Olympia Buccinasco Vs Crazy Volley Black 0-3 (7-25, 16-25, 18-25)
Crazy Volley: Matordes 1, Chitoni 16, Abate 11, Spizuoco 6, Oldrati 7, Daluiso 3, Venuti 4, Bertolesi 0, Abbati 5, Manarin 0, Canevari 0, Mottura 0. All. di Loreto, TM Abate G.
Il Crazy Volley torna nuovamente a giocare in trasferta, ma con un risultato finale decisamente più positivo rispetto alle ultime uscite. Ci si ritrova infatti di domenica mattina per la prima partita del girone di ritorno sul campo dell’Olympia Buccinasco, con la voglia di ritrovare la vittoria in campionato e la consapevolezza di poterlo fare.
Il primo set la formazione è la più esperta possibile con Matordes in regia e in diagonale con il capitano Spizuoco, Daluiso chiamato a sostituire l’assente Paganessi al centro insieme ad Abate, e le due bande Chitoni e Oldrati. È necessario abituarsi leggermente ad un campo scivoloso e ad un sole fastidioso in alcuni punti del campo, così la precisione del gioco dei neroarancio non è delle migliori, ma nonostante questo gli attacchi, soprattutto di Chitoni e Abate riescono ad andare spesso a segno. Ai tigrotti bastano poi pochi turni in battuta, specialmente con Oldrati e Abate per scavare profondi solchi nel punteggio e portarsi a casa agevolmente il parziale con un secco 25-9, dando anche la possibilità di fare alcuni cambi per scaldare i motori di Venuti e Bertolesi in banda e Mottura come opposto.
Nel secondo parziale il coach cambia solo un effettivo, con Venuti su Oldrati, lasciando il resto del sestetto invariato. Nonostante ciò, in questo parziale si palesa qualche difficoltà in più soprattutto in ricezione per la squadra di Rozzano, che vede addirittura i padroni di casa portarsi sull’8-6 costringendo l’allenatore a chiamare un time out per riordinare le idee e ricordare l’importanza del dialogo in campo. Le cose riprendono a funzionare per il meglio, e con il prolifico turno in battuta di Venuti il Crazy si porta saldamente in vantaggio. C’è spazio anche qui per dei cambi e per dei test, con Oldrati in regia su Matordes da metà set in avanti, Bertolesi su Venuti, Abbati come opposto per il capitano Spizuoco e soprattutto con l’esordio di Canevari su Daluiso. I neroarancio conducono per il resto del set chiudendolo 25-16.
Forte dell’abbrivio dato al match l’allenatore spariglia le carte nel terzo set, deciso a far assaggiare più campo possibile a tutti gli elementi della squadra e a provare qualche novità. Si riparte infatti con Oldrati ancora al palleggio e in diagonale con Abbati, Canevari e Abate al centro e Bertolesi insieme a Manarin di banda. È una prova importante e impegnativa quella a cui sono chiamati i tigrotti, visti i pochissimi punti di riferimento ed esperienza presenti in campo. Il parziale è molto combattuto, seppur poco giocato, in virtù dei tanti errori da entrambe le parti, sia in battuta che in ricezione. Per ridare un minimo di ordine occorrerà l’ingresso di Chitoni e il turno in battuta di Abbati, recuperando addirittura dal 10-15 fino al risultato finale di 25-18 che permette al Crazy di portare a casa il bottino pieno e mantenere saldo il secondo posto in classifica.
A fine gara le dichiarazioni del coach: “Questa partita ci serviva per far tornare i ragazzi a sorridere dopo due delusioni, ma anche per dare modo a tutti di giocare e provare qualche soluzione alternativa. È andato tutto per il meglio, anche se a tratti abbiamo abbassato troppo la guardia non giocando esattamente al nostro massimo potenziale.”