Crazy Volley – San Carlo Varese 3-0 (25-11, 25-14, 25-20)

Crazy Volley: Don 11, Galetti 5, Gaudet 6, Campi 4, Marra 5, Papale 8. Liguori 1, Rubino 3, Di Tullio, Randazzo n.e., Ralepre n.e., Onida (L) n.e. All. Arfini, Vice All. Foletti, TM Campi.

Al PalaCrazy va in scena la prima di ritorno della Prima Fase di campionato Under 18, ospite il San Carlo Varese, già battuto all’esordio a domicilio un mese e mezzo fa.
La squadra di coach Arfini si presenta alla gara dopo due sconfitte consecutive, che hanno forse intaccato qualche sicurezza, oltre ad alcune assenze all’allenamento che hanno costretto la coppia di allenatori a rivedere delle scelte sulle convocazioni.
Arfini sceglie dunque la diagonale Galetti-Marra, in banda rientra Gaudet con Papale, al centro Don e Campi.

Partenza contratta nel primo set per i rozzanesi, che tengono il freno a mano tirato, Varese tiene pur dimostrando di essere indietro tecnicamente.
Quando il Crazy spinge al servizio con Don e Galetti, gli ospiti vanno in affanno.
Comincia ad aprirsi il divario tecnico (14-8) con il coach di Varese costretto già a far fuori i due time-out.
In attacco il Crazy sfrutta poco i centrali, ma quando lo fa è proprio Don a mettere giù i palloni importanti.
Il set va in archivio abbastanza tranquillamente con un netto 25-11, che lascia presagire una giornata tranquilla.

Nella seconda frazione gli ospiti partono bene, anche se il Crazy riesce a staccarli con un buon break 8-5.
Momento difficile per i rozzanesi che si fanno rimontare, arriva così il doppio cambio per coach Arfini che manda in campo Liguori e Rubino.
Dopo un leggero momento di assestamento dove tre errori permettono a Varese di portarsi in vantaggio 9-11, il Crazy si riprende, riportandosi avanti.
Liguori è molto positivo al servizio, con la ricezione ospite che va in crisi, costringendo il proprio coach a chiamare time-out.
I neroarancio fuggono, per Rubino c’è anche la gloria dei suoi primi punti e la situazione volge al meglio.
Il set è archiviato con un 25-14 che probabilmente sembra chiudere la contesa.

Nel terzo set Arfini torna in campo con gli uomini che hanno iniziato la partita, ma qualcosa va storto.
I rozzanesi sembrano appagati, tanto che gli ospiti si portano in vantaggio 2-5.
Il Crazy soffre in ricezione ed è falloso in attacco, arriva il cambio dell’opposto con Rubino che rileva Marra, ma non basta.
Arfini chiama time-out, al rientro in campo la squadra è trascinata dagli attacchi di Don e Gaudet che permettono ai rozzanesi di impattare sul 17-17.
Ora Varese soffre e il Crazy mette la freccia, a muro i rozzanesi fanno la voce grossa.
Rientra Marra negli ultimi punti, poi nel finale sul 23-20, dentro anche Di Tullio per Galetti: la mossa a muro paga e i rozzanesi si conquistano prima il match point poi l’intera posta.
Tornano dunque il sorriso e i tre punti in casa Crazy, consolidando il secondo posto in classifica alle spalle di un imbattuto Vizzolo.

Al termine della sfida le dichiarazioni di coach Arfini: “Venivamo da due sconfitte, dunque oggi è stato importante tornare a vincere.
Abbiamo avuto qualche assenza in allenamento, ma quello che più mi è piaciuto è stato che oggi ho rivisto una squadra, che ha saputo compattarsi e tornare a lottare.
Sono soddisfatto dell’apporto dato dai giocatori subentrati, che hanno disputato un’ottima prova, dando dimostrazione che entrando con questo atteggiamento i cambi aiutano la squadra.
Dovremo lavorare ancora di più su molti aspetti di gioco, ma sicuramente avremo più tempo in quanto la prossima gara è il 14 dicembre contro la Samz”.