Crazy Volley Vs Volley Lucernate 0 – 3 (16-25, 17-25, 17-25) 

Crazy Volley: Galetti 8, Torti 5, Polidoro 3, Campi 6, Papale 0, Di Tullio 1, Battaglia (L), Bertolesi 0, Natale 1, Cappellin (L) n.e., Ralepre n.e., Lucchesi n.e., Gamberini n.e., Soriente n.e..

Quando gli impegni sia fanno più probanti, quando si alza il livello di energie fisiche e mentali che devi profondere per poter gareggiare contro avversari più forti o più esperti, quello è il momento in cui puoi definire a che punto sei arrivato del percorso di sviluppo, come atleta ed uomo. I ragazzi di questo gruppo hanno fatto passi importanti nel loro sentiero di crescita, ma per gareggiare a certi livelli ancora non basta. La cura dei dettagli, la capacità di riconoscere una variabile tecnica, il riuscire a cambiare tattica nel tempo di un’azione, ancora non fa parte completamente del bagaglio di questi ragazzi. Ma hanno voglia, grinta, dedizione, partecipazione, sentimento: questo fa pensare che il futuro prossimo li vedrà sempre più competitivi, sempre più in grado di stare in campo in modo adeguato alle situazioni di gioco che si presenteranno loro.

Questa sera si presenta alla Tana delle Tigri, il Volley Lucernate, in testa al girone di Under 19, ma non ancora matematicamente vincitore e quindi intenzionato a non fare sconti ai padroni di casa.

Gli ospiti vincono 0 – 3, ma i coach Arfini e Foletti vedono oltre il mero risultato della gara:

“I ragazzi stanno costruendo la loro reputazione e credibilità: non è poco per un gruppo sostanzialmente nuovo di pacca.

Stasera abbiamo perso contro una squadra che ha vinto il campionato con pieno merito, passando alla seconda fase in cui si scontrerà con le squadre del girone di Eccellenza. Ma abbiamo perso con dignità, lottando su tutte le palle; scontrandoci, si, coi nostri errori, ma sapendo che essi fanno parte del nostro percorso di formazione: l’importante è trarre i giusti insegnamenti e fare in modo di lavorare in palestra per correggerli.

I ragazzi escono dal campo a testa alta e noi tecnici abbiamo fiducia in loro. Ci presentiamo alla partenza della Coppa Territoriale di categoria (giovedi prossimo, ndr) con la ferma intenzione di dare il nostro meglio: vedremo poi dove questo ci porterà.”

Il racconto della gara vede i neroarancio partire forte nel primo set e combattere punto a punto fino al 9 pari, quando una battuta sbagliata di troppo da il via all’offensiva del Lucernate, costringendo coach Arfini a chiamare tempo sul 10-14. La reazione dei ragazzi del CV c’è, ma non è sufficiente a contrastare la forza d’attacco degli ospiti che portano a casa il parziale.

Nel secondo set la partenza del CV è da incubo: in grossa difficoltà in ricezione vede il Lucernate scappare fino al 1-7. E’ time-out. Dopo di chè qualcosa si muove nelle teste dei neroarancio e, punto dopo punto, dimostrano che il carattere e la qualità c’è in questi ragazzi. Lottando palla su palla, i padroni di casa ritrovano la parità a 12 e si arriva fino al 16 pari quando una difesa sbagliata su un pallonetto spiana la strada agli ospiti gialloblù che portano a casa anche la seconda frazione.

Il terzo set vede il Lucernate prendere la testa dopo le prime schermaglie iniziali e non mollarla più fino alla fine, nonostante i nerorancio abbiano ben rettificato il fondamentale di muro, mettendo a referto numerosi punti sugli attacchi avversari. Ma la differente caratura tecnica (questo gruppo gioca ben figurando anche in 1^ Divisione, ndr) viene fuori alla distanza: game, set and match per Lucernate.

A fine gara la toccante e splendida iniziativa che vede le due squadre battagliare sul campo di gara, ma stringersi uniti in una foto finale tutti assieme, mischiati e con una bandiera della pace in primo piano: solo un sassolino nell’enorme stagno, è vero, ma è qualcosa che unisce i sentimenti e le intenzioni di questi ragazzi e dei loro tecnici. Il pubblico presente, si è profuso in un lungo e sentito applauso, mostrando di essere d’accordo e partecipe: siamo felicissimi di averlo potuto raccontare.

Lo sport è contro tutte le guerre, sempre, senza se e senza ma: al Crazy Volley ci credono fermamente.

“We are Crazy Volley !”