Crazy Volley – Direl Ardor Bollate 0 – 3 (24-26, 21-25, 15-25)

Crazy Volley: Casati 3, Martinelli 10, Bernabeo 6, Pavanello 7, Meroni 8, Vaini 1, Guidobono Cavalchini (L). Arienti, Sabatini, Goretti, Lorusso. N.e. Antonini All. Marca. Vice All. Garripoli

Il Crazy Volley ritorna sulla terra e lo fa con una sonora sconfitta casalinga contro la bella squadra dell’Ardor Bollate. Dopo le ultime buone prestazioni i ragazzi di coach Marca forse ritenevano di avere la strada in discesa verso le prime posizioni.
Sono bastati tre set, contro una buona formazione, per riportare tutti alla realtà.
La formazione iniziale è composta da Casati in regia con Pavanello opposto, al centro, vista l’assenza del neo papà Ferrari (auguri!), trovano posto Vaini e Bernabeo con Martinelli e Meroni di banda e Guidobono Cavalchini libero.
L’inizio del match è decisamente in sordina per i nostri.
La ricezione fatica e gli attaccanti devono sopperire con colpi meno efficaci. Bollate dal canto suo batte bene e concretizza tutte le occasioni di rigiocata che le si presentano.
Verso metà set gli ospiti prendono di conseguenza qualche punto di margine (11-14) mantenendolo fin verso la fine.
Un moto di orgoglio del Crazy, guidato dal solito Martinelli, riavvicina le due squadre ma quando serve l’ultimo spunto per chiudere il set è Bollate ad avere più sangue freddo e dopo 1 set-point annullato riesce a chiudere sul 24-26.

Al cambio campo sulla panchina neroarancio si cerca di ritrovare positività ma in campo il parziale prende subito una brutta piega. Bollate scappa via sul 6-13.
I padroni di casa non riescono a difendere i palloni giocati dagli avversari e, colpevolmente, aggiungono errori gratuiti in battuta ed in attacco.
Qualche piccolo sussulto tiene il punteggio ancora in bilico fino alla fine del set con alcuni cambi a dar manforte ai nostri che vedono Goretti ed Arienti nel consueto doppio cambio di diagonale palleggiatore opposto e Lorusso a rinforzare la seconda linea, ma una doppia fischiata a Cavalchini sul finale spegne le speranze di rimonta dei rozzanesi.

Nel terzo set pur mantenendo la stessa formazione ed iniziando con il giusto piglio il Crazy si spegne velocemente. Bollate prende un break importante portandosi 6-11 ed amministra con giudizio.
Sabatini dà il cambio a Meroni ma la squadra non gira più portando ad uno stillicidio di errori marchiani.
Con grande arrendevolezza dei neroarancio che decisamente affrontano gli ultimi punti con il bagnoschiuma già in mano. Bollate festeggia meritatamente dimostrandosi più squadra.

Venerdì prossimo i nostri dovranno tornare a giocare con concentrazione sul campo del Santa Rita per ritrovare la rotta in questo campionato.
Nelle parole di coach Marca a fine gara c’è delusione ma anche una fredda analisi dei perché della sconfitta: “Abbiamo perso contro una buona squadra con cui però potevamo decisamente giocare alla pari.
Così non è stato perché nessuno ha espresso il proprio potenziale. Sono mancate le assegnazioni in difesa e le competenze nelle zone di conflitto.
Abbiamo battuto male con molti errori e poca incisività e la ricezione purtroppo questa sera è stata decisamente sottotono.
Detto questo non dobbiamo scoraggiarci ma lavorare meglio con l’obiettivo di amalgamare maggiormente i nuovi arrivati con la vecchia guardia.
Sono ancora convinto che potremo ritagliarci un ruolo da protagonisti in questo girone a partire dalla prossima partita.”