Crazy Volley Rozzano – Città di Opera 3-2 (26-24, 25-17, 23-25, 27-29, 15-9)

Crazy Volley: Oldrati 5, Piacenti 5, Abate 9, Andreola 15, Romano 16, Natale 8, Matordes (L). Guzzo (L), Gamberini 10, Guerrini, Campi, Papale, Ricci n.e. All. Arienti, 2° All. Vismara, TM Campi C.

Prima gara di ritorno per la Seconda Divisione che viene da un momento sfortunato dove ha raccolto poco.

Per coach Arienti oggi è derby contro Opera, assente il “Pugliese” Graziuso, i gradi di libero spettano dunque al “Folletto” Matordes e al capitano Guzzo, che “dove lo metti sta”.

Rozzanesi in campo con la diagonale Oldrati-Andreola, in banda ci sono Piacenti e Romano, al centro Natale e Abate, libero per la ricezione Guzzo, difesa Matordes.

Inizio molto equilibrato, poi Opera scappa in maniera importante con il Crazy che va in sofferenza in ricezione (12-18) costringendo Arienti prima al time-out poi al cambio con Gamberini che sostituisce Piacenti.

Il Crazy si riprende guidato come sempre dagli attacchi di Andreola e di un Romano che diventerà fondamentale per il set: 18-24, il set sembra ormai compromesso.

Romano in battuta riesce ad inanellare una serie positiva con gli ospiti che sbagliano e sono impauriti.

Il Crazy sospinto dalla curva recupera e incredibilmente impatta sul 24-24.

Time-out Opera, ma ormai l’inerzia è cambiata e i giovani rozzanesi sono indemoniati e conquistano meritatamente il set dopo una rimonta incredibile.

 

Confermato nel sestetto l’ottimo Gamberini, nominato a fine gara MVP per l’ottimo apporto dato dal suo ingresso.

Il Crazy ora viaggia sereno, Opera crolla psicologicamente dopo il set perso.

Andreola e Romano sono inarrestabili, Abate e Natale alzano il muro 14-7.

Arienti manda in campo la diagonale Guerrini e Campi, poi dentro pure Papale al servizio su Abate.

Nel finale Opera prova a sfruttare qualche imprecisione neroarancio ma chiude Romano 25-17.

 

Al terzo set formazione confermata, ma i neroarancio con un po’ di supponenza giocano punto a punto con Opera che piano piano rialza la testa.

Coach Arienti ferma il gioco (12-15) per cercare di ritrovare il giusto atteggiamento.

Opera però è brava a resistere al rientro neroarancio e a nulla serve il rientro di Piacenti in prima linea per Gamberini.

Il finale è comunque equilibrato ma la spuntano gli ospiti (23-25).

 

A gara riaperta nel quarto set sale l’intensità.

Crazy avanti 6-3, ma gli ospiti sono bravi a rimontare e sorpassare (6-7).

Gamberini in attacco riporta avanti i neroarancio, ma la sfida è un tira e molla.

Papale ancora dentro al servizio e il Crazy si ritrova avanti 18-16, ma Opera trova due punti per il pareggio e un ace.

Dietro il Matordes prende tutto, migliore gara in stagione per lui, e il Crazy si ritrova ad impattare sul 24-24.

Dopo il match point rozzanese errore di Oldrati che prima si mangia una palla di seconda intenzione e poi non si intende con Natale, vincono gli ospiti: 25-27.

 

Si decide tutto al tie-break con la panchina che incoraggia la squadra a conquistarsi questa vittoria.

La partenza è importante per i nostri ragazzi con Andreola e Romano che portano i nostri sul 6-0.

Opera torna a giocare, ma i ragazzi sono concentrati e si va al cambio campo 8-3.

Crazy che sbaglia qualcosa al servizio, Opera è viva, ma “Gazzaiev” Andreola spazzola prima il mani fuori che vale la tranquillità e poi regala il punto della vittoria dopo una super difesa del “Folletto” Matordes! 15-9 e vittoria fondamentale per il morale e per la classifica.

Ora per i neroarancio insidiosa trasferta lunedì’ 13 marzo in casa del Romana Volley.

 

A margine della sfida le parole di coach Arienti: “Abbiamo fatto una gara intensa, bella perché loro sono stati bravi a riprendersi, ma noi forse abbiamo peccato di inesperienza e poca voglia di chiuderla.

Al tie-break I ragazzi sono entrati in campo con la giusta concentrazione e abbiamo vinto meritatamente.

Ora ci aspetta un match complesso con Romana anche perché mancheranno i giovanissimi.

Alla fine oggi eravamo in campo con tre 2007, due 2006 e due 2003, un ottimo segnale di crescita per la società“.

Ecco le parole di un esaltatissimo Vismara: “Stasera la squadra mi ha fatto emozionare, hanno tenuto testa alle difficoltà e questa prestazione deve essere un monito per il futuro, possiamo vincere contro tutti giocando così“.