CRAZY VOLLEY ROZZANO BLACK – CRAZY VOLLEY ROZZANO ORANGE
Dal neroarancio al nero e arancio è un attimo. La numerosità del gruppo Under 15, composto da ben 26 elementi, ha indotto la Società a fare una scelta di prospettiva dividendo in due il gruppo, secondo un criterio prettamente anagrafico. I 2008 infatti si colorano di Black sempre con Alessandro Di Loreto Head Coach, mentre i 2009 diventano “gli Orange” guidati da Carmelo Di Luciano. Per questa seconda parte di stagione le due squadre saranno protagoniste della Coppa Fipav, torneo in genere deputato a far continuare la stagione alle squadre che non sono andate avanti in campionato o che hanno interesse a sperimentare le proprie risorse.
Le prime sfide sono cominciate già l’11 Febbraio, con la Orange che fa il suo esordio a Monza contro Volley Milano Bianca. Per tanti ragazzi era la prima convocazione, l’emozione e un pizzico di smarrimento non potevano mancare. I monzesi di contro erano altresì un gruppo in costruzione, con meno esperienza di alcuni nostri tigrotti. La Orange ha infatti la possibilità di schierare ragazzi come Mastrelli, eletto capitano, che già ha avuto diverse esperienze in campionato come libero e adesso chiamato a gestire la regia. Tra gli altri Piras, Vasquez, Bellati, Caparco e Polino che pur non avendo grande minutaggio in passato hanno assorbito più di quanto ci si potesse aspettare. Coach Di Luciano dopo alcuni esperimenti e una sola amichevole a disposizione ha deciso di utilizzare il sistema di gioco con il palleggiatore unico, considerate le ottime risposte avute dai ragazzi con i meno esperti pronti ad essere sostenuti dai compagni più sul pezzo. Ci piace segnalare Caparco che – arrivato l’anno scorso sotto età con tanti centimetri e grossi occhiali, si sta inserendo nel progetto da protagonista, rendendosi disponibile ad aiutare i compagni a tratti smarriti. A Monza la Orange ne esce vincitrice con un buon bottino di punti al servizio con Piras tra i più positivi (6 ace) e con spazio per tutto il roster con gli esordi assoluti di Perrotti (2 ace), Pullano, Perotti, Sammartin e Tito.
La mattina dopo, al PalaCrazy, è la volta della Black. Di fronte un avversario ben più temibile, il Vero Volley che tra le sue fila può vantare anche qualche elemento con esperienza nel girone Eccellenza. Si vede da subito che sarà una domenica complicata. Ancora con il solo Invernizzi in regia, con Bertolesi eterno influenzato, Di Loreto ha poche varianti tattiche con l’obbligo di schierare capitan Pepe Abbati da opposto per sostituirsi al palleggio in caso di necessità. Per il resto il sestetto è quello visto in campionato con Arcuti promosso libero titolare. L’inizio è da horror, il 2-11 iniziale la dice tutta sulle difficoltà della squadra. Con pazienza e con l’efficacia dei gemelli “Stanga” al servizio il Crazy accorcia le distanze a più riprese fino ad annullare due set point per poi cedere ai vantaggi. Nel secondo e terzo set i monzesi hanno vita facile e chiudono senza affanni, nonostante un finale con qualche speranza per il Crazy.
Con un’altra settimana di lavoro, complicata dalla mancanza della palestra di Via Milano per le elezioni regionali, i “Due Tenori” sono costretti a tornare alle vecchie abitudini con il lavoro congiunto al martedì, occasione però per vedere il confronto tra (ex) compagni. Le partite del sabato si presentano complicate per entrambe, la Orange ospita al PalaCrazy Opera, affrontato in amichevole 10 giorni prima, mentre la Black fa visita al Kolbe Legnano.
