Olimpia Pallavolo Bergamo GIFRA Neutel Vigevano – Crazy Volley 3-0 (25-12, 25-17, 25-20)

Crazy Volley: Galetti 6, Lombardi 5, Campi 6, Marra 3, Papale 0, Don 5, Gaudet (L), Di Tullio 3, Sfranzione, Rubino, Randazzo n.e. All. Arfini, Vice All. Foletti, TM Campi.

Dopo un’autentica odissea automobilistica per arrivare a Vigevano, l’U19 del Crazy finisce per riportare a casa un’altra sconfitta.
Questa stavolta però si nota qualche piccolo segnale di miglioramento: quando i ragazzi neroarancio riescono ad esprimere il proprio gioco, la partita se la giocano alla pari con i più esperti avversari.

I rozzanesi si presentano con formazione rimaneggiata per l’assenza di Rossi e con un paio di giocatori, Marra e Gaudet, a mezzo servizio per problemi fisici.
Quindi si schiera in campo con Galetti in palleggio e Marra opposto, Lombardi e Papale di banda, Campi e Don al centro, Gaudet schierato obbligatoriamente come libero, a causa dell’infortunio alla spalla rimediato nell’ultima partita.
Il primo set non è certo un manifesto di bel gioco e trascorre tra numerosi errori delle due squadre: l’Olimpia lo fa suo con una certa facilità, soprattutto mettendo pressione in battuta.
Il CV manca della dovuta attenzione in ricezione e subisce.

Nel secondo parziale il Crazy si assesta un pò meglio in campo.
Parte molto bene, anche grazie ad un errore di formazione del coach della squadra di casa, e si comincia a far vedere in attacco ed a muro, ma questo non basta quando la difesa non rispetta le indicazioni nonostante i numerosi richiami vocali dei coachs.
A nulla serve nel finale di set il tentativo di Arfini di cambiare la diagonale inserendo Sfranzione e Rubino: anche questo parziale va a favore dell’Olimpia.

Nel terzo set, Arfini spariglia un pò le carte spostando Campi in opposto ed inserendo Di Tullio al centro.
Il parziale è molto combattuto con molti attacchi, e relative difese, da una parte e dall’altra.
Nonostante la positività in attacco e muro, i rozzanesi pagano a caro prezzo i numerosi errori in battuta.
Qui si vede tutta l’inesperienza dei ragazzi neroarancio che lasciano il set ai più scafati e furbi avversari.

Alla fine i coachs Arfini e Foletti non dimostrano delusione, anzi: “Può sembrare strano essere soddisfatti di qualcosa quando si perde 3–0, ma abbiamo visto qualche passo in avanti dei nostri ragazzi nel percorso intrapreso a colmare il gap con le altre squadre.
Indubbiamente le squadre avversarie incontrate fino ad oggi in campionato, hanno tutte un vissuto a questo livello più concreto ed importante del nostro.
Noi siamo convinti che abbiamo fatto la scelta giusta nel voler mettere alla prova questo gruppo squadra con le difficoltà di un campionato al quale non erano abituati: ne vedranno sicuramente i benefici col tempo. Ora sta a loro mantenere la costanza e l’impegno nel lavoro in palestra per tentare di salire ancora più in alto nella loro crescita, non solo tecnica, individuale e di squadra.
Per ultimo, ci teniamo molto a ringraziare i nostri sostenitori e tifosi che, nonostante il momento difficile, ci trasmettono tutto il loro calore seguendo le nostre gare in diretta sui social con numeri davvero impressionanti”.