nel terzo set partono subito forte sulle ali dei colpi velenosi di Cobra Pavanello.
Sul 8-12 Goretti va in battuta mettendo seriamente in difficoltà la ricezione di casa. Il solco tra le due squadre cresce nel punteggio ed è Di Luciano, subentrato a Goretti, a guidare la squadra verso la vittoria ed il relativo selfie.
Settimana prossima sarà di riposo prima del rush finale con due trasferte impegnative sul campo delle prime due in classifica: Forza e Coraggio e Focol Legnano.

Nelle parole di Di Luciano a fine gara rileggiamo la sua stagione e la sua voglia di mettersi in gioco: “Difficile esprimere un commento sull’aspetto tecnico di una partita pressoché scontata. Preferisco parlare più di approccio alla partita. Sapevo sin da inizio stagione che sarebbe stata diversa dalle ultime due, in cui avevo tirato la carretta oltre ogni guaio fisico.
L’arrivo di Diego, il mio secondo genito, ha richiesto un impegno ben maggiore in famiglia. Da qui le poche convocazioni. Mercoledì ero appena alla quarta presenza, l’ultima della classe, tre palleggiatori e una voglia matta di giocare anche una manciata di punti.
Sono il primo ad arrivare nel silenzio del SEF Mediolanum.
L’infortunio di Carletto ha poi costretto Jack nell’inedito ruolo di centrale, speranza di una vita per me (ride, ndr), concedendomi di conseguenza qualche chance in più di avere quella sporca manciata.
L’avrò. E così anche il primo punto.
Vi ho voluto raccontare di questo approccio sperando che venga ascoltato anche dai ragazzi del nostro settore giovanile.
La felicità di esserci e la voglia di calcare il campo anche per un punto a 39 anni suonati è la pallavolo per me. A breve ridiscutiamo il rinnovo con il presidente, ma a questo sta già lavorando la mia nuova procuratrice, mia figlia Viola!”