Argentia Gorgonzola- Crazy Volley 3-0 (25-19, 25-15, 25-18)
Crazy Volley: Goretti 1, Meroni 9, Lavecchia 3, Arienti 5, Martinelli 10, Bernabeo 6, Giannetti (L). Guzzo 1, Lorusso 2, Vaini 1, Di Luciano (K), Mori. All. Marca.
Crollo inspiegabile a Gorgonzola!
Dopo la bella prestazione della settimana precedente con il Romana, il Crazy si presentava a Gorgonzola con grande fiducia e rinnovate ambizioni. Purtroppo le aspettative dei neroarancio sono state velocemente deluse da una sconfitta senza attenuanti.
Nel sestetto base coach Marca rinnova la fiducia a Goretti con opposto la novità di Arienti, all’esordio stagionale da titolare in vece dell’assente Punzi. Al centro Lavecchia e Bernabeo e di banda i soliti Meroni e Martinelli, libero Giannetti.
Dopo una partenza equilibrata i nostri iniziano a denotare difficoltà nella ricezione, dovuta forse anche al diverso pallone di gara.
Giannetti fatica a trovare continuità ma non è certo coadiuvato dai propri attaccanti che sbagliano spesso palloni che invece andrebbero gestiti. Gorgonzola, forte della propria beata gioventù, si esalta piazzando il break e portandosi sul 22-18.
Il doppio cambio Di Luciano-Guzzo per Arienti-Goretti porta solo a referto la nota positiva del ritorno in campo del regista aretuseo dopo il lungo infortunio.
Ma in attacco si fatica a trovare il bandolo della matassa e per l’Argentia è facile chiudere il set 25-19.
Al cambio campo Marca cerca di ridare verve ai propri atleti ma, malgrado la conferma della formazione iniziale, la musica non cambia.
Anzi è addirittura peggio! Gorgonzola scappa sul 14-8 e viaggia sulle ali dell’entusiasmo.
La ricezione neroarancio continua a peccare in precisione ed a nulla valgono le urla di sprone di Meroni che cerca dal campo di risvegliare dal torpore i propri compagni.
Il cambio di Vaini per Lavecchia è solo un piccolo spasmo nervoso nel lungo letargo rozzanese.
Padroni di casa sul velluto e cambio campo.
Nel terzo set, per ritrovare un po’ di grinta e puntellare la ricezione Marca inserisce Grezzo Lorusso per Arienti spostando Martinelli in posto due. Conferma inoltre per Vaini al centro. Qualche fiammata di Martinelli tiene in gioco i nostri per i primi scambi ma dal 15 pari in avanti ogni piccolo errore del Crazy è pagato a caro prezzo.
I padroni di casa sentono l’odore della preda e non mollano l’osso fino alla chiusura finale quando il Crazy cede di schianto sul 25-18.
Una sconfitta che dovrà far pensare i giocatori neroarancio per come è maturata, senza grinta e con molta confusione in campo. Delle ottime potenzialità della squadra in questa infausta serata non si è visto neanche il 20%.
Le ultime parole vengono dalla bocca di Meroni, esperto di mille battaglie “La partita con l’ Argentia doveva dirci di che pasta eravamo fatti dopo l’ottima prestazione della settimana precedente con il Romana, purtroppo il primo test di maturità ha dato esito negativo pur dando merito ai giovani avversari che hanno sfoderato un’ottima prestazione. Vedo in squadra tanti giovani talenti che potrebbero sprigionare in campo tutto il buono che fanno vedere in allenamento, ad oggi è la testa il nostro peggior avversario. Con bocche da fuoco come Martinelli e Punzi siamo a posto come potenza, ora ci serve l’equilibrio, equilibrio quando non si passa, equilibrio quando non si riceve, equilibrio in difesa, ve ne parla uno equilibrato (e ride).
Detto questo la settimana di riposo ci farà sicuramente bene e sono certo che con il Cassina si vedrà il vero Crazy! #clarenceseedorf #dichepastasiamofatti”.