Crazy Volley Milano – Volley Segrate 1978 3-0 (25-20, 29-27, 26-24)

Crazy Volley: Guerrini 3, Defesti 16, Ricci 6, Susini 8, Celano 15, Bonomi 10, Brachetti (L). Galetti 2, Savini 3, Maio n.e. All. Arienti.

Piena emergenza al PalaCrazy per l’esordio in casa dei neroarancio: dopo i noti infortuni si aggiungono, nella sfida delicata contro i leoni del Segrate, le assenze di Barlotti e Romanò che lasciano la formazione di coach Arienti spuntata nei ruoli laterali.
Per sopperire alla mancanza del palleggiatore viene convocato il giovanissimo tredicenne regista dell’Under 16 Filippo Galetti, che si rivelerà la scommessa vinta del coach a fine partita.
Non c’è spazio per i cambi e il Crazy scende in campo con l’inedita diagonale Guerrini-Susini, che esordisce da titolare in campionato, in banda Defesti e Celano, al centro Bonomi e capitan Ricci, libero l’inossidabile Brachetti, autore di una prova di grande spessore.
Il Segrate sin dalle prime battute di dimostra squadra ostica a livello fisico e tecnico, ma la tattica del Crazy è perfetta con il servizio mirato a mandare fuori fase le giovani bande ospiti.
I rozzanesi riescono con ordine a gestire le prime fasi di gioco, Guerrini trova Defesti e Celano in forma top, che regolano i gialloblu.
Gli ospiti accusano il colpo e i rozzanesi allungano (14-10).
Sarà la fase difensiva rozzanese a mandare avanti il Crazy con Segrate che non trova la via facile del punto.
Sul finale una buona battuta ospite permette al Segrate di accorciare (20-18) ma dopo il time-out di casa il Crazy graffia con un super Defesti in posto quattro.
A muro capitan Ricci regala il set point che poi viene trasformato da un errore al servizio degli ospiti.

Nella seconda frazione la partita è più equilibrata, cala l’efficienza al servizio dei nero-arancio che permette ai gialloblu di impostare un buon cambio-palla.
Il Segrate allunga (14-17) e poi ancora un punto.
Arienti manda in campo il giovanissimo Galetti per Susini al servizio.
Il giovane palleggiatore ripaga la fiducia non tremando dai nove metri ma anzi realizzando prima un ace e poi mettendo tanta pressione alla ricezione ospite, il Crazy alza la testa e firma il sorpasso 19-18.
Arriva l’ottimo break che sembra consegnare il set ai nostri colori (24-22) ma gli ospiti non mollano e impattano sul 24-24 e addirittura trovano il vantaggio.
Ma sul momento più importante è Guerrini a servire con coraggio Bonomi al centro che ristabilisce la parità.
Questa giocata permette ai rozzanesi di continuare a lottare con coraggio, alla fine è un muro di Defesti sul palleggiatore ospite a chiudere il se 29-27.

Nel terzo set il Segrate parte fortissimo non avendo nulla da perdere, il parziale di 3-8 costringe Arienti a fermare il gioco per far rifiatare i suoi in debito di ossigeno.
La pausa fa bene ai ragazzi che piano piano cominciano ad assottigliare fino al 12-14 il risultato, poi però un muro e un errore rozzanese rilancia gli ospiti che allungano.
Arienti manda in campo Savini per Susini per dare più opportunità in attacco poi sul 17-21, dentro Galetti per Ricci.
Ancora una volta è il giovane under a segnare un ace e mandare in black-out la ricezione ospite.
Dopo il time-out del Segrate, ancora una volta Galetti non sbaglia e permette a Bonomi di chiudere la porta al Segrate.
Pareggio che vale oro.
Si va avanti punto a punto, fino al 24-24, quando il Crazy vince uno scambio lunghissimo che vale il vantaggio che si trasforma trenta secondi più tardi nella vittoria del set e dell’incontro.

Si chiude con un’esultanza incredibile a centrocampo dei ragazzi neroarancio che si trovano incredibilmente a guidare la classifica in solitaria un po’ a sorpresa visti i problemi attuali di rosa.

Al termine dell’incontro ecco le parole di un felicissimo coach Arienti: “Questa vittoria è importantissima, merito assoluto del gruppo che si è messo a disposizione per sopperire alle sfortune attuali.
Ora la classifica ci sorride ma non bisogna pensare di avere vinto nulla ma proseguire con questo atteggiamento anche quando faremo fatica.
Sono molto contento per la gara di Susini é un ragazzo che ha lavorato molto e oggi si é tolto delle belle soddisfazioni”.
Ecco le parole del bomber Celano: “Il gruppo ancora una volta si è mostrato unito di fronte alle difficoltà e ha saputo superarle con personalità. I nuovi innesti stanno facendo molto bene, la voglia di arrivare in alto c’è, ora testa alla prossima partita!”