Città di Opera – Crazy Volley Rozzano 3-0 (25-23, 25-17, 25-14)

Crazy Volley: Galetti, Indriolo 4, Premoli 1, Eddziri 12, Gottardi 9, Natale 6, Iuso (L). Casati (K), Gallo 2, Vismara 2. Allenatori: Marca e Foletti

Sabato scorso la vicina trasferta, nel derby del Sud Milano, ha visto i nostri ragazzi della D impegnati sul campo del Città di Opera. La formazione di casa è un impegno ostico essendo una delle pretendenti al passaggio in serie C forte del secondo posto in classifica a soli 2 punti dalla capolista Monza Volley.
Marca e Foletti, ancora a corto di parecchie alternative e con soli 10 effettivi a referto, schierano Galetti in palleggio con opposto Eddziri, al centro Premoli e Natale e di banda Indriolo e Gottardi. Libero Iuso. I piumati di casa partono subito col piglio giusto e grazie ad un ottimo muro, sempre ben piazzato, si portano in vantaggio 11-8. Galetti, ex della partita, riesce comunque a sfruttare la buona ricezione che i nostri gli mettono sul piatto, appoggiandosi spesso su Aladdin Eddziri che da seconda linea è infermabile. Lo svantaggio neroarancio resta pressochè immutato col passare dei minuti fino al doppio cambio che vede Casati e Gallo entrare al posto di Eddziri e Galetti. Qualcosa sembra cambiare ma è troppo poco. Infatti Opera si guadagna 2 set point sul 24-22 ed al secondo chiude il set.
Il Crazy però sembra esserci e con la stessa formazione riparte nel secondo parziale. Per i primi scambi i nostri si portano anche avanti nel punteggio ma a metà set la ricezione rozzanese inizia a perdere colpi. Il primo passaggio a vuoto consente ad Opera di riportarsi avanti 12-9. Ma è con il secondo black-out che il Crazy cede di schianto. Sul 20-12 Marca riprova la carta del doppio cambio e poco dopo inserisce anche Vismara pe Indriolo. La scossa però non arriva e i padroni di casa chiudono 25-17.
Nel terzo set formazione rivoluzionata con Casati che torna in regia e Vismara confermato per Indriolo in posto 4. Opera comprende che il nemico è ferito ed è pronta a dare il colpo di grazia alla partita. L’equilibrio è solamente iniziale perché l’ennesima problematica legata al cambio palla fa salire gli operesi sul 16-7. A nulla valgono l’ingresso di Indriolo per Gottardi e l’ennesimo doppio cambio palleggiatore-opposto. Opera resta on fire ed i nostri mollano di schianto lasciando campo libero per un eloquente 25-14.
A fine partita la delusione di Marca è palpabile: “Abbiamo giocato praticamente solo per un set ed è troppo poco. Purtroppo mentalmente ci capita spesso di non reggere la pressione che gli avversari di rango ci mettono. Ci aspettavamo tutti una partita diversa dopo la bella prestazione di sabato scorso ma purtroppo andiamo a casa delusi.”
La parola passa a Galetti, ex di giornata: “Sapevamo che non era una partita facile, nel primo set siamo entrati concentrati infatti è stato un bel set combattuto poi la concentrazione è andata calando mettendoci in grossa difficoltà… Contiamo a lavorare, forza Crazy!
Sabato prossimo trasferta a Vigevano contro i giovani dell’Olimpia Bergamo.