Njoy Sedriano – Crazy volley Orange 2-3 (23-25, 25-23, 17-25, 25-13, 13-15)
Crazy Volley: Bertolesi 17, Papale 5, Raras 18, Falcone 6, Hernandez 7, Padovani (L) 0, Martini 6, Mundin 0, Jesuraj (L)0, Labita0, Sabbioni0, All. Sudati, TM Campi
E tu come stai? La domanda ormai è ricorrente, li infortuni stanno iniziando a condizionare la squadra. Oggi Papale.
Ambiente caldo sugli spalti, almeno 80 spettatori, ma molto freddo in campo(ma il riscaldamento lo accendete?).
Viste le assenze vengono anche convocati gli under Sabbioni e Labita.
Primo set con Falcone, Raras, Bertolesi, Papale, Hernandez, Martini e Padovani libero.
Partiamo bene ma non riusciamo ad avere continuità. Andiamo avanti di 2/3 punti ma ci facciamo riprendere.
Si arriva sul 23-23, in battuta Martina, ricevono e pallonetto che Rars difende, attacco di Bertolesi con pallonetto, ricostruiscono e attaccano profondo in zona 6 ma Martini è attento e riesce a difendere, Raras in bagher la rimanda nell’altro campo, riattaccano in pallonetto, Raras difende, Bettolesi attacca ancora con un pallonetto in 3 ma lo difendono, provano ad attaccare in primo tempo con il centrale ma la palla va in rete.
Torna in battuta Martini, ricevono, alzata in 4 ma attaccano in rete. Primo set vinto.
Secondo set partiamo benissimo con 2 Aces di Raras e ci portiamo 5-0. Nel giro di un paio di rotazioni veniamo raggiunti e da li il set procede sempre in equilibrio, con noi avanti di un paio di punti fino al 21-21. Qualche errore, un po’ di concentrazione che cala, il loro numero 12 che da posto 4 attacca senza che il nostro muro lo riesca a fermare e 21-21.
Un punto a testa e 23-23, per Njoy va in battuta il numero 12 che con 2 aces chiude il set. 1-1.
Nel terzo set rientriamo con una determinazione diversa e i Piranha colpiscono a fondo, set vinto 25.17. Segnaliamo il debutto in seconda divisione del giovane Sabbioni al centro al posto di Martini.
Quarto set, un po’ di rilassatezza, la stanchezza (abbiamo giocato 2 partite al tie-break nell’ultima settimana) non ci fanno letteralmente entrare in campo.
Da metà set in avanti tutta la panchina entra in campo (i pochi che erano presenti) ma soccombiamo 13-25.
Si va al tie-beak, qui esce la determinazione dei ragazzi, il non mollare mai.
Il set va avanti punto a punto fino al 7-7.
Va in battura Raras e aces, si va al cambio 8-7.
11-11, attacco di Raras da posto 1 e 12-11.Batte Falcone in rete 12-12, palla che balla sulla rete, la colpiscono gli avversari ma va fuori,13-12. Attacco loro dal centro, bisillabo di gioia … FUORI. 14-12.
Batte Martini, ricevono e attaccano dal centro, il nostro muro è in ritardo e 14-13.
Riceviamo con Bertolesi un po’ lungo sulla rete, il centro avversario la colpisce ma Raras difende, Falcone alza una palla morbida in banda, Papale palla spinta verso posto 1, il loro difensore con un bagher all’indietro riesce ad intercettala ma la palla cade vicino alla rete nel loro campo. 15-13.
Terza partita consecutiva vinta al 5 set.
Il commento a caldo di Coach Sudati: Stasera anche se non abbiamo fatto i 3 punti sono contento lo stesso.
Con le assenze pesanti che abbiamo, un plauso a Papale che oggi ha giocato 5 set con un dito rotto.
In un clima difficile sia per il freddo che per il pubblico, molto caldo verso i propri giocatori ma anche pronto a chiamare doppie ed accompagnate della nostra squadra, i ragazzi hanno tirato fuori gli attributi e dimostrato di esserci.
Dobbiamo registrare il muro e lavorare un po’ sulla fase battuta.
Contento di poter aver messo in campo gli under Sabbioni (esordio) e Labita che aveva esordito la scorsa partita.
Rientra Piacenti ma perdiamo per almeno un mese, mese e 1/2 Papale.
Continuiamo così, il lavoro di costruzione di questa nuova squadra prosegue.
Di seguito il commento di Raras (Mvp insieme a capitan Bertolesi).
“è stata una partita faticosa, siamo stati bravi a mantenere la testa alta nei momenti più bassi della partita, con ognuno che cercava di fare il proprio lavoro.
Ci sono ancora molte cose che dobbiamo migliorare e perfezionare, ma come dico io TRUST THE PROCESS.
Buona la seconda e ora pensiamo alla prossima partita.”
