VOLLEY LUCERNATE – CRAZY VOLLEY ROZZANO 3-1 (25-14; 29-31; 25-16; 25-19)
Crazy Volley: Pasta 3, Vasquez (K) 16, Sammartin 9, Caparco 12, Mauleon 1, Polino 9, Piras (L1), Perrotti 1, Pullano 1, Bellati, Malabanan, Filippini (L2). All. Di Luciano
Nemmeno il tempo di smaltire le scorie della sconfitta con AG Milano che per la l’U15 Black c’è da sbrigare la difficile pratica Lucernate. La squadra di coach Zisa si è infatti classificata al quarto posto nel girone d’eccellenza e aspetta di giocare i quarti di finale, parliamo quindi di una signora squadra, di certo la più forte del girone di Coppa e la più dura sin qui affrontata per i ragazzi di coach Di Luciano. Privi di capitan Mastrelli, la novità di giornata è l’impiego di Piras nel ruolo di libero che switcha la maglia con Perrotti, smanioso di indossare quella grigia. Nei padroni di casa invece l’assenza del bomber “Edu” è di quelle che pesano non poco. I gialloblù però dimostrano le loro qualità, aggredendo subito il Crazy che paga lo scotto di un avversario molto preparato e indomabile in difesa. Il secondo set è di tutt’altro tenore. A fare la differenza è il muro rozzanese. Saranno 9 quelli messi a segno nel parziale. Lucernate sbaglia sempre poco e il Crazy i punti se li fa solo, provando e riprovando a scardinare la difesa avversaria. Si arriverà a 31 per chiudere la questione, con 7 punti consecutivi in attacco tra Caparco, Polino e Vasquez.
Alla ripresa dei giochi il Crazy continua a tenere bene il campo ma un eccesso di nervosismo porta a mollare a metà il set. Il quarto vede il Crazy più maturo e volitivo. Parziale di 3-10 e un servizio finalmente a punto, con Lucernate fino a quel momento davvero solido sul primo tocco. Solidità in ricezione invece non ancora a livello d’eccellenza per le nostre tigri, che perdono fiducia sul fondamentale dilapidando tutto il vantaggio, subendo un break complessivo di 22-9.
Il commento a caldo di Coach Di Luciano :
“Ancora una volta affrontiamo un avversario più avanti di noi. Come dico sempre ai ragazzi, sono molto felice di giocare queste partite perché poi – ad oggi, i risultati ci dicono che riusciamo ad alzare il nostro livello finanche a superare quello degli avversari. Purtroppo, non riusciamo ancora a mantenere alta la qualità per portare a casa l’intera posta in palio. La squadra di Tony (Zisa, ndr) è davvero forte. Ha una qualità sul primo tocco davvero eccezionale, in difesa rastrellano di tutto e sono anche bravi tatticamente. Certo, forse con Edu non ci sarebbe stata partita, però sono contento di come l’abbiamo affrontata, con coraggio, provando a giocarcela. Se la ricezione non fosse calata vistosamente nel quarto ce la saremmo giocata al tiebreak. Viviamo di fiammate, dobbiamo quindi lavorare per mantenere alto il livello per più tempo possibile, di sicuro dobbiamo crescere in ricezione in qualità e costanza. Se questo avverrà, saranno dolori per tutti”.