Crazy Volley – Forza e Coraggio 3-0 (25-23, 25-23, 25-22)

Crazy Volley: Crazy Volley: Casati 5, Martinelli 13, Santo 7, Gallo 9, Meroni 5, Gazzola 6, Barlotti (L). Di Luciano (K), Lorusso, Soldera 1. N.e. Di Loreto, Vaini, Imponente, Colombo (L). Allenatore: Marca

 

Mercoledì 22 al PalaCrazy si è giocata la sfida tra le prime della classe del Girone B di Prima Divisione: Crazy Volley e Forza e Coraggio. Uniche imbattute fino a quel momento. Gli ospiti milanesi sono squadra tosta con un palmares di tutto rispetto ma i ragazzi di coach Marca arrivano da un periodo positivo e sono chiaramente in fiducia.

Il sestetto di partenza è quello ormai consolidato con Casati in palleggio opposto a Gallo, Meroni e Martinelli di banda, Gazzola e Santo al centro con l’aggiunta del settimo uomo Barlotti nel consueto ruolo di libero. Il match parte lanciato come un’auto elettrica: da zero a cento in 2 secondi!! Scambi frenetici, agonismo esasperato e livello tecnico di eccellenza danno subito il segnale al rumoroso pubblico che sarà una partita per cuori forti. Il Crazy, sulle ali dello strabordante Unabomber Martinelli di questo periodo, si porta in vantaggio di un paio di lunghezze. Il vantaggio non fa certo dormire sonni tranquilli ma da la misura di una squadra solida orientata ad un solo obiettivo. Gli ospiti si fanno rispettare, soprattutto al centro con Cappello per larghi tratti infermabile. La ricezione di casa però tiene, Black Jack Casati è in grande spolvero ed i suoi attaccanti non possono che ringraziarlo. Sul finale del set i milanesi impattano 21 pari ma, quando sembra che tutto si deciderà ai vantaggi, un attacco vincente di Skyscraper Gazzola chiude il parziale 25-23.

Al cambio campo si scaldano gli animi e vola qualche parola di troppo. Capitan Di Luciano tenta di fare da paciere venendo male interpretato dall’arbitro che gli commina un giallo al pari dell’allenatore ospite. Si riparte e Forza e Coraggio alza la voce. Questa volta il punteggio arride a loro e sembra che il set possa indirizzarsi verso la parte ospite del campo. E’ però il momento in cui Le Coq Sportif Gallo si erge a baluardo d’attacco, infilando con precisione le difese avversarie. In difesa lo Scorpione Bianco Barlotti mette a tacere le urla degli attaccanti ospiti ed i rozzanesi riprendono vigore. Dietro cambio con Lorusso che avvicenda Meroni ma un rosso a Martinelli sembra dare il colpo di grazia al Crazy. Invece è proprio da quella sanzione che la squadra di Marca si ricompatta non lasciando più spazio agli ospiti che capitolano 25-23 con un parallelo fuori del loro opposto De Sanctis.

Nel terzo set i nostri, invece di capitalizzare il vantaggio acquisito, partono col freno a mano tirato. Alcuni errori in ricezione ridanno speranza ai milanesi che scappano nel punteggio sul 5-11. E’ il momento di iniettare esperienza a pacchi dalla panchina con Di Luciano e Soldera per Gallo e Casati. Il Capitano, al pari di ogni comandante di vascello che si rispetti, si erge dritto a cavallo della polena di prua per dare la rotta alla sua ciurma in tempesta. Quando è il momento di chiudere il doppio cambio il distacco è dimezzato ma soprattutto l’inerzia del match è di nuovo girata a favore del Crazy. Si gioca punto a punto senza esclusione di colpi ed i 3 punti rimasti di svantaggio vengono annullati sul 21 pari grazie ad un gioco di squadra di grande impatto. Il nervosismo sale dalla parte della rete dei milanesi ed il rosso al loro opposto, che poi sbaglia l’attacco successivo, sancisce il definitivo status della partita. Al secondo match point è Martinelli (e chi sennò?) a chiudere il discorso per il boato di tutto il PalaCrazy!

Ora la classifica fotografa un primo posto da unici imbattuti che da grande fiducia ai nostri ragazzi ma che non deve spostare il focus sul lavoro in palestra e sui prossimi avversari, a partire dal Gonzaga che ci ospiterà venerdì 01 dicembre.

Per Marca, provato come non mai dalla tensione, la gioia è palese: “Sono orgoglioso dei miei ragazzi. Il lavoro che stanno facendo in palestra è stimolo ai miei occhi per migliorare e migliorarci sempre. Mi spiace non aver potuto dare spazio ad alcuni giocatori che se lo sarebbero meritato ma, dalla panchina, hanno dato un supporto incredibile. Ci sarà tempo anche per loro di togliersi soddisfazioni personali al servizio della squadra.

 

Best scorer e diffidato, questa è la situazione di un Martinelli che a fine partita esclama: “È stata davvero una partita emozionante e combattuta contro una squadra molto competitiva. Per questo successo, che ha superato le mie aspettative, devo dare merito al gruppo straordinario che stiamo costruendo. Ogni giorno diventiamo sempre più uniti e coesi. Pensate che è la prima volta che ci vedo capaci di rimontare da un distacco di 6 punti e poi vincere, come è successo nel terzo set. Questo è possibile grazie alla forte coesione sia tra chi gioca in campo che tra i compagni in panchina. Ora testa bassa e lavorare, soprattutto perché ora sono tutti sotto di noi.