Crazy Volley – Città di Opera  1-3 (25-23, 19-25, 18-25, 14-25)

Crazy Volley: Galetti 4, Gaudet 5, Campi 6, Marra 9, Lombardi 2, Don 3, Papale, Rossi n.e., Di Tullio n.e., Sfranzione n.e.. All. Arfini e Foletti, TM Campi.

Altra gara casalinga della seconda fase del campionato Under 19 in cui vengono a trovarci i vicini di casa dell’Opera.
Gli ospiti Pennuti si presentano in gran spolvero, mentre il Crazy Volley deve fare sempre i conti con un roster ridotto e privo del Libero, anche se deciso a dare battaglia.

Le Tigri cominciano la gara con Galetti in palleggio in diagonale con Marra, Gaudet e Lombardi in banda e con Campi e Don al centro

I ragazzi neroarancio partono nel primo set senza timori reverenziali nei confronti dei sicuramente più esperti avversari e tengono botta nella prima metà frazione, avendo il merito di rimanere a contatto di un paio di punti, anche se sempre in svantaggio. Sul 15-15 va in battuta Campi che piazza un paio di zampate che permettono al Crazy Volley di portarsi avanti. Nel successivo turno di battuta, con altri due punti graffianti di Marra, la squadra di casa fa il break e chiude vittoriosa il set, di fronte agli occhi increduli dei ragazzi di Opera che si aspettavano una consistenza ben più morbida da parte degli avversari.

Nel secondo set i Pennuti partono molto determinati e prendono subito un vantaggio di qualche punto che portano fino alla fine, nonostante la buona regia da parte di Galetti.

Qui la differenza la fa soprattutto l’attacco gialloblu che, nonostante i tanti tocchi a muro del Crazy Volley, si dimostra troppo potente e vanifica i generosi tentativi di difesa di Gaudet e Lombardi che si prodigano in seconda linea, ma senza poter far molto sui numerosi mani/fuori degli ospiti.

La terza frazione viene giocata punto a punto dalle due squadre dove il Crazy Volley dimostra buona resilienza e durezza mentale e regge l’urto dei Pennuti fino al 14 pari. A quel punto, Opera riesce a prendere la testa di un paio di punti che restano fino al 17-19 dove le Tigri si impiantano con una serie di errori in attacco e perdendo l’ordine in campo. Nonostante il tentativo di spezzare l’inerzia con i timeout ravvicinati chiesti da coach Arfini, il set finisce preda degli ospiti.

Il set successivo vede l’ingresso in campo di Papale e l’inizio è positivo. In ricezione lui e Don riescono a dare opportunità all’attacco neroarancio ed il muro comincia a funzionare: il Crazy Volley guida fino al 9-5. A questo punto gli ospiti si riorganizzano dopo un timeout di coach Tocchetto e cominciano a rosicchiare punti, producendo il sorpasso sul 10-12. Qui il Crazy Volley dimostra la sua desuitudine a giocare partite a questo livello di intensità e purtroppo si scioglie, lasciando il campo agli avversari che fanno propri set e incontro.

“Abbiamo giocato tre set e mezzo alla pari contro avversari più esperti e con un vissuto sicuramente più consistente del nostro, ma abbiamo dimostrato anche stasera che possiamo dire la nostra anche noi in questo campionato” è il commento dei coachs Arfini e Foletti. “Abbiamo perso l’occasione di portare a casa altri punti, giocando la nostra pallavolo solo a sprazzi: se troviamo convinzione, continuità e concretezza, sicuramente possiamo toglierci qualche soddisfazione. La cosa più importante per noi è che i ragazzi siano usciti dal campo anche stasera a testa alta, prendendosi i complimenti degli avversari, guadagnandosi il rispetto che si da a chi in campo da sempre tutto ciò che può”.