Zeronove – Crazy Volley 3-2 (23-25, 25-21, 25-27, 25-20, 18-16)

Crazy Volley: Guerrini 6, Romanò 7, Ricci 11, Moskalyuk 13, Guzzo 6, Bonomi 3, Barlotti (L). Savini 10, Campi. All. Arienti

Dopo una buona vittoria all’esordio per la Seconda Divisione arriva la sfida ai campioni uscenti della Volley Cup.
Purtroppo per coach Arienti gli uomini a referto sono soltanto nove, compreso il giovane Campi, e la squadra dovrà stringere i denti.
La formazione è praticamente obbligata con la diagonale Guerrini-Moskalyuk, in banda Romanò e Guzzo, al centro Bonomi e Ricci, libero il positivo Barlotti.
I neroarancio partono ordinati, anche se faticano a trovare la via del punto diretto nelle prime azioni, se non con una buona vena del capitano, bravo a capitalizzare l’ottimo momento in ricezione dei nostri ragazzi.
Piano piano anche Moskalyuk si sveglia e riesce a sfruttare la sua prestanza fisica.
Si va punto a punto fino a quando è una serie al servizio di Ricci a permettere ai ragazzi di ottenere un doppio break che verrà portato fino alla fine, quando i rozzanesi trovano la vittoria del set grazie ad un buon attacco di Moskalyuk.

Nella seconda frazione, dentro Savini per Guzzo e Campi per Ricci.
I “padroni di casa” dello Zeronove spingono e partono avanti guadagnando un buon margine: 7-3.
Superato il momento difficile il Crazy rialza la testa, ma è ancora la battuta dell’opposto dello Zeronove a ristabilire le distanze.
Il time-out di coach Arienti serve a svegliare gli animi, il Crazy accorcia 21-19, ma nel finale un errore e un ace spengono le velleità neroarancio, con lo Zeronove che pareggia.

Nel terzo set ritorna Guzzo che rileva Romanò, rientra capitan Ricci per Bonomi.
Si inizia punto a punto con i neroarancio che però trovano un piccolo break, grazie alla buona giornata di Moskalyuk.
Savini importante in seconda linea, non disdegna di trovare qualche punto.
Il Crazy è avanti, ma ad un tratto i padroni di casa firmano un parziale di 5-0 che li riporta avanti 20-17.
Arienti chiama time-out e al rientro in campo il Crazy firma un parziale di 0-4, grazie anche all’ottimo turno di Campi al servizio.
Il finale va punto a punto, con Moskalyuk che prima spreca il set point dopo una gran difesa di Ricci, poi però mette giù la palla che vale il set.

Al cambio campo Arienti lascia in campo la formazione che ha vinto il set con Bonomi che si riprende il posto da titolare al fianco di Ricci.
Lo Zeronove parte bene, ma i rozzanesi stanno al passo fino a quando l’opposto dei padroni di casa si presenta dai nove metri e crea un primo solco (10-6).
I rozzanesi provano a rientrare con la buona vena di Savini e le tante difese (16-15), poi però un doppio errore in attacco costringe Arienti al time-out.
Dentro Campi al servizio per Ricci, male però la rigiocata del Crazy che butta via l’efficace turno al servizio del giovane centrale.
Il finale è di marca Zeronove, si va al tie-break.

Nel quinto set Ricci e compagni partono bene e chiudono grazie ad una buona prova di Moskalyuk avanti al cambio campo 7-8.
Savini regala ai compagni un vantaggio che sembra rassicurante, poi però nel finale un doppio errore riporta la situazione in parità.
Ai vantaggi il Crazy spreca il match point, e come sempre accade da qui a due stagioni, non riesce a vincere, chiudono i padroni di casa 18-16 una gara combattuta.

Al termine dell’incontro le dichiarazioni di coach Arienti: “Se dovessi essere onesto viste le defezioni e la situazione attuale dovrei essere soddisfatto del punto guadagnato contro lo Zeronove, ma per come è andata la partita possiamo dire che abbiamo buttato via una vittoria che avrebbe fatto ulteriore morale.
Devo ringraziare i presenti per aver stretto i denti, purtroppo per motivi inspiegabili sembra che nessuno voglia giocare in seconda divisione e ci vediamo costretti ad attingere al settore giovanile per completare la rosa.
Ho avuto buone indicazioni, certo avere la rosa al completo non guasterebbe.
Molti dei ragazzi stanno facendo bene e sono cresciuti, Barlotti, Savini e Moskalyuk su tutti, ora speriamo di avere anche l’autorizzazione positiva per Campi, che penso si stia meritando il ruolo di terzo centrale della squadra per quanto ha fatto in questo inizio stagione, considerando che Bonomi e Ricci sarebbero due ottimi esempi per la crescita del ragazzo.
Finalmente torniamo in palestra per allenarci che ci serve per preparare al meglio le ultime gare.
Ci aspettano due mesi di lavoro per arrivare al meglio a gennaio quando comincerà il campionato, sperando di riuscire anche ad innestare la rosa con gli ultimi elementi che mancano”.