Per i ragazzi di Coach Di Luciano una lieta sorpresa, sabato in panchina possono contare anche sulla presenza dell’altro grande tenore della scorsa stagione Andrea Arienti che – impegnato su più fronti e non in grandissima condizione fisica, rinuncia alla trasferta di Cernusco con l’U17 Black per seguire in allenamento l’U17 Orange e aiutare l’amico di tante battaglie. Poteva essere la partita della conferma e, nonostante il risultato avverso, si può dire sia stato così. Opera è infatti più avanti fisicamente (quasi tutti 2008) ed esprime un livello tecnico su alcuni fondamentali come la battuta molto buono. È su questo che i gialloblù di coach Caronia costruiscono la vittoria, oltre alla possenza di alcuni ragazzi che in attacco non faticano a passare sopra il muro Orange. Il Crazy però va in crescendo dal primo al terzo set, acquisendo più sicurezza nei fondamentali e nella gestione delle palle sporche. Un po’ di rammarico va al terzo parziale quando qualche errore di troppo in battuta, con la pestata della riga dei nove metri, poteva allungare la partita e poi chissà. Tra i più positivi Piras (top scorer) e Mastrelli sempre più convinto del ruolo di alzatore. Caparco e Vasquez studiano per diventare grandi, così come Polino e Bellati che devono cominciare a credere di più nelle proprie capacità. “La partita di oggi è stata molto diversa da quella di Monza e mi è spiaciuto soprattutto non poter dare spazio a tutti i ragazzi, ma le difficoltà della partita avrebbero solo complicato di più il percorso che stiamo facendo con alcuni. Ho detto che nessuno deve demoralizzarsi per la sconfitta, se ha giocato poco o se ha commesso errori. Questo campionato è per prepararli alla prossima stagione, dobbiamo sperimentare e ognuno deve liberare la propria pallavolo”, così Di Luciano a margine del match.
Poche ore dopo tocca alla Black. Alle 18.30 parte la maratona di Legnano, un continuo rincorrersi tra Kolbe e Crazy. Coach Di Loreto può finalmente contare su un roster più lungo, con i rientri di Bertolesi e Bonfanti. La novità è Abbati schierato S1, con Gabriele Stanganini che si prende la mattonella di opposto. Il primo set va ai padroni di casa che con un buon bagaglio tecnico e una buona fisicità hanno la meglio. Dal secondo parziale la musica cambia. Le novità sono Bertolesi in regia e Martinelli C2 su Canevari. Manarin torna in fiducia, Gabri Stanga inizia la sua sfida personale contro l’oppostone Legnanese che sbaglia tanto e sono dolori per i padroni di casa. In situazione di parità il Crazy gioca più sciolto. Bertolesi giostra bene il gioco per i suoi attaccanti e c’è spazio anche per l’esordio di Bonfanti, ma è il muro a fare la differenza per ottenere il vantaggio di due set a uno Crazy, Canevari tra i più on fire! Nel quarto, spazio di nuovo ad Invernizzi, con Fantini che si prende il ruolo di banda. Il Crazy invece di spingere subisce il ritorno veemente del Kolbe sotto le martellate dell’opposto unitamente a troppi errori che portano il risultato al quinto set. Un’occasione persa che alla fine diventerà un’occasione guadagnata. L’U15 sfata finalmente il tabù dell’ultimo set dopo le 4 sconfitte su altrettanti disputati e si porta a casa una bella vittoria che da morale per la crescita di questi ragazzi.
Tabellini delle prime due giornate di Coppa Fipav:
11/02 – VOLLEY MILANO BIANCA – CRAZY VOLLEY ROZZANO ORANGE 0-3 (11-25; 22-25; 23-25)
Mastrelli (K) 4, Piras 7, Polino 8, Caparco 3, Bellati 3, Vasquez 5, Pullano 1, Sammartin 4, Perrotti 2, Tito (L1), Perotti (L2). All. Di Luciano
12/02 – CRAZY VOLLEY ROZZANO BLACK – VERO VOLLEY MONZA 0-3 (24-26; 11-25; 21-25)
Invernizzi 1, Stanganini G. 9, Canevari 2, Abbati (K) 5, Manarin 2, Stanganini L. 8, Arcuti (L), Martinelli 1, Fantini, Zanaboni ne. All. Di Loreto, 2° All. Di Luciano
18/02 – CRAZY VOLLEY ROZZANO ORANGE – ASD CITTÀ DI OPERA 0-3 (16-25; 19-25; 23-25)
Mastrelli (K) 5, Piras 9, Polino 4, Caparco 7, Bellati 1, Vasquez 3, Pullano, Sammartin, Perrotti, Tito (L1) ne, Perotti (L2) ne. All. Di Luciano, 2° All. Arienti
18/02 – ASD SAN MASSIMILIANO KOLBE– CRAZY VOLLEY ROZZANO 2-3 (25-18; 20-25; 10-25; 25-18; 12-15)
Invernizzi, Stanganini G. 12, Canevari 11, Abbati (K) 10, Manarin 13, Stanganini L. 7, Arcuti (L), Bertolesi 1, Martinelli 2, Fantini 2, Bonfanti 1. All. Di Loreto, TM Valente