Crazy Volley U17 Orange – Caliman Bresso 0-3 (8-25, 10-25, 19-25)
Crazy Volley: Invernizzi, Vasquez (2), Bonfanti (3), Stanganini G. (2), Fantini (1), Stanganini L. (2), Zanaboni L., Mastrelli, Venuti, Martinelli (2), Maggiano, Polino (n.e.), Soto (n.e.), Carputo (n.e)
E’ troppo Bresso ed è troppo presto per fare valutazioni o giungere a conclusioni affrettate sul livello di preparazione dei ragazzi di coach di Loreto.
La prima partita casalinga vede i nero-arancio affrontare i primi in classifica del Caliman Bresso, che oltre a presentarsi a Rozzano con punteggio pieno, mostrano già dal riscaldamento tutti i centimetri e i muscoli di cui dispongono…SPOILER: una disfatta totale.
Primo set dentro Invernizzi in diagonale con Stanganini Gabriele, Vasquez e Fantini le bande, Stanganini Luca (capitano) in coppia con Bonfanti come centrali, libero Zanaboni.
Che sarebbe stata una partita in salita si sapeva, ma a nulla servono le indicazioni iniziali dell’allenatore sull’impostazione da dare al match, perché gli avversari partono subito forte martellando con ottime battute un’incerta linea di ricezione nero-arancio e volando ad un primo parziale di 10-0. Ci si prova con dei timeout e qualche cambio per provare a raddrizzare un po’ le sorti del set (dentro Mastrelli, Venuti e Martinelli), ma il Crazy fa punti praticamente solo su errori degli avversari non riuscendo mai a concretizzare un’azione. E il parziale si chiude con un secco 25-8.
Il secondo set la formazione vede il cambio di Mastrelli dall’inizio come palleggio e Martinelli su Bonfanti come centrale. Ma anche in questo caso i giochi durano poco e il risultato finale sarà di 25-10. Da segnalare un buon ingresso di Venuti su Fantini, che migliora il livello delle ricezioni e minimizza gli errori in attacco.
Nel terzo set di Loreto prova un cambio di formazione spostando Stanganini G. al suo nuovo ruolo di banda, lasciando in campo Venuti su Fantini, spostando di opposto Martinelli e rimettendo in campo Bonfanti e Invernizzi. Avvicendamento dei liberi con Maggiano su Zanaboni.
La partita in questo caso riacquista un minimo di interesse perché i tigrotti migliorano nel gioco, soprattutto al servizio con Bonfanti, portando più spesso all’errore gli avversari (complice probabilmente una loro riduzione dell’attenzione) e riuscendo un po’ più spesso a costruire azioni degne di nota. Si arriva quasi a crederci, ma a causa di qualche errore di troppo gli avversari scappano e si aggiudicano meritatamente anche la terza ripresa per 25-19.
Il commento a caldo di Coach di Loreto:
Sicuramente avevamo di fronte una squadra di un livello superiore al nostro, molto forti al servizio e a muro e con elementi in grado di piazzare anche attacchi pesanti sopra il nostro. Ci portiamo a casa la consapevolezza di dover lavorare ancora tanto soprattutto in ricezione e in generale sul primo tocco, ma anche la nostra reazione positiva che ci ha portato a migliorarci nel corso della gara finendo in crescendo.