Pallavolo Milano Vittorio Veneto – Crazy Volley 2 – 3 (21-25, 18-25, 26-24, 26-24, 12-15)

Crazy Volley: Casati 4, Meroni 12, Ferrari 19, Arienti 7, Lorusso 7, Gazzola 11, Guidobono Cavalchini (L). Martinelli 7, Galbiati 1, Marconi 4. N.e. Colombo. All. Marca.

Vittoria rocambolesca per la nostra prima divisione all’esordio sul campo del Vittorio Veneto. Pur essendo il giorno prima di Halloween sul campo del Centro Pavesi aleggiava già un’aria sinistra con presentimenti oscuri. Dall’altra parte della rete i baldanzosi giovani milanesi, squadra di riprovata “Eccellenza”, mostravano di non aver timore dei nostri vecchi marinai della palla tricolore.
Marca deve rinunciare all’ultimo a capitan Di Luciano trovandosi con un solo palleggio a referto, soluzione che limiterà parecchio le scelte tattiche durante la partita.

I partenti del Crazy sono quindi: Casati in regia con opposto Arienti, in posto quattro due vecchie conoscenza come Meroni e Lorusso, al centro insieme a Ferrari il nuovo acquisto Gazzola.
Libero il confermato Cavalchini.
E’ un Crazy diligente quello che scende in campo, la ricezione viaggia su buone percentuali di efficacia dando a Casati la possibilità di smistare il gioco a piacere.
L’equilibrio iniziale è spezzato dopo metà set con i rozzanesi che si portano sul 18-21 sfruttando un Meroni in versione Clarence Seedorf.
I padroni di casa commettono qualche incertezza e per i nostri è facile portare a casa il primo parziale.

Nel secondo set, confermata la formazione iniziale, il Crazy prende subito le redini del gioco.
Al centro Gommolo Ferrari spadroneggia portandosi a casa a fine match anche il titolo di MVP dell’incontro.
Dal 10-6 i neroarancio amministrano con sapienza il punteggio.
Cavalchini lavora bene da seconda linea e per Marca arriva il momento di avvicendare qualche elemento. Dentro Marconi per Meroni e successivamente Martinelli per Arienti.
La squadra non risente dei cambi e si porta sul 2-0 con estrema facilità.

Nel terzo set, confermati Marconi e Martinelli, si rivede anche Galbiati per Gazzola.
Il VV, ormai con le spalle al muro, rientra in campo con grande determinazione. Le batture neroverdi sembrano più efficaci e le percentuali di ricezione degli ospiti calano vistosamente.
Il punteggio vede di conseguenza i padroni di casa avvantaggiarsi sul 11-8 e acquisire consapevolezza dei propri mezzi.
Il Crazy si ricongiunge nel punteggio sul 15 pari ma successivamente prende un’altra imbarcata che lascia agli avversari 4 punti di margine.
Rientra Lorusso a puntellare la seconda linea ma è il Vittorio Veneto a portarsi sul 24-19 apparecchiandosi ben 5 set point.
Con Meroni al servizio i neroarancio raccolgono le forze e punto a punto riescono clamorosamente ad impattare sul 24 pari. I padroni di casa però si riprendono dallo spavento e con un uno-due impeccabile chiudono il set.

L’entusiasmo a mille dal lato milanese porta i padroni di casa a scendere in campo con grande determinazione. Per i nostri colori rientrano Lorusso e Gazzola in pianta stabile.
L’equilibrio regna sovrano tra un cambio palla e l’altro con i ragazzini terribili del VV decisamente in palla dal punto di vista fisico e psicologico.
Il grande vantaggio conseguito durante il set (22-17) sembra indirizzare il match verso un inevitabile tie break. Ancora una volta però il Crazy non ci sta e impatta a 22 andandosi a giocare il set ai vantaggi.
Due sbavature in difesa e ricezione sul 24 pari purtroppo però consegnano il set ai padroni di casa.

I favori del pronostico ora pendono tutti dalla parte del Vittorio Veneto sia per l’entusiasmo determinato dai due set vinti sia per la giovane età e conseguente miglior forma fisica. Infatti l’inizio conferma questo trend.
Il VV scappa via e gira il campo sul 8-5.
Marca stimola Casati a sfruttare i centrali che danno maggiori garanzie in attacco e Ferrari e Gazzola rispondono: presente! Sul punteggio nuovamente in parità a 8 sale in cattedra Grezzo Lorusso che con tre attacchi punto consecutivi spezza la resistenza dei milanesi.
La partita avrà ancora un sussulto con il Vittorio Veneto di nuovo vicino nel punteggio.
Una doppia fischiata al palleggiatore neroverde consegna il match point ai nostri che chiudono l’incontro non senza polemica da parte dei padroni di casa che lamentano uno sfavorevole trattamento da parte del duo arbitrale.
Purtroppo a fine match si deve anche assistere a deplorevoli comportamenti da parte dei numerosi genitori presenti che non fanno onore alla gloriosa società milanese.

A fine incontro, passata la maretta, coach Marca dà la sua opinione: “Inizio facendo i miei più sinceri complimenti ai ragazzi del Vittorio Veneto.
Giovani, forti tecnicamente ed anche molto corretti.
So già che nel girone di ritorno ci faranno sudare ancora più di stasera! Venendo a noi mi reputo soddisfatto della vittoria che con un po’ di concentrazione in più poteva essere più rotonda.
Ma aver rimontato in tutti e tre gli ultimi set con il tie break vincente dimostra che mentalmente siamo pronti ad affrontare tutte le sfide che ci capiteranno davanti.
Molto bene i centrali stasera ma tutti hanno dato il loro contributo”.

Mercoledì 6 esordio nella Tana delle Tigri contro il Bruzzano, squadra solida e di grande prospettiva.