GASC Sestese – Crazy Volley Rozzano 0-3 (17-25, 21-25, 21-25)
Crazy Volley: Daluiso 7, Mucci 9, Mantovani 7, Sabbioni 2, Labita 13, Acacia 9. Mottura 1, Monopoli, Nizzero, Venuti. All. Arienti, 2° All. Soldera, TM Acacia G.
Terzultimo impegno del primo campionato per la nostra Under 17 Orange, che affronta la GASC Sestese a caccia degli ultimi punti qualificazione alla seconda fase del campionato.
I neroarancio sono a ranghi ridotti, persi al mattino della gara Mussini e Rosatto, che si aggiungono alle defezioni di Gallo, Librandi e Maggiano.
I rozzanesi dunque preparano la gara senza liberi e con la ricezione affidata alle bande e all’opposto.
Coach Arienti, coadiuvato dall’immancabile “Kaiser” Soldera, manda in campo la diagonale Daluiso-Sabbioni, in banda Mucci e Labita, al centro Acacia e Mantovani.
Sin dalle prime battute si vedono i grossi passi avanti già mostrati contro AG Milano.
I rozzanesi in barba alle difficoltà fanno gruppo e si compattano.
Sale molto il servizio rispetto alle scorse uscite tanto che il Crazy scappa via (7-13).
I padroni di casa provano a rientrare, ma oggi è giornata incredibile in attacco, con Labita e Acacia che trovano punti pesanti.
Il Crazy si rimette in marcia e stacca definitivamente la GASC.
Daluiso trova la tanto sospirata continuità al servizio ed è poi un ottimo Mantovani a chiudere la strada all’attacco sestese.
Il Crazy grazie ad un errore dei gialloblu conquista meritatamente il primo set (17-25).
Nella seconda frazione è ovviamente confermata la formazione, la GASC alza il tiro inserendo i suoi titolari.
In effetti la partenza neroarancio è difficoltosa (8-4), ma Mantovani va dai nove metri ricucendo lo strappo (8-7).
Il Crazy non molla, a turno Mucci, Labita e Acacia passano in attacco, bravo la “Piovra” sotto rete nelle palle slash, con il Crazy che si riporta avanti, ben guidato dalla regia attenta e pacata di Daluiso (18-16).
I padroni di casa si riportano sotto, Arienti si gioca la carta Mottura per Sabbioni, ma è il finale di set dove l’ingresso di Monopoli in seconda linea per il centrale Mantovani ad essere decisivo.
L’ingresso di Monopoli permette di alzare la qualità della seconda linea ed è proprio da una difesa di quest’ultimo che il Crazy può trovare il punto del set con Mucci: 2-0 Crazy e primo punto in campionato!
Terzo set, Arienti cita il compianto Kobe Bryant “Job’s not finished”, mentre il “Kaiser” Soldera consiglia ai ragazzi di mantenere l’umiltà in campo.
La GASC però parte decisamente meglio, il Crazy subisce un po’ in ricezione.
Time-out di Coach Arienti per tranquillizzare la squadra.
Neroarancio che ripartono con un grande attacco in parallela di Labita.
Mantovani al servizio ricuce lo strappo e Mucci piazza il colpo del pari (10-10).
Dentro Nizzero per Sabbioni e il “camaleontico” Crazy torna a giocare con il doppio palleggio.
Rozzanesi avanti (15-19), ma i gialloblu di Sesto si riportano sotto (17-19).
Arienti mette dentro Venuti su Acacia in seconda linea e anche qui il cambio paga perché il Crazy esce dai problemi di ricezione e si riporta avanti.
Labita piazza il colpo del doppio vantaggio (21-23), poi sono due errori della GASC a regalare il primo storico successo in una gara ufficiale all’Under 17 Orange.
Una vittoria sotto gli occhi del presidente Massimo Marca, oggi con il cuore diviso a metà dato che Lorenzo scendeva in campo tra le fila di Sesto.
Da padre probabilmente la tristezza per la sconfitta del figlio, ma da presidente gioia per avere visto una delle sue squadre vincere e giocare una buona pallavolo.
Nel prossimo weekend i ragazzi sfideranno Seregno in trasferta.
Al termine della gara ecco le dichiarazioni di coach Arienti: “Siamo passati da zero a cento.
Si erano visti dei segnali importanti già nella gara contro AG Milano.
Oggi le assenze hanno pesato solo numericamente, la forza è stato il gruppo.
La vittoria di oggi è merito di tutti, anche chi è entrato per pochi punti è stato decisivo.
I ragazzi sono stati splendidi e spero vivamente che questo successo dia alla squadra la giusta carica
L’importanza del gruppo e dell’applicazione in allenamento hanno fatto la differenza; a livello tattico la battuta oggi è stata importante.
La squadra è stata ordinata e ha giocato senza paura ma con umiltà di fare le cose fatte in palestra, bravi tutti!”.