Crazy Volley – San Michele Dairago 3-1 (24-26, 25-19, 25-17, 25-20)

Crazy Volley: Casati 5, Meroni 6, Ferrari 11, Martinelli 8, Lorusso 2, Galbiati 1, Cavalchini (L). Di Luciano 1, Marconi 8, Gazzola 12, Colombo, Arienti 6. All. Marca.

Prima gara del nuovo anno per la nostra Prima Divisione e terza vittoria consecutiva in campionato. Dopo la chiusura dell’anno contro il Santa Rita, la nuova vittima è un altro santo frequentante la pallavolo lombarda: il San Michele di Dairago. La partita si presentava più insidiosa di quanto non dicesse la classifica, i nostri ragazzi infatti arrivavano al PalaCrazy con oltre un mese di inattività ufficiale mentre gli avversari avevano giocato 2 partite a cavallo delle festività natalizie. Fortunatamente dopo un inizio balbettante i ragazzi di coach Marca sono riusciti a scrollarsi di dosso le incertezze e portarsi a casa i tre punti.

La formazione iniziale, condizionata da ritardi e malattie di stagione, vede Casati in regia con opposto Martinelli, Meroni e Lorusso di banda, Ferrari e Galbiati al centro e Cavalchini che ritorna nel ruolo di libero. L’inizio del match è giocato decisamente male da entrambe le formazioni con errori al servizio ed in attacco da ogni lato della rete.
Il Crazy, malgrado una ricezione abbastanza buona, non trova efficacia nel cambio palla ed il punteggio vede gli ospiti condurre costantemente con 1-2 punti di margine.
Il time-out chiamato da Marca sul 19-22 sortisce il giusto effetto ed i neroarancio si portano addirittura in vantaggio fino a giocarsi un set point grazie all’efficacia in attacco di Meroni.
Però, malgrado diverse occasioni di chiudere, i rozzanesi lasciano il punto agli avversari che, complici due errori in ricezione dei nostri, arrivano ad accaparrarsi il set.

Al cambio campo il Crazy si presente con due novità in sestetto: Marconi rileva Lorusso in banda e Gazzola prende il posto di Galbiati al centro.
La strigliata della panchina ridesta i padroni di casa che entrano in campo con grande determinazione.
A farla da padrone nei primi punti è Piovra Gazzola che trasforma in punto tutto quello che gli passa vicino! Il Crazy scappa sul 12-7 ed amministra con tranquillità il margine anche grazie ai ritrovati attacchi da posto 3 dove i centrali neroarancio prendono il sopravvento.
Sul finale c’è gloria anche per Colombo al posto di Meroni e per un doppio cambio con Di Luciano ed Arienti e chiudere le danze.

Nel terzo set dento Arienti per Martinelli ed il Crazy prosegue nel solco tracciato nel parziale precedente.
Dopo un iniziale empasse i nostri ragazzi prendono il largo sul 14-10 con Gommolo Ferrari sugli scudi.
Cavalchini ritrova continuità in ricezione e Casati può liberare tutte le sue bocche da fuoco. Sul 19-14 entra nuovamente Capitan Di Luciano e successivamente ritrova il campo anche Colombo.
I rozzanesi schiacciano sull’acceleratore e non si voltano più indietro.

Con la stessa formazione del set precedente il Crazy rientra in campo determinato a chiudere l’incontro. L’andamento nel punteggio è la fotocopia dei set precedenti con i padroni di casa davanti e gli avversari in difficoltà.
Marconi da posto 4 è implacabile e concede poco agli avversari.
Nel frattempo Lorusso rientra per Meroni e Di Luciano e Martinelli prendono il posto di Casati e Arienti. Qualche patema d’animo sul finale del set, per un colpevole momento di rilassamento dei nostri, viene prontamente fugato da un time out per schiarirsi le idee.
Chiude il match Martinelli con un palleggio velenoso in posto 5 schizzando in campo la propria gioia.

Al termine dell’incontro è proprio capitan Di Luciano, protagonista in tutti i set vincenti, a dare la sua opinione: “Temevo questa partita, sia perché non giocavamo da un mese tra rinvii e sosta, sia per l’approccio. Affrontare una squadra dai mezzi tecnici inferiori nasconde sempre delle insidie. soprattutto per noi.
Abbiamo dimostrato di potercela giocare partendo come underdog, in alcuni casi vincendo anche, come a Santa Rita, ma anche di poter perdere partendo da favoriti, ed è proprio quello che è successo nel primo set contro San Michele.
Piuttosto distratti, molto fallosi e poco avvezzi al sacrificio. rlementi che sono emersi anche quando abbiamo avuto quattro palloni per chiudere il set, senza riuscire.
Per fortuna lo schiaffone ci ha svegliato per bene e, pur non giocando una buonissima pallavolo, abbiamo portato a casa l’intera posta.
Se vogliamo (e possiamo) stare nella parte alta della classifica, dobbiamo superare necessariamente queste zone d’ombra.
Sotto l’aspetto personale sono abbastanza contento per aver finalmente esordito in casa e aver contribuito alla chiusura del 3° e del 4° set.
Iniziava a pesarmi la sola presenza nelle trasferte, una pura casualità dettata dall’alternanza con il mio “polmone” Andy silver Fox Goretti, al quale toccherà la prossima sfida con il Futura.
I miei fan (ride, ndr) potranno ritrovarmi nella difficile trasferta di Magenta, alla prima da neo quarantenne.
Nel frattempo si continua a sognare sotto le note di “Oh Meroni portaci ai playoff”, un must di questo 2020 appena iniziato”.

Lunedì 20 al PalaCrazy si giocherà il recupero contro il Futura Milano per guadagnare altri punti preziosi nella rincorsa alle prime posizioni.