GEOPIETRA VILLANUOVA – CRAZY VOLLEY ROZZANO  3-0 (25-15  25-18  25-19)

Crazy Volley: ASTOLFI, BATTAGLIA (L), POLIDORO, FONTÒ, DI TULLIO, TORTI, GOTTI, LUCCHESI (K), ANDREOLA, DORNINI, GEBBIA (L), ROMANO, LIBRANDI, IZZO

 

La lunga trasferta a pochi chilometri dal lago di Garda, forse non è stata vissuta dai neroarancio con la giusta e necessaria determinazione. Sul rettangolo di gioco si è visto un atteggiamento un pò troppo rinunciatario e privo dell’indispensabile addizione di grinta e coraggio, peculiarità che possono permettere ai nostri giovani atleti di poter giocare una partita adeguata con le squadre di questo livello. Il gap di esperienza e maturità, che i rozzanesi inevitabilmente pagano con le squadre più rodate, non viene colmato dagli ospiti con quell’imprescindibile e basilare grande dose di energia, requisito essenziale per potersela giocare in una serie regionale. Peccato, perchè i parziali dei set dimostrano che, con uno sforzo in più, magari qualche risultato più tangibile si sarebbe potuto portare a casa. Si rientra a Rozzano con l’ amara sensazione di aver perso un’occasione.

 

 “Stasera abbiamo segnato il passo nel nostro percorso di crescita. Nel ricercare sempre più qualità nel nostro gioco, dobbiamo soprattutto riuscire a mantenere una continuità di rendimento costante in campo, cercando di alzare sempre più il nostro livello tecnico: questa sera non ci siamo riusciti in maniera appropriata”, ci dicono a caldo i coachs Foglia e Arfini insieme al preparatore atletico Librandi.