CUS Pavia – Crazy Volley Rozzano 0-3 (12-25, 24-26, 24-26)

Crazy Volley: Crazy Volley: Oldrati 3, Piacenti 13, Abate 4, Andreola 15, Chitoni 5, Natale 7, Graziuso (L). Gamberini 1, Guerrini, Matordes (L), Ricci 2, Romano 2, Mundin. All. Arienti, 2° All. Vismara.

La Seconda Divisione neroarancio affronta il CUS Pavia nell’ultimo match del torneo invernale di PGS in preparazione al FIPAV che comincerà il 21 gennaio contro Opera.

Il duo Arienti-Vismara ha potuto far lavorare con continuità il gruppo durante le vacanze di Natale e questo alla fine ha pagato nel primo match del 2023.

Scelta coraggiosa nello starting six per i rozzanesi, che devono fare a meno di Campi, Raras, Papale e capitan Guzzo (out per corso prematrimoniale).

Dunque in campo la diagonale Oldrati-Andreola, in banda Piacenti-Chitoni, al centro Natale, Abate e libero Graziuso, con ben quattro elementi su sette dell’Under 17, un classe 2003 come Natale e un altro giovane come Piacenti, infatti è Graziuso il “vecchio” del gruppo.

Pronti via e il Crazy parte forte con “Sugar” Oldrati che mette in croce la ricezione dei pavesi.

Crazy avanti (7-1).

Quel che sorprende è la grande organizzazione difensiva neroarancio, con la voglia messa in campo di prendere ogni palla.

Oldrati gestisce e comincia lo show personale dei due bombardieri Piacenti e “Gazzaiev” Andreola, ormai sempre più lanciato nel ruolo di opposto.

Chitoni mette ordine dietro e Andreola può mettere a terra due palloni pesanti, lasciato peraltro a zero dal muro pavese (6-19).

Il finale è tutto neroarancio, un paio di errori con Natale e Abate permettono di rendere meno importante il passivo per il CUS, ma è Andreola a mettere palla a terra (12-25).

 

Nel secondo set, Matordes è inserito come libero di difesa.

Il Crazy spinge forte sin da subito e si porta avanti (4-1).

Si vede Natale al centro, ancora non perfettamente imbeccato da Oldrati, ma comunque in crescita.

Rozzanesi sulle ali dell’entusiasmo con Piacenti, mani out vincente (9-15), poi sul 10-17 dentro Gamberini per Chitoni in prima linea.

Qui il Crazy ha un momento difficile, con tre errori che permettono ai padroni di casa di ricucire lo strappo.

Arriva il cambio in regia con “Rocco” Guerrini per Oldrati.

Il Crazy allunga di nuovo (22-19), poi è “Gazzaiev” Andreola a lanciare in compagni da seconda linea (22-24).

Qui una decisione dubbia dell’arbitro fa innervosire i rozzanesi, poi un punto sporco regala il pari ai pavesi.

Oggi però è un giorno diverso, neroarancio concentrati, cambio-palla di Piacenti e poi manco a dirlo è Andreola a chiudere il set, dopo un tocco troppo morbido di Abate su palla slash.

 

Terzo set, il rientro in gara ufficiale di Romano, altro prodotto della nostra Under 17 Black, che sostituisce un buon Chitoni, dentro anche il “Lungo” Ricci per Abate.

I padroni di casa in questo set provano a reagire e partono meglio ma non riescono a strappare.

Due errori in attacco con Romano e Natale permettono ai cussini di portarsi avanti (16-14).

Cus Pavia avanti 20-16 con un mani-out su Romano.

Arienti prova il doppio cambio con Mundin-Abate per Oldrati e Andreola e poi Chitoni per Romano in seconda linea.

Il Crazy prova a rientrare, arriva il momento chiave.

Sul 24-19, arriva il cambio palla e tornano Oldrati e Andreola.

“Sugar” tira fuori il suo servizio ficcante che mette in crisi il cambiopalla avversario.

Neroarancio che accorciano, sospinti dai propri tifosi.

Pavia si gioca due time-out, ma alla fine è Piacenti a muro (24-24).

Il Crazy non molla e dopo uno scambio lungo è Andreola a portare avanti i ragazzi (24-25).

L’errore dei padroni di casa consegna un incredibile rimonta che vale un meritato 3-0 per i nostri ragazzi che possono vedere ad Opera con il sorriso, un sorriso che tutti e tredici i giocatori mostrano al termine del match.

 

A margine dell’incontro le parole di coach Arienti: “C’era grande voglia di vincere la partita per poter iniziare bene il 2023 e prepararsi ad Opera al meglio.

Non nascondo che sono molto orgoglioso di questa squadra, abbiamo tutte le potenzialità per fare bene, sopratutto perché pare che finalmente le tre generazioni di pallavolisti abbiano trovato la giusta alchimia.

Oggi grande qualità in difesa, ogni tanto abbiamo qualche giro a vuoto ma quando rimonti dal 19-24 e vinci vuol dire che hai gli attributi.

Sono contento per i giovani, li alleno con Paolo in Under 17 dunque conosco bene il loro valore, mi piace che si siano presi le loro responsabilità.

Infine il fatto che possano ricoprire più ruoli è un plus importantissimo.

Ci eravamo allenati bene in queste settimane e oggi abbiamo raccolto il risultato di quegli allenamenti.

Ora ci aspetta un campionato duro, possiamo fare bene, ma dobbiamo dare il 100% in palestra, vi aspettiamo sabato sera ad Opera per supportare questo bellissimo gruppo!“.