Crazy Volley Milano – Forza e Coraggio Milano 1-3 (25-20, 22-25, 11-25, 23-25)

Crazy Volley: Di Luciano 1, Meroni 7, Vaini 1, Falsetta 14, Martinelli 23, Bernabeo 3, Guzzo (L). Goretti, Arienti 2, Punzi. Mori n.e. All. Marca.

Serata complicata per il Crazy Volley quella appena trascorsa nella partita contro la Pallavolo Forza e Coraggio dell’ex della panchina Moschella. Una sconfitta che arriva al termine di un match a tratti guidato con sapienza ma nel quale, come spesso accade, è mancata la zampata vincente.
Nel solito gioco del “Indovina che c’è stasera” coach Marca ritrova “Santiago” Bernabeo al centro dopo oltre 45 giorni di inattività ma deve rinunciare ad Adamoli oltre al neo papà Lorusso.
In campo vanno quindi Capitan Di Luciano in regia con opposto Falsetta, alla prima da titolare, al centro appunto il ritrovato Bernabeo con Vaini e di banda la coppia Martinelli-Meroni.
Libero Guzzo.
Il primo set, dopo un periodo di studio reciproco, vede il Crazy prendere il sopravvento sugli ospiti.
La ricezione è un po’ carente ma Martinelli e Falsetta mettono per terra quello che devono ed il punteggio si fa via via più rassicurante per i nostri colori passando da 9-8 a 16-10.
Il margine tiene caldi gli attaccanti di banda ed i padroni di casa chiudono agevolmente 25-20.

Si direbbe una serata di quelle positive per i neroarancio. Infatti il secondo set riparte con il Crazy a fare l’andatura e Forza e Coraggio a succhiargli la scia.
I 2-3 punti di margine dei padroni di casa restano invariati fino verso la fine quando un controbreak degli avversari permette loro di operare il controsorpasso sul 20-22.
Il Crazy cerca di rintuzzare i milanesi, anche sfoderando il classico doppio cambio con Goretti e Arienti in campo, ma il distacco non viene colmato.

Il terzo set dovrebbe essere quello del riscatto invece sarà uno dei più brutti giocati dai nostri colori in tutta la stagione.
Forza e Coraggio parte forte infilando diverse battute ficcanti e scavando subito un solco importante (3-10).
Di Luciano, dovendo inventarsi assist fantasiosi a causa di una ricezione ballerina, perde di lucidità.
Marca le prova tutte per rivitalizzare i suoi inserendo prima Goretti in regia poi Punzi al posto di Meroni ed infine Arienti al centro per uno spaesato Bernabeo.
Ma gli ospiti non mollano la presa e chiudono in scioltezza il set.

Nel quarto viene confermato Arienti al centro, in un ruolo ricoperto solo una volta lo scorso anno con buoni risultati, e rimanda in campo una squadra sicuramente più determinata. Martinelli suona la carica e porta i suoi in vantaggio di un minibreak.
La partita avanza punto a punto con grande agonismo da entrambe le parti.
Il Crazy allunga fino al 20-22 sembrando in controllo.
Purtroppo però i nostri attaccanti non hanno fatto bene i conti col muro avversario che impone bruschi stop ai neroarancio.
Il match point va ai milanesi che chiudono con un muro tanto perentorio quanto doloroso per i nostri.
Marca a fine gara ha però parole di stimolo per i suoi: ” Questo è uno stop che fa male e complica maledettamente la nostra corsa all’obiettivo salvezza. Ma siamo consapevoli che tutte le prossime sfide sono alla nostra portata, ci basta solo giocare più da squadra e ritrovare quella serenità che ovviamente adesso ci manca.”
Giovedì prossimo la trasferta sul campo dei giovani del Gonzaga ci dirà molto del prosieguo del campionato.