Crazy Volley Vs Milano 3 Volley 3 – 0 (25-20, 27-25, 26-24) 

Crazy Volley: Galetti 9, Torti 10, Polidoro 5, Campi 13, Papale 2, Di Tullio 6, Battaglia (L), Bertolesi 4, Natale 2, Lucchesi 1, Gamberini 0, Cappellin (L) n.e., Ralepre n.e., Soriente n.e..

La Coppa Territoriale Under 19 non poteva cominciare in modo più scoppiettante: Crazy Volley Rozzano contro Milano3 Volley è uno dei tanti derby del sud Milano, ma sembra essere indubbiamente molto sentito, in modo particolare dalle tifoserie che stasera affollano numerose il PalaCrazy, come non si vedeva da tempo, complici le norme restrittive dovute alla pandemia.

Il CV entra in campo nel primo set con Galetti e Campi in diagonale, Torti e Papale di banda, Polidoro e Di Tullio al centro e Battaglia da libero. La gara si snoda punto a punto fino al 19 pari, con le due squadre piuttosto contratte: anche per gli atleti questa non deve essere una gara come tutte le altre…. Gli errori si susseguono da ambo le parti, soprattutto in battuta dove i neroarancio regalano la metà dei punti a referto degli avversari. In attacco, nonostante anche qui si vedano numerosi errori, Torti e Campi scavano il solco che permette alle Tigri di vincere il parziale. Il set, giocato sontuosamente in ricezione (Battaglia una spanna sopra tutti), lo chiude Papale con un bellissimo diagonale stretto.

Nella frazione successiva, i padroni di casa partono malissimo, disunendosi in ricezione e sparacchiando palloni fuori dal campo: Arfini è costretto a chiamare tempo sul 1 – 6. Il CV gira due viti in difesa e, complice qualche palla in attacco giocata con testa e pazienza, mette qualche punto a referto. Ma il MI3 mantiene comunque un vantaggio cospicuo e Arfini cerca risorse in panchina: dentro Natale al centro e, sul 12 – 20, Bertolesi in banda. Quest’ultimo contribuisce non poco a svoltare un set virtualmente perso, insieme al cambio della diagonale che vede l’ingresso in campo di Gamberini e Lucchesi. Sul 15 – 22 un paio di ace di Di Tullio danno il via alla rimonta, che comunque vede gli ospiti arrivare ad avere ben quattro set point. Annullato il primo, Arfini chiude il cambio sulla diagonale e Galetti mette pressione in battuta: un’azione alla volta i neroarancio fanno naufragare i tentativi del MI3 di fare il punto della vittoria. Questi ultimi si innervosiscono e protestano ad ogni azione invece di pensare a come chiudere il set e ci ritroviamo 24 pari.

Gli ospiti hanno comunque un’altra occasione di vincere il parziale sul 24 – 25, ma Torti non ci sta: mani-fuori in attacco, ace ed altro ace ed il CV fa il ribaltone e vince ai vantaggi.

L’avvio del terzo set vede uno scarico MI3 subire l’aggressione dai nove metri dei padroni di casa. Salgono in cattedra Polidoro e Galetti nel fondamentale di muro fino al 20 -13 dove il coach ospite chiede il suo secondo time out.

Set finito? Neanche per sogno ! E’ un derby, baby…..

I nostri “vicini di casa” si risvegliano e, con un moto di sano orgoglio, cominciano a rendere pan per focaccia in battuta, piano piano dimezzando lo svantaggio. Arfini fa il consueto cambio della diagonale, ma è comunque costretto a chiamare tempo sul 21 – 18 per bloccare l’inerzia della rimonta avversaria. Sul 24 – 20 sono i neroarancio ad avere quattro match point: battuta in rete, chiusura del cambio della diagonale, mani-fuori subito, attacco sbagliato dopo grande difesa ospite, altro attacco sbagliato ed ecco la frittatona cucinata a dovere…24 pari! Il CV lavora bene in difesa nell’azione successiva ed il MI3 sbaglia l’attacco: altro match point. Il set lo chiude Campi con un sapido pallonetto, tra le vibranti contestazioni dei ragazzi del MI3, dopo una lunghissima azione caratterizzata da numerosi scambi a rete e difese-rigiocate al cardiopalma.

Il commento dei coachs Foletti ed Arfini: “Le due squadre hanno dato vita ad una gara ruvida, incandescente e palpitante, come solo un derby può essere: stasera usciamo noi vittoriosi, ma i ragazzi del Milano3 vanno via a testa alta. Siamo certi che ci saranno numerose altre occasioni dove potranno dimostrare il loro indubbio valore: i nostri sinceri complimenti a loro ed al loro staff tecnico.

Partita onestamente bruttina, da noi giocata con poca lucidità, di cui salviamo il risultato positivo e la prestazione di alcuni ragazzi che si sono affacciati sui campi di pallavolo da davvero pochi mesi.”

Comunque il pubblico si è sicuramente divertito a vedere questa vivace ed intensa partita. E poi, ritrovarsi di persona a palazzo a tifare i ragazzi, è davvero tutta un’altra storia!

Dal PalaCrazy è tutto: a voi la linea….