Crazy Volley – S.G.M. Forza e Coraggio 3-1 (15-25, 25-22, 25-13, 25-14)

Crazy Volley: Bonomi 9, Guerrini 1, Romanò 2, Ricci 7, Punzi 20, Guzzo 10, Barlotti (L). Brachetti 5, Campi, Galetti, Moskalyuk, D’Elia n.e. All. Arienti, TM Campi.

Esordio in campionato per la Seconda Divisione del Crazy Volley che affronta la bestia nera dello scorso anno, il Forza e Coraggio, rinforzatosi con l’innesto di un paio di elementi della prima squadra.
Con solo un allenamento tra le gambe dopo la sosta natalizia e con vari problemi di tesseramento, coach Arienti schiera in campo in regia Guerrini con opposto il redivivo Punzi, in banda Romanò e Guzzo, al centro Bonomi e capitan Ricci, libero Barlotti.
Sin dai primi scambi i rozzanesi si mostrano molto titubanti e una serie di errori regalano un break di 0-5 per gli ospiti.
Time-out per i neroarancio che sembrano sopirsi dal letargo piano piano accorciando non con poche difficoltà fino al 10-12.
Altri errori con Punzi e Romanò che rilanciano gli ospiti sul più cinque, poi prova capitan Ricci a suonare la carica.
Il Crazy sembra avere un sussulto, ma gli ospiti con esperienza volano verso un comodo 20-14.
Brachetti sostituisce Romanò nel finale di set, con Forza e Coraggio che vince senza troppe difficoltà.

Al cambio campo qualcosa si smuove, dentro Brachetti per Romanò.
Sarà proprio il neo entrato a dare una svolta importante nel set, grazie ai suoi colpi di esperienza.
Il gioco neroarancio diventa più fluido, sebbene siano molti gli errori al servizio.
Il Forza e Coraggio prova a scappare, 12-15, ma Punzi a metà del secondo set sale in cattedra e fa valere il suo braccio pesante, diventando riferimento importante per le alzate di Guerrini, l’opposto non fa tradire la fiducia e consegna ai compagni un parziale di 4-0 che vale il sorpasso.
Il Forza e Coraggio prova a restare in contatto, ma Brachetti è letale nel finale e con un lungo linea consegna il set point, concretizzato nel finale manco a dirlo da Punzi.

Terzo set con formazione confermata, gli uomini di Arienti spingono sull’acceleratore.
Guzzo si iscrive alla festa dando grande solidità in seconda linea e un ottimo contributo offensivo (per lui saranno 10 punti finali, non lo si vedeva da anni), poi con una ricezione positiva Guerrini fa partecipare alle azioni anche Ricci e Bonomi.
Nel finale spazio per l’esordio di Campi che rileva Bonomi al servizio consegnando due buoni break ai compagni.
Sul 21-10 dentro anche Galetti per Guerrini.
Il giovane palleggiatore si fa notare regalando un pallone che smarca completamente Punzi che può attaccare senza muro indisturbato, i neroarancio chiudono il set con facilità.

Nella quarta frazione coach Arienti non vuole cali, i giocatori recepiscono e proseguono a tartassare gli ospiti che appaiono scoraggiati.
Barlotti guida la seconda linea protagonista di una prova difensiva molto positiva.
Sul 17-9, Arienti fa girare anche gli altri giocatori, rientra Romanò per Brachetti, Moskalyuk per Punzi che può rifiatare.
Il finale è una formalità per i rozzanesi che chiudono 25-14, vendicando le sconfitte della passata stagione e conquistando i primi tre punti in classifica.

Settimana prossima subito match di cartello contro Zeronove in trasferta.
Ecco le dichiarazioni di coach Arienti al termine della gara: “Sono soddisfatto della prova dei ragazzi, a parte il primo set dove complice emozione, rientro dalle vacanze non abbiamo espresso il nostro gioco, siamo cresciuti nel corso della partita, soprattutto sbagliando poco e questo è fondamentale.
Dobbiamo migliorare alcune situazioni di gioco ed essere meno frettolosi e più precisi, ma per oggi va bene così.
Siamo riusciti a fare entrare quasi tutti gli effettivi in partita e questo è molto importante per partecipare tutti attivamente anche in vista delle sfide più impegnative.
Una citazione va fatta a Bracco, che si sta mettendo a disposizione della squadra in ogni ruolo, se oggi abbiamo vinto molto del merito va al suo ingresso.
Bravi i giovani che stanno lavorando bene e oggi hanno mostrato buone doti, ovviamente dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa.”
Le parole dello schiacciatore Guzzo al termine della sfida: “Buona la prima.
Dopo lo stop di Natale le previsioni non erano le migliori e dopo aver sofferto nel primo set abbiamo capito che per portare a casa la partita bisognava usare la testa e ridurre al minimo gli errori.
Il gruppo c’è e non bisogna perdere la determinazione di voler far bene.”