Crazy Volley – Cus Pavia   2-3 (25-23, 19-25, 25–20, 23-25, 13-15)

Crazy Volley: Galetti 10, Gaudet 13, Campi 3, Marra 20, Lombardi 3, Don 8, Papale, Randazzo (L) n.e., Di Tullio n.e., Rubino n.e., Sfranzione n.e.. All. Arfini e Foletti, TM Campi.

Parafrasando il titolo del famosissimo film di Jim Sharman del 1975, la prima gara della seconda fase del campionato Under19 non si può dire certo sia stata una bella partita, ma una gara intensissima, a tratti divertente e sicuramente al cardiopalma come un thriller d’autore, quello lo possiamo dire senza timore di essere smentiti !

Le due compagini si presentano all’appuntamento rimaneggiate nei rispettivi roster come spesso è successo in questa disgraziatissima stagione: gli n.e. del CV sono in gran parte giocatori in panchina ma inutilizzabili perchè infotunati o fermati da problemi fisici ed il CUS ha 9 atleti a referto, di cui uno inutilizzabile, ma perlomeno hanno un libero abile e schierabile….

Il CV comincia la gara con Galetti in palleggio in diagonale con Marra, Gaudet e Lombardi in banda e con Campi e Don al centro e così resterà per tutta la partita, gioco forza….

In ogni caso i ragazzi neroarancio partono molto concentrati e prendono subito un vantaggio di 4/5 punti che portano fino a metà set. Il Pavia si riporta sotto con un buon turno di battuta, però la squadra di casa si difende bene e, con un Gaudet sugli scudi in attacco ed a muro, vince il primo set.

Nel secondo parziale gli ospiti fanno vedere subito di che pasta sono fatti aggredendo il CV che in ricezione è costretto a schierare i centrali, che comunque ben si comportano, conquistando il margine di qualche punto che mantengono fino al 19-25 finale, nonostante un Marra particolarmente ispirato e concretissimo in attacco ed in battuta.

I neroarancio però stasera sono solidi e determinati e lottano su ogni pallone scagliato al di qua della rete dal potentissimo attacco pavese, difendendo bene e toccando moltissimi palloni a muro che permettono a Galetti (stasera MVP: non ha sbagliato nulla salvo un paio di battute) di coinvolgere al centro Don e Campi e di chiudere il set con un buon vantaggio.

In questo parziale c’è anche un curioso siparietto dove i due allenatori avversari Arfini e Rovati, sul 10 pari, dopo una serie infinita di battute sbagliate da entrambe le parti, si cercano sotto rete chiedendosi se non fosse il caso di andarsene a bere una birra insieme e abbandonare i ragazzi delle due squadre a loro stessi, invece di stare in palestra a vedere lo scempio in corso…..

Ma in realtà nessuno dei due ci sta a perdere e quindi il quarto set è un’autentica battaglia dove il CV, dopo una partenza a razzo, aver poi subito pesantemente il break di Pavia e aver recuperato il punteggio con una serie di battute punto, ha avuto anche la chance di fare bottino pieno sul 23-22. Qui il CUS si dimostra più avvezzo ed esperto in situazioni del genere, chiudendo il set 23-25 solo per una questione di dettagli….che però fanno la differenza.

Il tie-break si gioca con due squadre visibilmente stanche nei pochi effettivi in campo e vede la squadra di casa iniziare bene e poi gli ospiti andare al cambio campo in vantaggio di un paio di punti. Il CV si riporta sotto e si va punto a punto fino al 12 pari, ma il finale arride a Pavia che vince set e partita.

Alla fine le interviste ai coachs trovano Arfini e Foletti comunque sorridenti e soddisfatti: “Questa sera abbiamo rivisto la nostra squadra, con i ragazzi determinati a vendere cara la pelle anche con gli avversari che hanno più esperienza e a loro favore un vissuto concreto a questo livello. Erano concentrati e sono riusciti a trasformare in partita tutto il lavoro che hanno fatto durante gli allenamenti. Peccato per alcune sbavature su certe posizioni di difesa: correggendo quegli errori forse potevamo portare a casa la partita senza arrivare al quinto set. Ci auguriamo di riuscire a progredire ancora di più e meglio per prenderci qualche soddisfazione nelle prossime partite, in ogni caso da questa gara siamo usciti sconfitti, ma a testa alta.

I ragazzi stasera si sono divertiti in campo e siamo certi che hanno fatto divertire anche i nostri numerosissimi tifosi che continuano imperterriti a seguirci grazie alle dirette via social: vorremmo fossero sempre orgogliosi di noi, come sono certamente stasera”.