Olimpia Vigevano Vs Crazy Volley  3 – 0 (26-24, 25-14, 25-15)

Crazy Volley: Galetti 2, Torti 6, Polidoro 3, Campi 3, Gamberini 1, Di Tullio 2, Battaglia (L), Liguori 0, Lucchesi 3, Papale 1, Ralepre 1, Cappellin n.e., Bertolesi n.e., Soriente (L) n.e.  

La prestazione di questa mattina della U19 del CV fa ben sperare nel primo set, ma poi naufraga nei restanti due parziali. La gara poteva segnare un ulteriore passo avanti nel percorso di costruzione di una identità di questo gruppo ed invece dobbiamo rivelare un deciso stop nei giovani neroarancio per quanto riguarda il carattere ed il furore agonistico necessari a questi livelli.

Gli ospiti si schierano con Galetti in regia in diagonale con Campi, Torti e Gamberini di banda, Polidoro e Di Tullio al centro e Battaglia libero.

La prima parte del primo set vede i neroarancio mettere sotto pressione la ricezione dei padroni di casa soprattutto con le battute di Galetti e Polidoro, prendendo un vantaggio su Vigevano. Poi l’Olimpia accende il diesel e palla dopo palla rintuzza il distacco, nonostante la buona prestazione a muro del CV. Il solo Torti tiene in piedi l’attacco dei neroarancio, che non riesce a sfruttare Di Tullio e commette troppi errori con Campi e Gamberini nei momenti decisivi di fine set dove si arriva ai vantaggi, che però arridono ai vigevanesi.

Gli altri due set hanno davvero poca storia: il CV spegne la luce in ricezione e paga duramente un atteggiamento passivo e poco reativo in difesa, che di fatto regala i parziali e la gara agli avversari. A nulla valgono gli inserimenti di Papale e Ralepre, e i cambi di diagonale con Liguori e Lucchesi: troppa poca intensità nel campo neroarancio e l’Olimpia Vigevano porta a casa il risultato.

I coachs Arfini e Foletti sono perentori: “I ragazzi sono delusi ed anche noi. Ci rendiamo conto di non aver fatto una prestazione degna degli sforzi che facciamo in allenamento e che potesse ripagare i nostri tifosi che sono venuti numerosi (per quanto possibile dalle restrizioni) qui a Vigevano. Non c’è dubbio che ognuno di noi deve fare qualcosa di più in termini di temperamento ed energia in campo, se vogliamo competere degnamente in questo campionato. Siamo sicuri di avere un gruppo dal buon potenziale tecnico ed umano, ma è ora che queste qualità emergano singolarmente da ogni ragazzo se non vogliamo subire sconfitte poco digeribili come quella di oggi.”