Pro Volley Abbiategrasso – Crazy Volley 3 – 2 (21-25, 25-17, 28-26, 13-25, 16-14)
Crazy Volley: Galetti 6, Torti 16, Polidoro 6, Campi 2, Papale 4, Di Tullio 5, Battaglia (L), Lucchesi 1, Giammarusti 0, Ralepre n.e., Liguori n.e., Soriente (L) n.e., Cappellin n.e., Golinelli n.e.
Altra battaglia ad Abbiategrasso per i giovani neroarancio che terminano l’incontro con più punti fatti degli avversari, i quali risultano più attenti nei momenti decisivi e vincono l’incontro. Ci si chiede quindi se gioire per il primo punto in classifica ottenuto fuori casa o se rammaricarsi di un’occasione persa per fare bottino pieno!
“Non ce la sentiamo di stigmatizzare l’operato dei ragazzi per non essere riusciti a vincere la gara di oggi. Ci piace invece sottolineare quanto di buono sta facendo questo gruppo nel proprio percorso di crescita, che partiva oggettivamente da un livello di vissuto pallavolistico davvero molto basso. Una mancanza di esperienza che si è vista chiaramente dagli errori banali che abbiamo commesso nei momenti cruciali dei set che potevamo vincere.” questo il commento dei coachs Arfini e Foletti. “Quindi guardiamo con fiducia al futuro e torniamo subito in palestra a preparare la prossima partita.”
La cronaca vede nel primo set, piuttosto combattuto, il CV che si schiera con Galetti e Campi opposto, Torti e Papale in banda, Polidoro e Di Tullio al centro e Battaglia libero. Si viaggia punto a punto fino all’11 pari dove i neroarancio prendono qualche punto di vantaggio che, nonostante i numerosi errori in battuta, riescono a tenere fino alla fine.
Molto meno fallosi i ragazzi della Pro Volley nel secondo set dove praticamente non sbagliano nulla in nessun fondamentale, dalla battuta all’attacco, ed approfittano di un lungo momento di letargia difensiva del CV e di un evidente appannamento in attacco, che nemmeno l’ingresso in campo di Lucchesi, al posto di uno spento Campi, riesce ad inventirne la tendenza.
I padroni di casa partono molto forte nel terzo parziale e scappano via subito 7-2 costringendo Arfini a chiamare time-out e ad alzare la voce per richiamare i ragazzi a maggior concentrazione. Evidentemente il richiamo sortisce il suo effetto e il CV impatta il risultato sul 12-12. Il set è punto a punto fino al 23 pari quando Arfini fa uscire uno inusualmente timido Lucchesi e ributta Campi nella mischia, il quale contribuisce a muro a portare i neroarancio al primo set point, annullato da una velenosa incomprensione in attacco. Un’invasione a muro nell’azione successiva regala il set point alla Pro Volley, ma un attacco di Torti in fase side out rimette il punteggio in parità a 25. Una decisione arbitrale che giudica un attacco fuori (la palla era davvero fuori!) scatena le proteste dei ragazzi di Abbiategrasso e finisce con un cartellino giallo comminato al capitano e libero dei padroni di casa. Nell’azione successiva l’arbitro, probabilmente convinto di aver fatto un torto alla squadra di casa, vanifica un paio di clamorose difese del CV con un fischio di quarto tocco purtroppo inesistente (muro più tre tocchi è consentito dal regolamento). La trasmissione della gara sui social può dare oggettività di giudizio a chi vorrà verificare: intanto parità nuovamente sul 26. Due ricezioni sbagliate dei neroarancio regalano il set agli abbiatensi.
Il contraccolpo psicologico dell’aver perso il set in quel modo avrebbe potuto stendere più di un cuore impavido, ma il quarto set mostra forse la notizia migliore della giornata: invece di piangersi addosso, i neroarancio rientrano in campo incazzati e determinati a rendere onore al detto “Mai giocare troppo con gli artigli delle Tigri!”. Il CV parte a razzo 1-6 e concede alla fine solo 13 punti nel set alla Pro Volley. E’ tie-break.
Parte meglio Abbiategrasso, ma le Tigri tengono botta. Un paio di errori in attacco permettono ai padroni di casa di cambiare campo sul 8-7. Sotto 12-9 Arfini chiama time-out, dopo di che il muro neroarancio comincia a lavorare così bene fino ad avere il match point sul 13-14 con battuta in mano. Un buon attacco avversario a segno e la battuta successiva che danza sulla rete e cade beffarda dentro i tre metri, consente agli abbiatensi di rimettere il naso avanti. La successiva azione di attacco decreta la vittoria della Pro Volley.
Ancora i coachs: “Comprendiamo la delusione dei nostri ragazzi, ma ce la siamo giocata fino alla fine ed apprezziamo molto lo sforzo che hanno fatto in campo. E’ vero: a molti di loro manca ancora un centesimo per fare un Euro, ma il lavoro fatto comincia a vedersi e contiamo possa dare i suoi frutti in un futuro non troppo lontano. La fotografia della serata è il lusinghiero complimento fattoci dal coach avversario: <<Bravi: gran bella squadra.>>”
Avanti così ragazzi, gli artigli delle Tigri cominciano a graffiare……
