Volley lucernate Vs Crazy Volley  3 – 0 (25-15, 25-16, 25-18) 

Crazy Volley: Galetti 1, Torti 7, Natale 3, Campi 5, Papale 1, Di Tullio 0, Battaglia (L), Polidoro 7, Gamberini 0, Lucchesi 5, Bertolesi 4, Cappellin (L) n.e., Soriente n.e., Dornini n.e.

Il CV arriva a Lucernate ben consapevole di con chi avrà da incrociare le spade in un duello che si presenta impari, ma ci si aspettava di vedere i ragazzi neroarancio motivati a dovere per dare il massimo nel cercare di trarre il meglio da un match che li vedeva nettamente sfavoriti. Purtroppo abbiamo visto invece un pò troppa rassegnazione fin dalle prime evidenti difficoltà di una partita che si sapeva sarebbe stata difficile.

Il CV si schiera con Galetti alzatore e Campi opposto, Torti e Papale laterali, Natale e Di Tullio centrali, Battaglia libero.

Non ci dilungheremo troppo sulla cronaca dei tre set che hanno visto pià o meno lo stesso andamento: i padroni di casa fin dalle prime battute mettono in difficoltà la ricezione dei rozzanesi che prendono uno svantaggio che non riescono più a recuperare.

Il primo set non si riesce a raddrizzare nonostante l’ingresso in campo di Polidoro di banda (per lui difficile esordio nel match in ricezione) e il cambio della diagonale con Gamberini e Lucchesi.

Il secondo set è terribile a livello di errori in attacco per Torti e Campi, mentre è più positivo per Lucchesi e Polidoro, ma comunque finisce come il precedente: Lucernate non sbaglia quasi nulla.

Nel terzo set comincia Bertolesi in banda, ma ancora una ricezione approssimativa e tantissimi mani/fuori sul muro neroarancio portano i padroni di casa a vincere anche questo parziale.

“Stasera non siamo riusciti a competere con una squadra sicuramente di caratura più alta della nostra, ma ci aspettavamo forse qualcosa di più dai nostri ragazzi di maggior esperienza.” Ci dicono i coachs Arfini e Foletti a fine partita: “In campo non riusciamo a contenere il numero dei nostri errori, anche se oggi era davvero difficile contro una squadra di questo livello che ci ha messo alla frusta dalla prima palla del match. Quindi complimenti ai nostri avversari e torniamo a lavorare in palestra che ne abbiamo decisamente bisogno”.

E’ evidente che si sta lavorando di costruire un’ossatura di squadra che abbia le caratteristiche e il personalità per durare nel tempo: vedremo col tempo se il progetto andrà a buon fine. Nel frattempo bisogna continuare a dare il massimo in allenamento per poter rendere in partita e riuscire a competere in gare come queste.