CITTÀ DI OPERA – CRAZY VOLLEY ROZZANO 2-3 (18-25; 25-23; 17-25; 25-23; 12-15)

Crazy Volley: Pasta 6, Vasquez 27, Sammartin 11, Caparco 20, Piras 5, Polino 1, Mastrelli (K) (L1), Pullano 2, Bellati, Mauleon 1, Malabanan 1, Tito (L2) ne, Filippini ne. All. Di Luciano, 2° All. Guardamagna

 

Passata la sbornia per la doppia vittoria dello scorso weekend, l’U15 Black è chiamata a confermarsi in un match riservato ai cuori forti, contro la vicina Opera. Le due squadre infatti si conoscono molto bene, con sfide sempre accese ma dense di rispetto reciproco. I ragazzi del duo Di Luciano-Guardamagna sono chiamati a confermare il momento di crescita, cercando anche di riscattare la sconfitta dell’andata. Il catino di Opera è sempre difficile da gestire sotto l’aspetto tecnico, oltre al coinvolgimento che viene dalle calorose tifoserie. Il Crazy dopo un inizio impacciato di dimostra convinto dei propri mezzi e con un Caparco letteralmente on fire, autore di 10 punti nel primo parziale, si porta in vantaggio. I gialloblù di coach Caronia non demordono e alzano l’asticella del proprio rendimento affidandosi molto al gioco in banda. C’è il pareggio, con qualche recriminazione per i neroarancio meno efficaci del solito a muro. Il terzo set è praticamente la fotocopia del primo, con la differenza che è Vasquez a rubare l’occhio per le sue giocate. I rozzanesi giocano una buona pallavolo, capitan Mastrelli – prestato al vecchio ruolo di libero, è autoritario in seconda linea, agevolando il lavoro della regia di Pasta che fa entrare in partita anche i centrali Sammartin e Pullano. Nuovo sorpasso. La tensione sale, l’emozione va alle stelle. Si assiste ad un saliscendi da entrambe le parti. Opera scappa, il Crazy recupera. Il colpo di reni finale arriva ancora da Zanini, autentico mattatore per i pennuti. Il quinto set è un gioco di nervi che però il Crazy riesce a gestire meglio, grazie anche alle rotazioni possibili dalla panchina. Il Crazy prende un break significativo e quando Opera prova a rientrare è l’errore al servizio proprio di Zanini a regalare una storica vittoria al Crazy Volley. Appena finiti i primi festeggiamenti, la scena più bella. Diversi ragazzi del Crazy travalicano la rete per andare a consolare ed abbracciare l’amico/avversario disperato per l’errore finale. Meraviglia. Applausi per tutti, giocatori, tecnici e pubblico. This is Volley!

 

Il commento a caldo di Coach Melo Di Luciano :

“Siamo molto soddisfatti per il risultato che conferma quanto di buono stiamo facendo in palestra. Abbiamo preparato la partita con dovizia di attenzione, provando persino ad emulare le dimensioni del campo. Ciò nonostante, Opera ci ha messo in grande difficoltà soprattutto in attacco con il nostro muro che non ha funzionato come di consueto. Siamo stai molto bravi nella gestione del servizio tattico, scegliendo di lavorare solo piedi a terra, viste le dimensioni del campo. Possiamo paragonare il nostro percorso ad un crescendo rossiniano. In coppa primaverile ci avevano liquidato con netto 0-3. All’andata, pur dimostrando di essere a tratti superiori, Opera ci ha messo ancora sotto. Per tale ragione, questa vittoria certifica i grandi progressi di tutto il gruppo, avendo altresì aumentato il numero delle rotazioni nel roster. Un ultimo pensiero voglio dedicarlo ai ragazzi. Di sera, rivedendo la partita, mi sono accorto del grande gesto di sportività con diversi di loro che sono andati a consolare Samu (Zanini, ndr) per l’errore commesso. Alleniamo un gruppo pieno di buoni valori, c’è davvero da essere estremamente orgogliosi di loro”