Aquila Azzurra Melzo – Crazy Volley Rozzano 1-3 (27-25, 21-25, 11-25, 23-25)
Crazy Volley: Acacia 12, Matordes 3, Manarin 6, Paganessi 20, Abbati 15, Chitoni 21, Mastrelli (L). Arcuti (L), Oldrati, Daluiso, Martinelli 1, Stanganini G. 1, Stanganini L. 1, Perugini n.e. All. Arienti, Di Luciano, Di Loreto.
“O tutto o niente” è il mantra del TM Gianni Abate, “Non abbiamo fatto niente” lo slogan dello staff tecnico lanciato da coach Di Luciano, che ha ben portato per la vittoria dello scudetto del Milano (ma questa è un’altra storia…).
Il Crazy Volley si reca a Melzo nel big match che può valere la semifinale lombarda con lo staff tecnico al gran completo: i Tre Tenori, i registi di questo fantastico collettivo che l’under 15 rozzanese.
Una vera e propria carovana partita da Rozzano, presenti infatti i numerosissimi Crazymaniaci che tornano a farsi sentire sugli spalti, e ci erano mancati tanto.
Presenti in tribuna capitan Spizuoco e Abate, infortunati, presente Bertolesi ma l’ultimo acquisto Kevin, un esempio di attaccamento ai compagni e alla voglia matta di prolungare la stagione prima dell’addio dei 2007 che giustamente andranno in Under 17.
La classifica è corta e il Crazy è due punti sotto a Melzo, quindi sono due risultati disponibili, un 3-0 e un 3-1.
Rozzanesi in campo con la squadra che ha conquistato tutte le vittorie del torneo, atto dovuto anche per la partita di oggi con la diagonale Matordes-Abbati, in banda Manarin e Chitoni, al centro Acacia e Paganessi, liberi il “Gentiluomo” Mastrelli per la ricezione e Arcuti per la difesa.
Sin dai primi punti si capisce che l’arbitraggio sarà molto rognoso (e da qui in avanti in cronaca non ne parleremo più) per cui camicia una battaglia a distanza tra Di Luciano e l’arbitro per lasciare i ragazzi concentrati a giocare.
Il Crazy comunque si porta avanti con il solito Abbati (8-10).
I neroarancio spingono soprattutto con i centrali Grizzly Paganessi e Piovra Acacia (per loro bottino di 32 punti in due oggi!), poi è Chitoni a far esplodere i tifosi con le sue bombe da posto 4 (12-19).
Dentro Oldrati per gestire un ibrido doppio cambio e permettere ai rozzanesi i tre attacchi con il Folletto Matordes, ma uno dei rari cali in ricezione permette gli ospiti di accorciare (20-22).
Il finale di set vede i nostri ragazzi recriminare su una palla in di Chitoni, vista fuori dall’arbitro, la girandola dei vantaggi premia Melzo con un muro proprio su Chitoni (27-25).
Nella seconda frazione i Tre Tenori si occupano sopratutto di ricaricare la squadra che poteva subire il contraccolpo psicologico, ma i neroarancio partono brillanti.
Arcuti vola in difesa e Paganessi apre i solchi nella difesa di Melzo, i neroarancio volano (10-15).
Il Crazy non molla Abbati è una sentenza da prima e da seconda linea, poi è Acacia al servizio a prendere per mano i compagni e a stoppare il rientro dei padroni di casa (20-22).
Nel finale Chitoni mette la parola fine al set (21-25).
Terzo set con la novità Martinelli per Manarin che aveva bisogno di rifiatare.
Il Crazy parte forte con il Folletto Matordes che lancia i suoi al servizio, davanti è Grizzly Time con bombe in attacco (2-10).
Lo stesso Paganessi è una muraglia e il muro sul centrale azzurro sa di fine dei giochi.
Melzo soffre il Crazy vola, dentro gli Stanganini, con Gabriele che rileva Martinelli e si presenta con un ace.
Al turno dopo è Luca a sostituire Paganessi e piazzare un altro punto!
I rozzanesi volano (8-20) e il finale è una pura formalità con una vittoria di set netta (11-25).
Quarto set con il messaggio della panchina di mantenere la concentrazione alta, è fondamentale vincere il set per andare a giocare le semifinali regionali.
Melzo dal canto suo non ci sta e spinge al servizio trovando un paio di punti importanti, poi ancora un muro su Chitoni che costringe coach Arienti al time-out sul 13-9.
Al rientro in campo la squadra ritrova fiducia nei propri mezzi, con dentro Manarin per Martinelli.
Chitoni dimostra grande maturità e capacità tecnica variando i colpi.
I rozzanesi firmano il sorpasso con un parziale di 10-3.
Melzo non molla ma il Crazy tiene botta (22-24).
Time-out Melzo, ma al rientro Abbati non sbaglia il servizio, ma è out il contrattacco di Chitoni, allora arriva il time-out rozzanese e arriva soprattutto il punto vincente di Chitoni che fa esplodere i tifosi!
Una vittoria che consegna la semifinale meritata e conquistata da un gruppo che ha fatto un salto di qualità impressionante nell’ultimo mese ma soprattutto è la vittoria che certifica il gran lavoro dello staff tecnico dei Tre Tenori che nonostante le difficoltà dei numeri eccessivi sono riusciti a trovare il modo di poter dare a tutti il giusto spazio e crescita.
Non potevamo chiudere questo resoconto se non con le parole dei tre condottieri di questo gruppo, partiamo con Di Loreto: “Siamo veramente contenti del risultato ottenuto, ma sopratutto per il livello tecnico raggiunto, considerando le scelte fatte e avendo portato avanti le nostre idee abbiamo raccolto tutto questo”.
Ecco quelle di Melo Di Luciano: ”C’è poco da dire oggi, non abbiamo fatto niente!”.
Chiudiamo infine con il pensiero di coach Arienti: “Stagione incredibile e ora abbiamo la possibilità di portarci a casa un trofeo, i ragazzi sono stati magnifici perché sono stati tutti importanti per questa squadra.
Volevo dedicare la vittoria in particolare a Gianni e Teresa che hanno dato tutto come team manager, ma anche ai nostri tifosi che oggi è stato bello rivedere sugli spalti”.
