CRAZY VOLLEY ROZZANO  – TREVIGLIO PALLAVOLO  0-3 (10-25  22-25  13-25)

Crazy Volley: ASTOLFI, BATTAGLIA (L), POLIDORO, FONTÒ, GOTTI, LUCCHESI (K), ANDREOLA, DORNINI, GEBBIA (L), ROMANO, LIBRANDI, IZZO

 

La sofferenza della giovane compagine rozzanese nel campionato regionale continua, nonostante siano evidenti i passi avanti fatti da questi ragazzi sotto il profilo tecnico. Ma quando si decide di sedersi alla tavola degli adulti, ai più giovani spesso restano solo le briciole… e così è in questo momento. Anche contro il Treviglio, squadra che respira l’aria della parte alta della classifica, si è palesata nei neroarancio la volontà di lottare in campo, ma anche tanta, troppa, inesperienza ed incapacità di recuperare dai propri errori contro degli avversari più esperti, quelli che non ti danno la possibilità di rialzarti una volta che ti mettono al tappeto. Il secondo set, giocato con spavalda determinazione e cercando di avvicinarsi il più possibile allo standard degli avversari, non basta ancora per creare un solido vissuto a questi livelli per i nostri giovani atleti.

 

I coachs Foglia e Arfini ed il preparatore atletico Librandi sono concordi nell’affermare: “I ragazzi sono ovviamente frustrati e nervosi, visti gli sforzi da loro prodotti in palestra senza però vedere risultati tangibili sul tabellino a fine gara. Ma è altresì vero che tutti quanti sapevamo che il percorso scelto sarebbe stato duro. Noi continuiamo a vedere segnali di crescita tecnica nei ragazzi, che è il nostro obbiettivo primario, ora serve lavorare anche sulla loro testa, sullo sviluppo della durezza mentale e sulla resilienza. Stiamo già mettendo in atto ciò che pensiamo potrà aiutarci a lavorare su questi temi e siamo fiduciosi che i conti che faremo alla fine ci potrannno dare soddisfazione”.