Pro Volley Abbiategrasso – Crazy Volley Black 3-0 (25-22, 25-9, 25-20)
Crazy Volley: Matordes 0, Chitoni 4, Abate 6, Spizuoco 5, Oldrati 4, Paganessi 6, Venuti 2, Daluiso 0, Martinelli 0, Manarin 0, Mastrelli 0. All. di Loreto, TM Abate G.
Ad Abbiategrasso ci si era dati appuntamento importante, di quelli da non mancare, ma i neroarancio sembra abbiano dato buca e ciò che si è visto è stato abbastanza lontano da quel che avrebbe dovuto essere il secondo scontro diretto in trasferta in una settimana. Troppo Pro Volley e poco Crazy Volley, che si è sciolto come neve al sole…
La squadra del coach di Loreto parte in ricezione con il classico sestetto costituito da Matordes in diagonale con Spizuoco, Oldrati e Chitoni di banda e Abate con Paganessi al centro. La partenza è in sordina con il gioco dei padroni di casa non sembra così incisivo, ma i tigrotti sembrano ugualmente un po’ trattenuti e scarichi. C’è silenzio dentro e fuori dal campo, così il gioco va avanti punto a punto con gli errori in ricezione e difesa dei neroarancio che vengono compensati dagli errori in attacco degli avversari. Con un paio di ace e un attacco vincente di Paganessi il Crazy riesce a prendere un buon margine che costringe il coach del Pro Volley a schierare anche l’altra banda titolare. La loro incisività aumenta notevolmente, ma la ricezione dei tigrotti migliora quel tanto che basta da permettere alle bande di piazzare alcuni attacchi intelligenti, come il lungolinea di Chitoni che segna il +5 sugli avversari. Il livello sale abbastanza e la mancata incisività in battuta, è compensata da una discreta reattività in difesa e continuità in attacco soprattutto dei centrali. Si arriva così sul 17-20 con un time out chiamato dal Pro Volley ed evidentemente ben gestito dato che da quel momento si accende la loro banda, con colpi variati e precisi, e si spengono i neroarancio. A nulla servono i due tempi chiamati dall’allenatore perché tra errori in attacco e ricezione il parziale va ai padroni di casa per 25-22.
Da lì in poi la partita ha un senso unico ed è palese la resa del Crazy. Il secondo set vede la stessa formazione iniziale, ma da subito l’Abbiategrasso prende il controllo piazzando un muro e tre attacchi punto. Ricezioni imprecise, difese nemmeno tentate fanno il resto. Il coach ci prova con un time out un po’ più vigoroso per svegliare i suoi dal torpore, ma nulla cambia. Ci sarà spazio per Venuti al posto di Chitoni, per Daluiso su Abate e Manarin su Oldrati, ma il risultato del parziale è un inquietante 25-9.
Per il terzo set la formazione cambia con l’inserimento dall’inizio di Venuti per Oldrati, e sembra partire con un piglio un attimo diverso grazie anche a qualche errore in più da parte del Pro Volley. In realtà però durante tutto il parziale si persevera però con una scarsa comunicazione in campo e un po’ di confusione in alcune rotazioni, la ricezione perde via via di precisione facendo così macinare chilometri all’ormai esausto Matordes, sempre meno preciso nelle alzate. C’è spazio poi per il cambio di Mastrelli su Abate in seconda linea e di Martinelli su Paganessi, ma vane sono le speranze di recuperare il match, che va nelle mani dei bianco rossi con un secco 3-0.
A fine gara le dichiarazioni dei coach: “Dispiace molto per il risultato, ma soprattutto per la prestazione in sé. Anche perché incide ingiustamente sul morale dei ragazzi. Infatti il percorso in campionato è stato egregio e va detto che anche oggi si è giocato contro una squadra evidentemente più avanti di noi, non tanto nelle individualità, ma nell’organizzazione del gioco e nello sviluppo di alcuni ruoli cruciali. Ci serva quindi a ricordare il nostro punto di partenza e che il lavoro da fare è ancora molto, così come è ancora lungo il campionato, che comunque fino ad ora ci ha dato tante soddisfazioni.”