AVIS Cernusco Blu – Crazy Volley Black  0 – 3 (15-25, 18-25, 23-25)

Crazy Volley: Battaglia 2, Romano 17, Abate 4, Andreola 10, Creofini 11, Lucchesi 4, Spizuoco (L), Oldrati 2, Matordes 0, Paganessi n.e..

Prima trasferta della Coppa Territoriale per i ragazzi della U17 Black in quel di Cernusco sul Naviglio, al Palazzetto sito nello splendido complesso sportivo che, anche grazie al quale, nel 2020 ha permesso alla città di fregiarsi del titolo europeo di Miglior Città dello Sport in Italia. I neroarancio arrivano alla partita dopo una settimana in cui hanno potuto allenarsi poco, a causa delle indisponibilità delle palestre dovute alle elezioni regionali, ed in più falcidiati dall’influenza che imperversa in questo periodo. Il veliero CrazyVolley approda quindi all’ormeggio sul Naviglio Martesana con margini di manovra limitati e la necessità di reinventare formazione e ruoli. Ma il Commodoro Arfini, privo del fedele Capitano di Vascello Arienti, anch’egli impegnato ad assumere dosi massicce di latte/rum e paracetamolo, dispiega la mappa del campo di battaglia (sportiva) su un’assolata panchina nel parco antistante la palestra di gioco e spiega ai suoi valorosi e baldi marinai come disporsi e come approcciare l’attacco e l’arrembaggio all’avversario.

I rozzanesi si schierano con Battaglia Tenente di Vascello in regia e Andreola come Guardiamarina opposto, Romano e Creofini Cannonieri di banda, gli Ufficiali di Corvetta Abate e Lucchesi (nell’inedito ruolo) al centro, il Nostromo Spizuoco come libero.

Il CV tiene subito salde in mano le redini della partita; nel primo set prende molto presto un buon vantaggio con Andreola ispiratissimo in attacco, ben imbeccato da Battaglia fino al 3-7 quando il coach di casa chiede time-out. Ma il CV mantiene il distacco con Romano e Creofini in manovra a tenaglia da posto 4, fino a chiudere 15-25 con in campo lo schema del doppio alzatore, mai provato quest’anno.

I neroarancio partono un pò troppo molli in campo nella seconda frazione di gioco e diversi errori, dovuti ad una certa sufficienza, permettono al Cernusco di portarsi in vantaggio sul 5-2. Un urlaccio dalla tolda della nave ed un’occhiata alla bussola: così alcuni buoni turni in battuta dei rozzanesi, consentono di riprendere la giusta rotta. Poi gli attacchi di Abate insieme ai muri di Lucchesi fanno prendere un buon margine nel punteggio. Sugar Oldrati subentra in regia nonostante un infortunio al dito (in via di guarigione, ma oggi bellamente ignorato) e contribuisce a regalare la vittoria del set.

I ragazzi del CV prendono subito il comando del terzo set, ma i padroni di casa hanno ormai preso le misure ai nostri e non mollano, mantenendosi sempre nel punteggio ad un quarto di miglio marino. Spizuoco ha il suo bel da fare in seconda linea a dare i rifornimenti ai registi per smistare le munizioni alle bocche di fuoco neroarancio, così Arfini decide che c’è bisogno di dargli una mano dietro e fa entrare Matordes, idolo incontrastato del gruppo. I rozzanesi mantengono dritta la barra nei concitati momenti di fine set e la vela maestra del vascello CrazyVolley si gonfia di un vento a 25 nodi per chiudere la gara.

Ho molto apprezzato l’atteggiamento e la disponibilità dei ragazzi, compreso Paganessi che è venuto alla partita nonostante non fosse in condizione di giocare per una scavigliata occorsa in allenamento. In una situazione di emergenza hanno approcciato la partita nella maniera adeguata, con lucidità e determinazione.” E’ il commento a caldo nel dopo gara di coach Arfini. “Ora, come promesso alla ciurma prima della gara, tutti a bere alla Taverna dei Pirati: offro io !!