San Massimiliano Kolbe – Crazy Volley Orange 3-1 (16-25, 25-23, 25-14, 25-14)

Crazy Volley: Piacenti 17, Bertolesi 7, Raras 2, Falcone 2, Hernandez 6,  Martini 1, Padovani (L) 0, Craparotta 2, Mundin 0, Ralepre 3, Jesuraj 0, Labita 0, All. Sudati, TM Campi

 

Scontro di alta classifica in quel di Legnano, i padroni di casa primi sena mai aver perso un set e i ragazzi di Rozzano terzi.
Si parte subito forte, i ragazzi avversari sono giovanissimi (under 19) ma molto forti.
Siamo molto concentrati, giochiamo cercando di abbassare il loro ritmo e questo li mando fuori giri, sono molto fallosi soprattutto in attacco e ci troviamo subito avanti 8-4.
Il trend continua, 15-10, 20-15 e chiudiamo il set 25-16.
Si riparte ma gli avversari salgono di livello, partenza shock 7-1 per loro.
E’ tutto un inseguire, durante il set si attinge a tutta la panchina, ma i ragazzi rozzanesi non demordono e non ci stanno, si arriva 23-23.
in questo momento cambia la partita, sbagliamo la battuta e poi sull’azione successiva non riusciamo ad essere efficaci e sul rigioco mettono palla a terra e 23-25 per gli avversari.
Nel terzo set coach sudati prova a mischiare le carte, Martini di banda, Bertolesi opposto, ma lo sforzo fatto nei primi 2 set si sente, gli avversari crescono di livello e non riusciamo più a contrastarli.
Finisce 14-25.
Il quarto set continua sulla falsariga del terzo, 25-14 per gli avversari.
Finisce 3-1 per il San Massimiliano Kolbe.

 

Il commento a caldo di Coach Sudati:

Ci aspettavamo una gara difficile ma dopo il primo set ci abbiamo anche creduto.
Primo set giocato in maniera perfetta ma poi non siamo riusciti a replicare.
Nel secondo una partenza scellerata (8-2) ha compromesso il set anche se i ragazzi sono stati bravi a rimetterlo in piedi e ad arrivare sul 23-23.
Nel terzo e quarto set è uscita la loro superiorità soprattutto fisica.
Di positivo portiamo a casa l’aver fatto perdere il primo set della stagione a una signora squadra (per mio modesto parere sono i candidati alla vittoria del girone) e la consapevolezza che ci siamo anche noi.
Dobbiamo tornare in palestra e continuare a lavorare.
Oggi abbiamo perso, non festeggiamo ma impariamo, la crescita passa anche da questo.