CRAZY VOLLEY ROZZANO  – VOMIEN SS MARTIRI LEGNANO  3-0 (25-17; 25-11; 25-13)

Crazy Volley: Conca Dioguardi 3, Martinelli 23, Vaini 3, Di Loreto 8, Lorusso 7, Poncia 6, Barlotti (L1), Di Luciano (K) 1, Soldera. All. Bellosio, Dir. Campi.

Ultimo impegno dell’anno prima del consueto sciogliete le righe per le festività natalizie. Il Crazy si trova di fronte i Martiri di Legnano che, per la serie nomen omen, si presentano con soli 8 giocatori a referto. Non che il Crazy se la passi meglio, tra infortuni e assenze per partenze anticipate, va a referto con un giocatore in più rispetto agli ospiti che fino all’ultimo avevano provato a chiedere lo spostamento, accettato dal Crazy ma non dalla Fipav per il poco preavviso. Per Bellosio e co. il compito non è affatto semplice, dovendo smaltire le scorie della pesante sconfitta di Assago con una formazione rimaneggiata e con le notizie poco confortanti sullo stato della caviglia di Catalano che hanno praticamente sentenziato la fine anticipata della sua stagione: in bocca a lupo Cristian!
Il Crazy parte con la consueta di regia di Conca che ha come nuovo compagno di diagonale Di Loreto, al centro Vaini e Poncia, in banda la certezza Martinelli e “Grezzo” Lorusso che ritrova i gradi di titolare dopo più di un mese, libero Barlotti. Bastano pochi scambi per capire che la differenza tecnica è enorme. Conca si affida con estrema puntualità alla sua “seconda moglie” Martinelli. Per la banda nativa di Trento i palloni si moltiplicano e le sue giocate sono uno spettacolo per gli occhi. Bene anche la presenza di Poncia sotto rete che ha saputo aspettare il suo momento, mettendo ben 5 punti a referto nel primo parziale. La distanza aumenta progressivamente e per i Legnanesi le soluzioni di gioco sono davvero ai minimi storici. Si chiude 25-17.
Confermato il sestetto, Bellosio invita i suoi ad evitare cali di tensione. Il Vomien si dimostra meno falloso in avvio, determinato fino ai 10 punti, poi la maggiore caratura del Crazy viene fuori con Conca che tira in mezzo Di Loreto che non fa rimpiangere la scelta chiudendo con un diagonale perentorio. Per il resto ci pensa il solito “Oba-Obi” Martinelli. È soprattutto a muro ad essere una sentenza, con schizzi di giubilo che trapassano lo schermo del canale YouTube, saranno 8 alla fine i monster block. Dal 16 in poi è il servizio di “Gringo” Conca Dioguardi a scavare il solco definitivo. Il 25-11 finale è pesante per l’umore dei Martiri Legnanesi.
Nel terzo set, poche storie. Il Crazy vuol chiudere in fretta e portare a casa tre punti fondamentali. La novità è una regia di Conca che vuol coinvolgere tutti i suoi attori. Lorusso molto positivo in difesa, esaltanti alcuni suoi interventi da vedere e rivedere in loop, scaraventa con rabbia i pochi palloni a disposizione dimostrando tutto il suo valore. Il Vomien non ne ha davvero più, Martinelli poi piazza un muro dopo l’altro. Sul 17-7 c’è spazio per il tanto invocato Kaiser Soldera, alla ricerca di maggiori minuti. Il Crazy deve solo gestire, così anche capitan Di Luciano trova il tempo di chiudere il match con una delle sue consuete giocate di sano egoismo, nel delirio totale del Gatto Ralepre e Arienti al commento per la diretta della partita.
Si chiude così una primo pezzetto della stagione che ha visto la prima divisione del Crazy avere alti e bassi ed una classifica che poteva essere certamente migliore. Fatti i conti con la sfortuna e la pesante assenza di Catalano, per i ragazzi di Bellosio inizierà di fatto un nuovo campionato. Al campo l’ardua sentenza.
Di seguito le parole di Martinelli, MVP del match e assoluto protagonista “Oggi è stata una bella partita, ci voleva. Questi tre punti fanno morale, soprattutto dopo l’infortunio del nostro opposto titolare. Visto che adesso ha tempo gli consiglio di riguardarsi come si mura che c’è sempre tempo per imparare (ride, ndr). Finiamo il 2022 con una bella vittoria e andiamo a brindare all’Ebrius, nostro sponsor”. Coach Bellosio, intervistato, analizza la partita e il momento dopo l’infortunio di Catalano “L’idea è quella di attingere dal nostro settore giovanile e far crescere un ragazzo, nel frattempo Dilo si sta ben comportando da opposto. Avevo intuito che potesse fare bene e già contro Assago aveva fatto intravedere qualche spunto. Dovrà prendere confidenza, tenendo conto che da già una grande mano in difesa, dove è bravissimo. Abbiamo fatto molto bene in difesa e soprattutto a muro. Non mi aspettavo una vittoria così netta, loro erano certamente rimaneggiati ma negli scambi lunghi abbiamo fatto valere la nostra tenacia difensiva, nostro punto di forza che in alcuni momenti del campionato è però mancata. Dovremo lavorare sulla costanza. Adesso ci riposiamo per una decina di giorni, pronti a riprendere per questo proseguo di stagione dove affronteremo le due squadre più temibili”.