Black Bulls Cologno – Crazy Volley Milano 0-3 (24-26, 21-25, 26-28)

Crazy Volley: Goretti, Meroni 16, Vaini 3, Punzi 15, Guzzo 3, Lavecchia 8, Giannetti (L). Arienti 2, Boccanfuso. N.e. Mori. All. Marca.

La squadra era già in birreria a consumare una meritata cena, dopo la bella vittoria in quel di Cologno Monzese, quando è arrivata la notizia in cui tutti speravano.
I rivali nella corsa alla salvezza del Virtus Volley Pioltello erano usciti sconfitti dalla gara contro il fanalino Milano Est consegnando di fatto una meritata salvezza alla squadra di coach Marca.
La buonanotte è stata quindi dolce e conciliante per il giusto riposo dopo una rincorsa durata quasi un intero campionato. Veniamo alla cronaca.

A Cologno ancora una volta sono le assenze a minare le certezze dei neroarancio. All’infortunato Lorusso si aggiunge infatti il forfait dell’ultima ora di capitan Di Luciano che costringe Marca a scelte quasi obbligate in formazione.
Partenti: Goretti, capitano per l’occasione, in regia in diagonale con Punzi, al centro l’ormai consolidata coppia Vaini-Lavecchia così come di banda Meroni e Guzzo si prendono la loro solita casella. Libero il riconfermatissimo Giannetti.

L’inizio è molto equilibrato, i padroni di casa giocano senza patemi di classifica mentre dalla parte ospite del campo la tensione per la posta in palio è evidente.
Il gioco del Crazy è poco brillante con scarsi rifornimenti al centro e gran parte dei palloni pesanti caricati sulle spalle di “Psycho” Meroni.
Sul 17-15, sotto di due, Marca inserisce Arienti in battuta al posto di Lavecchia e la banda neroarancio infila una serie di servizi insidiosi che costringono Cologno a forzare la mano.
Il sorpasso è cosa fatta ma il set non è ancora chiuso.
Il primo set point per i rozzanesi è bloccato ma alla seconda occasione il Crazy chiude il parziale.

Al cambio campo torna a regnare la stabilità. “Mano di Pietra” Punzi viene maggiormente sollecitato da Goretti ma di contro le bande faticano a trovare continuità.
I Black Bulls però commettono qualche errore di troppo dando la possibilità ai neroarancio di allungare a 19-22.
Boccanfuso rileva Meroni in posto 4 portando esperienza e chilogrammi sul parquet.
Il Crazy ha più fame e la palla del set viene chiusa velocemente.

Troppe volte quest’anno sul 2-0 a favore i nostri atleti si sono involuti fino a compromettere belle prestazioni e anche stavolta la strada sembra indirizzarsi in quella direzione.
Cologno infatti non ci sta a perdere tra le mura amiche e parte subito forte (8-3). Marca butta nella mischia Arienti per uno spaesato Guzzo a mettere pressione in prima linea.
La ricezione come di incanto diventa più continua consentendo a Goretti di variare i colpi dei propri attaccanti.
Il sorpasso è cosa fatta e sembra avviare le squadre sotto la doccia. Ma con il Crazy quest’anno non è finita finchè non è finita.
Il primo match-point sul 23-24 è sprecato dopo una rigiocata, così come il secondo sul 24-25 con una sciagurata battuta sulla rete di Vaini.
Al PalaEmotion di Cologno la temperatura si abbassa subitaneamente e nell’aria si inizia ad intravvedere la sinistra presenza del “Fantasma dei tie-break passati”.
Terza palla match ancora sprecata ed al quarto match-point ci deve pensare un volitivo Meroni a chiudere il discorso e scacciare le ectoplasmiche presenze.
Festa in campo e tutti a mangiare con un occhio ai risultati dagli altri campi che, come anticipato, daranno la certezza dell’obiettivo centrato.

A fine serata è Marca a chiudere i conti: “Siamo molto contenti per il risultato raggiunto.
Una squadra ricostruita a settembre quasi da zero con molte incognite e qualche carenza di organico ma fin da subito con un grande spirito che non è mancato nemmeno nei momenti bui di quest’inverno.
Ora pensiamo a finire bene e toglierci qualche altra soddisfazione, poi penseremo al futuro per rinforzare un gruppo che merita la categoria più di ogni altro”.