Oratorio Sant’Enrico – Crazy Volley Milano 1-3 (20-25, 25-22, 21-25, 23-25)
Crazy Volley: Guerrini 3, Celano 14, Ricci 5, Barlotti 4, Romanò 16, Bonomi 13, Brachetti (L) 1. Defesti 9, Maio 6, Savini, Susini. All. Arienti.
Inizia nel 2018 il campionato FIPAV per la Seconda Divisione.
L’infermeria dei neroarancio è purtroppo piena con Ippoliti e De Curtis, con Moskalyuk assente per problemi di tesseramento, con Barlotti non al meglio fisicamente, con tutto questo coach Arienti si presenta sul campo tabù di San Donato con gli uomini contati.
La diagonale è Guerrini-Barlotti, in banda Celano e Romanò, al centro Bonomi e Ricci, libero Brachetti.
Il Crazy parte punto a punto con i padroni di casa che sono più sciolti e i rozzanesi molto contratti, poi però è il servizio rozzanese a spaccare la partita con Romanò e Celano su tutti.
Al centro Bonomi è il mattatore dell’incontro con una prova importante in attacco.
Dietro Brachetti piano piano dà ordine e fa salire la ricezione con lo strappo finale che vale un vantaggio di cinque punti (17-22) che permette ai neroarancio di vincere il set.
Nella seconda frazione Romanò guida i compagni mettendo a terra molti palloni, con il Crazy che vola 18-14, poi però un doppio errore riapre il set, inoltre finisce la gara di Barlotti, out per problemi fisici, dentro dunque Defesti come opposto.
In questo frangente i rozzanesi faticano e i padroni di casa riescono a vincere il set.
Il terzo set diventa fondamentale per l’economia della gara, visti anche i problemi di rosa, Arienti scegli di schierare Defesti in banda assieme a Romanò, Celano opposto-ricevitore e Maio al centro per capitan Ricci.
La nuova formazione crea qualche difficoltà di affinità con Sant’Enrico che vola avanti 8-3, poi però sistemata la difesa e la ricezione i rozzanesi recuperano mangiando punti, un doppio muro di Maio regala il doppio vantaggio (13-15) poi Romanò mette in croce la ricezione dei padroni di casa.
Il Crazy allunga e soffre solo alla fine con l’ultimo punto che arriva dopo una perfetta ricezione di Celano che permette a Guerrini di smarcare Romanò per la chiusura del set.
Nel quarto set confermata la formazione che ha appena vinto.
Purtroppo subentra la fatica del rientro dopo le feste, in più si fa male ad un dito Brachetti costringendolo ad interventi più difficoltosi in seconda linea.
La ricezione neroarancio fatica, con Guerrini in difficoltà a distribuire.
Sul 12-7 Arienti ferma il gioco rivitalizzando la squadra che rientra con grande grinta ed è Defesti sgravato in prima linea dalla ricezione a trascinare i compagni.
I rozzanesi rientrano nel match con un parziale di 0-6.
Bonomi in attacco lancia i compagni che si trovano sul 22-24.
Il finale è al cardiopalma con il Sant’Enrico che accorcia ma sul più bello sbaglia il servizio che consegna i primi tre punti ai nostri ragazzi.
Al termine dell’incontro in attesa dell’esordio in casa di settimana prossima contro Volley Segrate ecco le parole di coach Arienti: “Sicuramente dobbiamo migliorare, oggi ci prendiamo i tre punti, vero è che non siamo fortunati con gli infortuni, ma ai ragazzi ho detto che dobbiamo ancora di più farci il mazzo per sopperire alle assenze dando qualcosa in più.
Mi rendo conto che ci serve tempo per riassestare in nuovi equilibri in campo, ma possiamo farcela.
Ora arriva il Segrate, un avversario interessante, vedremo con il lavoro in palestra di farci trovare pronti”.
Il palleggiatore Guerrini parla della prova disputata: “La partita di oggi deve essere uno stimolo per le prossime.
Un inizio un po’ sofferto con momenti bui ma anche molto belli perché ho visto che ognuno di noi consapevole dei propri limiti ha dato il meglio per portare a casa la vittoria di squadra”.
