Crazy Volley – CUS Pavia 3-2 (25-18, 15-25, 25-23, 27-29, 25-21)

Crazy Volley: Don 11, Liguori, Papale 6, Campi 10, Marra 2, Gaudet 17, Di Marco (L). Galetti 5, Lombardi 18, Voroniuk, Di Tullio, Randazzo n.e. Onida n.e. All. Arfini, Vice All. Arienti, Ass. All. Foletti, TM Campi

Primo test per il Crazy di coach Arfini, coadiuvato sempre da coach Arienti e Foletti, che affronta CUS Pavia, avversario di campionato nel PGS.
Al PalaCrazy solito pubblico delle grandi occasioni, Crazymaniaci presenti con tamburi e grande tifo.

Esperimenti e prove per lo “Zio” che schiera Liguori in diagonale con Marra, in banda Papale e “Monsieur” Gaudet, al centro Don e Campi, libero Di Marco.
Nel primo set, piuttosto imballato, tanti errori da entrambe le parti, soprattutto al servizio, ma il Crazy è più ordinato in campo e trascinato da Gaudet trova un bel margine, gestito fino a fine set.

Nella seconda frazione dentro Galetti al palleggio.
I neroarancio soffrono troppo in ricezione, tanti errori e gli ospiti ne approfittano spesso, trovando un largo vantaggio.
Arfini prova un doppio cambio con Liguori e Voroniuk, dentro anche Lombardi che scuote i compagni con una buona prova, ma i punti di distacco sono tanti e il CUS vince il secondo set.

Nel terzo set confermato Lombardi per Papale: i ragazzi spingono e si portano avanti, poi gli ospiti si portano incredibilmente in vantaggio.
Don protagonista al centro lancia la rimonta, completata da un turno al servizio di Lombardi che ricuce lo svantaggio dal 18-22 al 24-22.
Il Crazy vince il set con una rimonta che carica i ragazzi.

Nella quarta frazione i rozzanesi sfruttano il buon momento, ma ancora delle difficoltà in ricezione permettono agli ospiti di accorciare, poi sono ancora le due bande Lombardi e Gaudet e lanciare i compagni.
Nel finale esordio per Di Tullio al centro, che fa pure il suo primo punto, annullato per una decisione arbitrale molto dubbia.
Pavia non molla e pareggia, ai vantaggi i pavesi pareggiano il conto.

I due coach decidono di giocarsi ai 25 punti l’ultimo set.
Tanti errori al servizio da entrambi le parti, ma il Crazy ha qualcosa in più in difesa e soprattutto a muro e questo alla fine fa la differenza, il finale è tutto dei neroarancio che volano e conquistano set e vittoria che fa morale.
Al termine della sfida le parole di coach Paolo Arfini: “Prima uscita stagionale per la nostra Under 18 contro CUS Pavia e, come è normale in questo periodo di fine preparazione, la gara di certo non è stata di quelle da ricordare.
La partita è stata piena di errori da entrambe le parti, soprattutto nel fondamentale della battuta, ma il Crazy l’ha portata a casa con buona dimostrazione di forza e tenuta mentale nei momenti decisivi.
C’è ancora tantissimo da fare, ma le prime indicazioni dicono che siamo sulla strada giusta.
Abbiamo vinto il match grazie alla correlazione muro-difesa, come si evidenzia dalle numerose escoriazioni sulle ginocchia degli atleti alla fine della tiratissima partita vinta al tie-break”.