CRAZY VOLLEY – AG MILANO 2-3 ((25-21; 21-25; 7-25; 25-23; 17-19))

Crazy Volley: Bertolesi 3, Manarin 4, Stanganini L. 7, Stanganini G. 3, Abbati (K) 9, Martinelli 6, Mastrelli (L1) 1, Arcuti (L2), Invernizzi, Piras 1, Vasquez, Canevari 3, Caparco 1, Polino 2. All. Di Loreto, 2° All. Di Luciano, TM Abbati L.

Girandola di emozioni nel pomeriggio al PalaCrazy. Davanti ad una splendida cornice di pubblico, le U15 di Crazy e Ag Milano mandano in scena una pallavolo per cuori forti. Un saliscendi emozionale degno delle più palpitanti montagne russe.
Ai 12 che avevano ben figurato contro il VV si aggiungono Arcuti come L2 e l’esordiente assoluto Leonardo Polino, che sarà anche protagonista di uno dei momenti più esaltati dell’incontro.
Per Di Loreto e Di Luciano il compito è arduo contro i ragazzi dell’esperto coach Aristotele Fantoni, affrontato peraltro poche settimane prima in amichevole. In partenza i titolari sono Bertolesi in regia, Stanganini G. opposto, centrali il capitano Pepe Abbati e Luca Stanganini, in banda Manarin e Martinelli, libero Mastrelli. L’avvio dei tigrotti neroarancio è confortante, la ricezione tiene, buona gestione in battuta a differenza dei gialloblù molto fallosi e l’attacco è efficace. Si chiude senza troppi patemi 25-21.
Consapevoli delle insidie del match e di quanto avevano inciso gli errori al servizio degli avversari, il duo DL vuol comunque provare nuove soluzioni e mettere alla prova i propri ragazzi. Così dentro Canevari al centro con Pepe dirottato al ruolo più naturale di banda, a posto di Manarin che non aveva comunque sfigurato. Dentro anche Arcuti come libero di difesa. Il Crazy sembra proseguire il buon momento e i cambi si comportano mediamente bene. I ragazzi di Fantoni sono meno fallosi in battuta e molto efficaci in difesa. I padroni di casa sono sempre in grado di condurre e si vedono anche Invernizzi e Caparco, per una diagonale tutta nuova. A metà parziale qualcosa si inceppa, causa anche le eccessive interruzioni di gioco che distraggono eccessivamente i ragazzi di Di Loreto che si lasciano scivolare incredibilmente il set, con un risultato a specchio. È 1-1.
Le scorie del set appena ceduto si sentono eccome. Down completo. Luce spenta. A nulla valgono le interruzioni di gioco e i cambi. L’eloquente 7-25 lasci pochi spazi alle interpretazioni.
Situazione completamente ribaltata per il Crazy che dopo il primo set pensava di poter chiudere agevolmente e invece si trova a dovere rincorrere. Con Abbati di nuovo al centro e Manarin in banda si cercano certezze che però tardano ad arrivare. Ag Milano pare poter chiudere e prendersi tutta la posta, ma il Crazy, punto nell’orgoglio non molla un centimetro. Di Loreto e Di Luciano decidono di giocarsi un jolly, e che jolly! Dentro Polino, un mese e mezzo di pallavolo, in luogo di Luca Stanganini. Due ace incredibili. È tripudio. Squadra in campo come se la partita fosse finita, ma no, è ancora lunga. Si corre punto a punto fino all’ace di Manarin che sancisce un giusto tie-break.
Il set decisivo si gioca sui nervi. Le due squadre nonostante la stanchezza tengono bene il campo, seppur gli errori da ambedue le parti si presentano puntualmente nei punti più caldi. Piras ancora in non perfette condizioni viene confermato dopo aver finito bene il quarto set ma qualcosa non va. Dentro ancora Martinelli. Si cambia campo sul 5-8 AGM. Mentre Di Loreto continua incessantemente a dare indicazioni, Di Luciano fa fatica a stare fermo in panchina, sembra tarantolato, crede nella vittoria e i ragazzi sentono la fiducia. Gap chiuso sul 10-10 da lì si viaggia punto a punto fino ai vantaggi. Sul 17-16 Crazy, l’episodio più crudele di giornata. Manarin attacca in palleggio, il pallone si infila nel muro avversario e tutti dentro a festeggiare con gli avversari delusi e stremati convinti di aver perso. No, la signora Leone infrange i sogni delle tigri. Ritiene che l’attacco di Brando fosse stato accompagnato e così si riparte 17-17, ma l’adrenalina è ormai andata. AGM chiude in suo favore una partita che sembra non lasciare né vincitori né vinti.
A fine partite ci sono poche parole da dire e sono di coach DiLo “abbiamo giocato una grande partita con alti e bassi, è stato fantastico vedere i ragazzi crederci fino alla fine. Al ritorno sono convinto che potremo prenderci la nostra rivincita”. In serata arriva anche un messaggio per i ragazzi direttamente dall’ex coach Arienti (ora in U17), che tanto ha contribuito per la crescita tecnica di questi ragazzi nella scorsa stagione “oggi è stato bello vedervi lottare in campo, per quasi tutti voi è un esordio nel Fipav e ovviamente non è mai facile. Vi ho lasciato a giugno in un modo ci vi ho ritrovato più maturi e più consapevoli anche se – citando coach Melo, non lo sapete ancora. I risultati piano piano arriveranno oggi ci avete fatto emozionare sugli spalti. Ascoltate il duo al comando e vedrete che ce ne saranno di belle. Ancora complimenti, ci vediamo presto, vi seguo sempre”. Anche questo è Crazy!