Crazy Volley Vs Pro Volley Abbiategrasso 0 – 3 (21-25, 23-25, 24-26) 

Crazy Volley: Galetti 2, Bertolesi 6, Ralepre 2, Campi 10, Papale 5, Polidoro 6, Battaglia (L), Natale 5, Gamberini 0, Liguori 0, Lucchesi 0, Cappellin (L) n.e., Soriente n.e.

La Pro Volley Abbiategrasso si presenta nella Tana delle Tigri col piglio della squadra che respira l’aria tersa dell’alta classifica. La partita era un’occasione ghiotta per entrambe le squadre per dare un colpo di reni all’insù nel proprio campionato, ma l’U19 del CV forse ha le vertigini perchè gioca una partita decisamente molto al di sotto delle proprie possibilità.

Nel primo set il CV scende in campo con Galetti in regia e Campi opposto, Ralepre e Polidoro al centro, Bertolesi e Papale in banda e Battaglia libero.

Fin dall’inizio i ragazzi di casa palesano grosse difficoltà in ricezione, messa sotto pressione dalle battute ospiti e quindi il CV è sempre ad inseguire fino al time-out chiamato dai coachs sul 16-19. Bertolesi mette giù qualche punto e Papale si infiamma in attacco ridando vita ai neroarancio, ma ha il torto di sbagliare una battuta in un momento importante della frazione di gioco, regalando praticamente diversi set point ad Abbiategrasso. Ralepre non si arrende e Galetti usa bene le sue sinapsi in battuta, ma un errore di posizione a muro spiana la strada agli abbiatensi per vincere il primo parziale.

Si ricomincia dopo il cambio campo con Natale al posto di Ralepre. I neroarancio in ricezione partono ancor peggio che nel primo set ed i coachs di casa sono costretti a chiamare time-out sullo 0-4. Campi si fa valere in attacco ed in battuta e il punteggio si impatta sul 6-6. Ma ancora troppi errori in ricezione e attacco permettono alla Pro Volley di prendere qualche punto di vantaggio. Con Polidoro in battuta, i padroni di casa rintuzzano e si va sull’11 pari con il tempo stavolta chiamato dal coach avversario. E’ un set dove il CV cerca di gettare il cuore oltre l’ostacolo grazie alla difesa, ma solo questo non basta: Abbiategrasso si riporta sul + 3. Nuovamente la squadra di casa controbatte e si porta addirittura sul 15-14. Entra Gamberini per il giro dietro al posto di Bertolesi sul 16 pari. Ancora in testa il CV sul 20-18 che, nonostante due battute ed un paio di attachi sbagliati, è ancora col muso avanti sul 22-21 al doppio cambio Liguori/Lucchesi per la diagonale titolare. Chiuso il cambio sul 23-22, una difesa e una ricezione sbagliata penalizzano le Tigri, che in verità oggi sembrano avere gli artigli un pò spuntati….

Nel terzo set finalmente il CV parte bene: molte difese e Campi in attacco coinvolto ed ispirato. Battaglia sale molto di livello in ricezione e finalmente giocano al centro con Natale: si va punto a punto fino al 12 pari. Dopo i tanti, troppi errori dei neroarancio, persino chi fa la telecronaca sul web comincia ad alterarsi perchè si ha la netta sensazione che stasera i rozzanesi non abbiano la giusta lucidità e risolutezza per raggiungere un obiettivo decisamente alla loro portata. Subiscono a muro non riconoscendo mai una traiettoria degli attacchi avversari e restano in linea di galleggiamento soprattutto grazie agli errori altrui. Sul 15-16 rientra Papale per Bertolesi e sembra esserci una piccola scossa. Sul 19 pari, Polidoro mura e Galetti fa ace e si arriva sul 23-19. Abbiategrasso non molla e si riavvicina: i coachs del CV chiamano un tempo, ma gli ospiti sembrano crederci di più. Campi fa 24 pari, ma l’ennesima battuta sbagliata invalida l’ultima mossa tattica dei coachs neroarancio che fanno entrare Lucchesi per l’attacco: la Pro Volley esce vincente dalla Tana delle Tigri.

Il commento dei coachs Arfini e Foletti, evidentemente molto delusi: “Se contiamo gli errori di stasera, abbiamo certamente giocato la nostra peggior partita della stagione: abbiamo meritato di perdere, senza se e senza ma, ed i complimenti vanno ai nostri avversari.

Eravamo in difficoltà per alcune assenze, ma questo non può e non deve essere un alibi.

Siamo scesi in campo senza la grinta e la determinazione necessarie in occasioni come queste. Non siamo riusciti a sopperire alle avversità col nostro carattere, così come avevamo fatto nelle precedenti partite. Era una gara dove tutti avrebbero dovuto dare il 110% ed invece molti ragazzi non hanno risposto nel modo auspicato, facendo troppi errori banali anche frutto di un approccio non adeguato alla partita. Troppa frenesia in campo, troppa impazienza di voler chiudere in fretta l’azione, poca durezza mentale, poca personalità: tutte queste cose ci hanno fatto perdere il controllo del match e ad alti livelli non puoi permetterti di regalare così tanto a chi sta dall’altra parte della rete perchè inevitabilmente ti punisce.

A onor del vero l’avversario era ostico, come dimostrano le precedenti gare stagionali con loro sempre finite al tie-brak (una vinta ed una persa, ndr), ma stasera ci è mancato qualcosa per riuscire a gareggiare con efficacia.

Dalla panchina crediamo di aver fatto tutto ciò che ritenevamo possibile per invertire il trend della gara (11 atleti scesi in campo su 13 a referto, ndr), ma in troppe occasioni topiche durante la partita abbiamo dato il classico calcio al secchio del latte dopo aver tanto faticato per mungerlo….”

Un vero peccato, ma la fiducia in questo gruppo rimane immutata.

Rischiando di essere banali, possiamo solo dire che dopo una sconfitta come questa l’unica medicina è tornare subito in palestra ed allenarsi a dovere: siamo certi che i ragazzi sapranno cancellare sul campo questa brutta serata.